Regional European

Macao - Gara Finale
Naël-Boya, doppietta KCMG Pinnacle
Slater sbaglia, Colnaghi quarto

Davide Attanasio - Dutch Photo Agency e Foto GCSMacao, non ti sei smentita neanche stavolta. Nelle corse, in queste cor...

Leggi »
F4 Spanish

Montmelò - Gara 3
Eyckmans, seconda vittoria
e secondo posto in campionato

Da Montmelò - Massimo Costa - Dutch PhotoE' stato un dominio MP Motorsport la terza gara di Montmelò che ha concluso la ...

Leggi »
Eurocup-3

Montmeló - Gara 2
Cárdenas decimo vincitore
Rinicella vice campione

Davide Attanasio - Dutch Photo Agency Pole, vittoria, giro veloce, gara di testa dall’inizio alla fine. Andrés Cárdenas...

Leggi »
F4 Spanish

Montmelò - Gara 2
Francot mette la prima

Massimo Costa - Dutch PhotoPrima vittoria nella F4 spagnola per Reno Francot. Il 18enne olandese di MP Motorsport, dopo la p...

Leggi »
F4 Spanish

Montmelò - Qualifica 2
Pista bagnata, Spina si prende la pole

Da Montmelò - Massimo Costa - Dutch PhotoAll'ultimo respiro. La qualifica 2 della F4 spagnola, che a Montmelò chiude la ...

Leggi »
Eurocup-3

Montmeló - Qualifica 2
A Cárdenas l'ultima pole

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyMattia Colnaghi, Jules Caranta, Kacper Sztuka, Jesse Carrasquedo, Ernesto Rivera, Emers...

Leggi »
16 Nov 2025 [16:34]

Montmeló - Gara 2
Cárdenas decimo vincitore
Rinicella vice campione

Davide Attanasio - Dutch Photo Agency 

Pole, vittoria, giro veloce, gara di testa dall’inizio alla fine. Andrés Cárdenas (MP Motorsport) ha chiuso in bellezza il suo 2025 e quello dell’Eurocup-3, che a Montmeló ha salutato per l’ultima volta le Tatuus T-318 motorizzate Alfa Romeo-Autotecnica. Dall’anno prossimo, si aprirà una nuova era, con le Dallara 326 (esposto un esemplare nel paddock) dotate di propulsore Toyota pronte a prendersi la scena.

Ma è il presente che bisogna raccontare. Cárdenas, primo pilota MP a detronizzare il team Campos, imbattuto nelle precedenti sette corse sul Circuit de Barcelona-Catalunya, se con la pole della qualifica 2 era diventato il nono poleman dell’anno, con questo successo ha portato la quota dei vincitori a dieci, su diciotto gare. Ricapitolando, le cinque del campione, Mattia Colnaghi, le tre di Ernesto Rivera, le due di Jesse Carrasquedo e Kacper Sztuka, e sei successi equamente spartiti tra Valerio Rinicella, Maciej Gładysz, James Egozi, Enzo Tarnvanichkul, Garrett Berry e lo stesso Cárdenas.

Se la è dovuta davvero sudare, perché alle sue spalle il compagno Valerio Rinicella non gli ha lasciato un attimo di tregua. Alla fine, tuttavia, l’attacco non è mai davvero arrivato; il romano, ufficialmente vice campione della categoria, si è fatto vedere ogni tanto, specialmente dopo la prima delle due ripartenze dopo regime di safety-car, nella quale il peruviano era stato tutt'altro che irresistibile. E però, non c’era davvero motivo di rischiare. Si fosse ritirato, infatti, Sztuka lo avrebbe superato.

Nonostante un solo successo, in gara 1 ad Assen (tra l’altro, arrivato nel dopo gara dopo una penalità affibbiata a Colnaghi), Rinicella ha fatto della costanza il suo cavallo di battaglia. Ben nove i podi ottenuti, secondo solamente a Colnaghi, che con due gare in meno ha comunque raggiunto quota dieci. Due italiani, quindi, hanno fatto il bello e il cattivo tempo in una categoria che, nella cosiddetta “piramide FIA”, è subito dietro alla Formula 3, sullo stesso piano della Regional. Niente male davvero, ma dubitiamo se ne parlerà...

Weekend positivo per Carrasquedo, terzo sotto la bandiera a scacchi. Non tanto per i risultati, quanto per la velocità espressa tra sabato e domenica. Il messicano vive di alti e bassi, ma si può dire che tutto sommato quest'anno li abbia contenuti bene. Sztuka, quarto, ha provato a strappargli il podio, precisamente al penultimo giro, ma onde evitare danni interni (i due sono compagni) ha preferito alzare il piede e prendere la via di fuga posta tra le curve 1 e 3.

Quinta posizione per Michael Belov (Drivex). Una garanzia, il russo. Di risultati e di punti. Belov ha avuto la meglio di Alexander Abkhazava grazie a una manovra spettacolare all’esterno di curva 1. Onesto il pilota di MP Motorsport a non “aprire” il volante. Settimo sotto la bandiera a scacchi (superato anche da Jules Caranta, sesto), lo stesso Abkhazava è ora sotto la lente d’ingrandimento della direzione gara per un episodio con Emerson Fittipaldi, portato fuori pista in uscita di curva 5.

A sua volta il brasiliano, come in gara 1, non ha sfruttato il fatto di partire dalla prima fila. Certo, quando si è ingarellato con Abkhazava era sesto, mentre alla fine è risultato nono, ma la sostanza non cambia. Insipido l’ottavo posto di Ernesto Rivera, grande protagonista e in lotta per il campionato fino all’appuntamento di Monza, e in seguito (vittoria a Spa gara 2 a parte) sgonfiatosi a lungo andare.

Ultimo punto per Francisco Macedo (Campos), su Enzo Tarnvanichkul e Yani Stevenheydens, che nelle prime fasi di gara non ha avuto il passo per reggere all'interno dei dieci.

Come detto, due safety-car hanno scandito l’azione. La prima, entrata pronti-via, è stata resa necessaria per un incidente tra Alceu Feldmann e Ádám Hideg (c’era anche la Tatuus di Lorenzo Campos ferma a bordo pista); la seconda, a nove minuti e un giro dalla fine, è stata causata dal forfait di Zack Scoular, probabilmente condannato da un problema tecnico. A ogni modo, l’annata del kiwi del team Palou è stata orrenda. Dal miglior rookie della Regional Oceania - due vittorie, sei podi totali, secondo in classifica alle spalle del “fuori quota” Arvid Lindblad - non era certamente atteso un campionato da zero punti. Non tutte le rondini fan primavera…

Domenica 16 novembre 2025, gara 2

1 - Andrés Cárdenas - MP Motorsport - 17 giri in 32'09"523
2 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 0"554
3 - Jesse Carrasquedo - Campos - 3"479
4 - Kacper Sztuka - Campos - 4"521
5 - Michael Belov - Drivex - 5"411
6 - Jules Caranta - Campos - 6"358
7 - Alexander Abkhazava - MP Motorsport - 9"226
8 - Ernesto Rivera - Campos - 9"782
9 - Emerson Fittipaldi - MP Motorsport - 10"641
10 - Francisco Macedo - Campos - 11"291
11 - Enzo Tarnvanichkul - Campos - 12"015
12 - Yani Stevenheydens - GRS - 12"565
13 - Maciej Gładysz - MP Motorsport - 13"190
14 - Ariel Elkin - Tecnicar - 13"728
15 - Garrett Berry - Saintéloc - 14"633
16 - Kai Daryanani - MP Motorsport - 15"609
17 - Lenny Ried - Palou - 16"517
18 - Daniel Maciá - Tecnicar - 17"860
19 - Jorge Garciarce - Drivex - 18"230
20 - Maksimilian Popov - GRS - 19"984 *
21 - Luciano Morano - Palou - 20"065
22 - Ricardo Baptista - Drivex - 20"789
23 - Isaac Barashi - Palou - 23"847 *

* 5" di penalità (track limits)

Ritirati
Zack Scoular
Lorenzo Campos 
Alceu Feldmann 
Ádám Hideg

Il campionato finale
1.Colnaghi 256 punti; 2.Rinicella 221; 3.Sztuka 200; 4.Rivera 180; 5.Carrasquedo 152; 6.Caranta 126; 7.Cárdenas 98; 8.Egozi 97; 9.Tarnvanichkul 96; 10.Gładysz 87; 11.Fittipaldi 63; 12.Abkhazava 53; 13.Berry 43; 14.Macedo 36; 15.Belov 28; 16.Stevenheydens 16; 17.Daryanani 13; 18.Wurz 6; 19.Cota 2; 20.Barashi 1.
TatuusAutoTecnicaMotoriCampos RacingTC_RacingRS Racing