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14 Giu 2009 [6:59]

Le Mans - 15a e 16a ora
Calma in pista prima del rush finale

Dopo tante ore trascorse con l'adrenalina a mille, sul circuito di Le Mans sono trascorse due ore tranquille, tranquille.

Giusto il tempo di ricevere i primi bollettini medici confortanti, sullo stato di salute di Benoit Treluyer (non avrebbe riportato nessuna frattura), che alle 5.04, segnalato olio in pista, la direzione di corsa fa uscire nuovamente la safety car. La vettura rimarrà sul circuito per ben 37 minuti, un lungo periodo nel quale molti concorrenti, ovviamente, approfittano per sostare ai box per cambio gomme o rifornimento.

In maniera quasi inspiegabile, proprio in regime di "safety" Darren Law trova la maniera di finire dritto alla chicane Playstation. L'impatto molto violento con le gomme di protezione non viene affatto gradito dalla Porsche del team Flyng Lizard che finisce miseramente per essere caricata su uno dei camion di servizio. Guaio anche di Peter Hardman, che si gira in prossimità della ripartenza, causando scompiglio.

In LMP2 continuano a condurre le due Porsche, nonostante un contatto di Kunimoto, mentre si blocca con problemi all'alternatore la Lola terza classificata.

Fine corsa anche per la Lola Racing Box che, dopo una gara fino a quel momento molto travagliata, si immobilizza nella esse prima di Tertre Rouge senza dare segni di vita. Andrea Piccini, il pilota al momento sulla vettura dopo aver provato in tutte le maniere di ripartire getta la spugna e abbandona a piedi l'abitacolo. Per converso, recupera posizioni Belicchi, che si porta in 7a posizione assoluta prima di cedere il volante a Jani.

La situazione alla 16a ora

1 - Gené-Wurz-Brabham (Peugeot 908) - Peugeot - 252 giri
2 - Montagny-Sarrazin-Bourdais (Peugeot 908) - Peugeot - 1 giro
3 - Kristensen-McNish-Capello (Audi R15) - Audi - 2 giri
4 - Charouz-Enge-Mucke (Lola Aston Martin) - AMR Eastern - 6 giri
5 - Panis-Lapyerre-Ayari (Oreca-AIM) - Oreca - 8 giri
6 - Jouanny-Tinseau-Barbosa (Pescarolo-Judd) - Pescarolo -9 giri
7 - Belicchi-Jani-Prost (Lola Aston Martin) - Speedy - 10 giri
8 - Turner-Davidson-Verstappen (Lola Aston Martin) - Aston Martin - a 11 giri
9 - Zwolsman-Lotterer (Audi R10) - Kolles - 11 giri
10 - Minassian-Lamy-Klien (Peugeot 908) - Peugeot - 14 giri

12 - Elgaard-Poulsen-Colard (Porsche RS) - Essex - (1° LMP2)
16 - Magnussen-Oconnell-Garcia (Corvette C6.R) - Corvette - (1° LMGT1)
23 - Kaffer-Melo-Salo (Ferrari 430) - Risi - (1° LMGT2)