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23 Nov [8:32]

Las Vegas - Qualifica
Un super Russell batte Sainz

Massimo Costa - XPB Images

"Voglio essere l'ultimo a uscire per il secondo tentativo, penso che la pista migliori sempre più". Queste le lucide parole di George Russell mentre rientrava ai box dopo aver concluso il suo primo tentativo nel Q3 del GP di Las Vegas, che lo aveva proiettato in vetta alla classifica con il tempo di 1'32"811, unico a scendere sotto l'1'33" in quella fase. E così è stato. Russell ha preso la via della corsia box a poco più di 2' dal termine della sessione (gli altri sono entrati esattamente 2' prima), un bel rischio perché ha subito dovuto spingere per non prendere la bandiera a scacchi e sperando poi che non si verificasse una situazione da bandiera rossa. 

Tutto è andato secondo i suoi piani, è riuscito quindi a lanciarsi per il giro finale ed ha confermato la leadership evidenziata anche nel terzo turno libero. Russell si è preso la terza pole stagionale (tutte sue quelle Mercedes), la quarta in carriera, togliendo ben mezzo secondo dal precedentre riferimento cronometrico, portandosi sul tempo finale di 1'32"312. Una gran prova di forza non solo del pilota britannico, ma anche della Mercedes, che ha occupato la prima posizione in tutte le sessioni trovando nel freddo di Las Vegas (11 gradi, si corre a tarda ora e la qualifica si è conclusa alle 23.20 dii venerdì ora del Nevada) sempre quell'aderenza necessaria per mandare in temperatura perfetta le gomme.

E' invece clamorosamente mancato Lewis Hamilton. Primo nelle due sessioni libere, sesto nel terzo turno, aveva in mano la possibilità di giocarsi la pole, come ha dimostrato il suo compagno di squadra. E invece, nel primo push è arrivato lungo alla curva 14 e nel secondo tentativo ha nuovamente commesso un errore. Hamilton ha poi dichiarato di avere sofferto troppo sovrasterzo, ma rimane il fatto che Russell si è preso la pole e lui partirà decimo. 

Eccellenti notizie per la Ferrari. Carlos Sainz doveva riscattare il pessimo fine settimana di San Paolo, un vero crollo dopo la vittoria in Messico, e ci è riuscito nel migliore dei modi. Lo spagnolo era primo con 1'32"410 finché non è arrivato Russell a togliergli la pole. Una gran prestazione quella di Sainz, che partirà dalla prima fila per la terza volta quest'anno dopo le pole di Melbourne e Città del Messico. Charles Leclerc è risultato quarto, ma a oltre 3 decimi dal compagno. Il monegasco ha sbagliato nel primo tentativo, poi ha rimediato, ma ha faticato, a differenza di Sainz, nel mandare subito in temperatura gli pneumatici.



Tra le due Ferrari si è inserito l'incredibile Pierre Gasly, che con l'Alpine-Renault continua a regalare meraviglie. Terzo nel bagnato GP del Brasile, Gasly è riuscito a portare la A524 in terza posizione nella qualifica di Las Vegas, nella foto sopra. Una prestazione impensabile per il team francese, che ha visto Esteban Ocon fallire l'ingresso in Q3 risultando 11esimo. Per l'Alpine è la migliore qualifica 2024 dopo la quarta piazza di Ocon a San Paolo con la pioggia. 

Faticava nelle prove libere ed ha faticato anche in qualifica. La Red Bull-Honda è quinta con Max Verstappen, che di più non poteva fare. Sergio Perez addirittura non ha passato la tagliola del Q1 e partirà 16esimo, a conferma della crisi continua che attanaglia il messicano. Prova deludente per la McLaren-Mercedes, soltanto sesta con Lando Norris e ottava con Oscar Piastri. La Ferrari ha una buona occasione per recuperare in gara ulteriori punti sul team di Zak Brown, primo nella classifica costruttori con 593 punti contro i 557 del team di Maranello.



Consistente prestazione di Yuki Tsunoda, settimo con la Racing Bulls-Honda. E' la dodicesima volta che il giapponese conquista la Q3, la Red Bull dovrebbe tenerne conto se cerca un sostituo di Perez per il 2025. Liam Lawson non è riuscito a completare il giro finale nel Q2 per l'incidente di Franco Colapinto, nella foto sopra. Purtroppo la Williams deve registrare l'ennesimo crash dopo il disgraziato weekend in Brasile con due vetture semidistrutte.

Colapinto ha anticipato troppo la curva 16 andando a colpire il muretto con l'anteriore sinistra e rimbalzando contro le barriere esterne. Un errore banale, ma grave per le conseguenze per la squadra. L'argentino ha anche subìto un significativo impatto oltre i 50G e dovrà essere ulteriormente verificato dallo staff medico della F1 per verificare se sarà abile per disputare il Gran Premio. Alexander Albon, invece, è rimasto intrappolato nel Q1 come le due Aston Martin-Mercedes di Fernando Alonso e Lance Stroll, che ha compiuto pochissimi giri per il problema tecnico sofferto nel terzo turno libero. Benissimo invece, la Haas-Ferrari, nona con il sempre positivo Nico Hulkenberg. Miglior qualifica 2024 per Guan Yu Zhou, 13esimo con la Sauber-Ferrari.

Sabato 23 novembre 2024, qualifica

1 - George Russell (Mercedes) - 1'32"312 - Q3
2 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'32"410 - Q3
3 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'32"664 - Q3
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'32"783 - Q3
5 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'32"797 - Q3
6 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'33"008 - Q3
7 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1'33"029 - Q3
8 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'33"033 - Q3
9 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'33"062 - Q3
10 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'48"106 - Q3
11 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'33"968 - Q2
12 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'33"991 - Q2
13 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'33"566 - Q2
14 - Franco Colapinto (Williams-Mercedes) - 1'33"749 - Q2
15 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'34"257 - Q2
16 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'34"155 - Q1
17 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'34"258 - Q1
18 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'34"425 - Q1
19 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'34"430 - Q1 **
20 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'34"484 - Q1

** 5 posizioni di penalità per sostituzione di parti della power unit
RS Racing