formula 1

Alpine sempre più nel caos
Il team principal Oakes si dimette

Massimo Costa - XPB ImagesAlpine sempre più nel caos. A sorpresa, sono arrivate le dimissioni del team principal Oliver Oake...

Leggi »
formula 1

Doohan appiedato per Imola?
La Alpine vuole Colapinto

Massimo CostaE' già finita l'avventura in F1 di Jack Doohan con l'Alpine? Sei Gran Premi nel 2025, più l'ult...

Leggi »
GT World Challenge

WRT schiera cinque BMW per la 24
Ore di Spa: Rossi con Magnussen e Rast

Michele Montesano In occasione della presentazione ufficiale della nuova sede, a Bierset vicino Liegi, il Team WRT ha svela...

Leggi »
formula 1

Ferrari e le contraddizioni
di una comunicazione sbagliata

Massimo Costa - XPB ImagesOramai la stagione della Ferrari sembra uno di quegli spettacoli teatrali che vanno in tour in gir...

Leggi »
altre

Nuovo record di vetture Tatuus
in pista in un solo weekend

E’ il segno inequivocabile dell’enorme crescita raggiunta dal marchio Tatuus in tutto il mondo: 9 campionati in pista in 8 n...

Leggi »
formula 1

Addio a Mass, grande campione
uomo di mare e coach di Schumi

Alfredo Filippone Mentre si correva a Miami, è arrivata la notizia della scomparsa, a 78 anni, di Jochen Mass, per i postum...

Leggi »
18 Giu 2017 [7:14]

Le Mans - Dopo 16 ore
La Porsche vede vicina la doppietta

Marco Minghetti

Mentre alcune uscite di pista (alcune anche violente) hanno perturbato l’ora di gara, prosegue assolutamente senza problemi la marcia trionfale della Porsche #1 con Neel Jani ora nell’abitacolo. Ma più che per la sitazione del leader a suscitare il maggiore interesse è l’incedere imperioso della vettura gemella #2 che, risalita in decima posizione, riuscisse a proseguire con lo stesso passo potrebbe davvero presentarsi alla bandiera a scacchi al secondo posto.

A cercare di sbarrare il passo alla 919 Hybrid di Timo Bernhard sono otto LMP2, ma che ovviamente devono cedere tra i 6 e i 10 secondi al giro alla più prestazionale LMP1 in rimonta.
Continuano con il coltello tra i denti i piloti del GTE Pro e imperturbabile a guidare la muta è sempre l’Aston Martin #95 di Marco Sorensen. A seguire l’altra Aston di Serra, la Corvette di Jan Magnussen, la Porsche di Pilet e poi le due Ferrari AF Corse di Calado e Rigon, ma i distacchi sono sempre nell’ordine dei secondi. Tutto può ancora succedere.

La classifica dopo la 16. Ora

1 - Tandy/Jani/Lotterer (Porsche 919) - Porsche LMP Team - 16H
2 - Jarvis/Tung/Laurent/ (Oreca 07-Gibson) - DC Racing - 11 giri
3 - Piquet Jr/Hansson/Beche (Oreca 07-Gibson) - Rebellion - 11 giri
4 - Senna/Prost/Canal (Oreca 07-Gibson) - Rebellion - 13 giri
5 - Panciatici/Ragues/Negrão (Alpine A470-Gibson) - Signatech - 13 giri
6 - Owen/De Sadeleer/Albuquerque (Ligier JSP217-Gibson) - United Autosports - 14 giri
7 - Cheng/Gommendy/Brundle (Oreca 07-Gibson) - DC Racing - 14 giri
8 - Vergne/Graves/Hirschi (Oreca 07-Gibson) - Manor - 14 giri
9 - Allen/Matelli/Bradley (Oreca 07-Gibson) - Graff - 15 giri
10 - Bamber/Bernhard/Hartley (Porsche 919) - Porsche LMP Team - 17 giri