World Endurance

Imola accoglie il WEC: la magia
dell’Endurance arriva nella Motor Valley

Michele Montesano Il Mondiale Endurance tornerà a Imola esattamente dopo cinquant’anni. Era il 1974 quando il tracciato che...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Montmelò - 4° turno
Goethe per la doppietta Campos

Una giornata all'insegna del team Campos. Sul circuito spagnolo, il team di Valencia ha travolto tutti nella seconda...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Le Castellet - 4° turno
Le e G4 chiudono la due giorni francese

Tempi  più alti nel turno finale della due giorni dei test Regional European by Alpine a Le Castellet con le squadre int...

Leggi »
World Endurance

Gounon sull’Alpine LMDh a Imola
per sostituire l’infortunato Habsburg

Michele Montesano I tempi troppo ristretti, per un corretto recupero, hanno costretto Ferdinand Habsburg a dare forfait in ...

Leggi »
FIA Formula 3

Test a Montmelò - 3° turno
Boya leader davanti a Fornaroli

Si abbassano sensibilmente i tempi a Montmelò, sede dei test collettivi della Formula 3. Il terzo turno della mattina della s...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Le Castellet - 3° turno
Taponen si conferma, Badoer 2°

Tuukka Taponen si conferma leader dei test della Regional European by Alpine a Le Castellet. Nel terzo turno di stamane, il f...

Leggi »
10 Mag [18:27]

Montmelò - Mercedes super
Vettel ottimista per il futuro

Massimo Costa

Ci voleva proprio la vittoria di Nico Rosberg. Un successo che serve alla F.1, al campionato, a Lewis Hamilton, che ultimanente si sentiva imbattibile e stava perdendosi tra viaggi promozionali, musica e quant'altro. La bastonata secca ricevuta da Rosberg in qualifica e in gara è un avviso importante al campione del mondo: vietato distrarsi. Rosberg ha corso... alla Hamilton, pronti-via e tanti saluti a tutti. Nessun guasto ai freni, nessun crollo di personalità. Il biondo della Mercedes si è svegliato e lo ha fatto nell'approdo in Europa. La sensazione è che ci stiamo infilando in una estate molto calda per quanto riguarda i due rampolli di Toto Wolff.

Hamilton è partito male, si è fatto sorprendere da Sebastian Vettel e non per oltre metà gara non è riuscito a raggiungerlo. Con le gomme dure però, il passo della Mercedes è stato impressionante. Hamilton ha recuperato terreno e in uscita dal terzo pit-stop nel quale ha montato le gomme medie per il rush finale, si è ritrovato davanti a Vettel. La Ferrari ha dunque perso il confronto, non certo per la vittoria bensì nell'avvicinamento della corazzata Mercedes, ma è stata decisamente brillante nella prima frazione della corsa. Vettel si è detto comunque soddisfatto del nuovo pacchetto aerodinamico e non si fa impressionare dai 45" rimediati da Rosberg e vede il GP catalano come l'inizio dell'avvicinamento alla Mercedes. Parere completamente opposto invece per il team principal Maurizio Arrivabene, che quei 45" non li ha ancora digeriti.

Vettel si è comunque rifatto dallo scompigliato GP del Bahrain ed ha disputato una gara tutta d'attacco senza commettere il minimo errore, qualifica compresa. Kimi Raikkonen ha fatto un gran partenza scavalcando le due Toro Rosso. Il quinto posto finale non lo rallegra troppo, il suo fine settimana è stato un tormento, ma in gara il ritmo era elevato. Davanti a lui, Valtteri Bottas che pare essere divenuto la sua bestia nera di Maranello (ricordate in Bahrain quando il finlandese ha tenuto dietro Vettel?). Bottas è stato preciso e ficcante, ma la Williams rimane ben lontana dalla Ferrari migliore. Felipe Massa ha rimediato a una pessima qualifica cogliendo il sesto posto.

Il settimo classificato, Daniel Ricciardo, ha dovuto subire l'onta del doppiaggio. In Red Bull-Renault non devono averla presa bene. L'australiano ha fatto il possibile e il massimo che può cogliere è questa triste (per loro) posizione. L'ottava piazza invece, rallegra la Lotus-Mercedes e Romain Grosjean, protagonista di un pericoloso secondo pit-stop quando arrivando lungo ha costretto il proprio meccanico a un esercizio di equilibrismo. L'attesa Toro Rosso-Renault, velocissima sul giro secco di qualifica, è sparita in gara. Carlos Sainz con grinta ha recuperato il nono posto superando prima il compagno Max Verstappen, poi Daniil Kvyat. Il russo ha tentato la difesa, ma ha commesso un goffo errore alla prima staccata. Nel marasma Red Bull, Kvyat continua a essere un vero punto di domanda.

Domenica 10 maggio 2015, gara

1 - Nico Rosberg (Mercedes W06) - 66 giri 1.41'12"555
2 - Lewis Hamilton (Mercedes W06) - 17"551
3 - Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) - 45"342
4 - Valtteri Bottas (Williams FW37-Mercedes) - 59"217
5 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF15-T) - 1'00"002
6 - Felipe Massa (Williams FW37-Mercedes) - 1'21"314
7 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB11-Renault) - 1 giro
8 - Romain Grosjean (Lotus E23-Mercedes) - 1 giro
9 - Carlos Sainz (Toro Rosso STR10-Renault) - 1 giro
10 - Daniil Kvyat (Red Bull RB11-Renault) - 1 giro
11 - Max Verstappen (Toro Rosso STR10-Renault) - 1 giro
12 - Felipe Nasr (Sauber C34-Ferrari) - 1 giro
13 - Sergio Perez (Force India VJM08-Mercedes) - 1 giro
14 - Marcus Ericsson (Sauber C34-Ferrari) - 1 giro
15 - Nico Hulkenberg (Force India VJM08-Mercedes) - 1 giro
16 - Jenson Button (McLaren MP4/30-Mercedes) - 1 giro
17 - Will Stevens (Manor 04-Ferrari) - 3 giri
18 - Roberto Merhi (Manor 04-Ferrari) - 3 giri

Ritirati
Pastor Maldonado
Fernando Alonso

Il campionato piloti
1.Hamilton 111; 2.Rosberg 91; 3.Vettel 80; 4.Raikkonen 52; 5.Bottas 42; 6.Massa 39; 7.Ricciardo 25; 8.Grosjean 16; 9.Nasr 14; 10.Sainz 8; 11.Verstappen, Hulkenberg 6; 13.Perez, Ericsson, Kvyat 5.

Il campionato costruttori
1.Mercedes 202; 2.Ferrari 132; 3.Williams-Mercedes 81; 4.Red Bull-Renault 30; 5.Sauber-Ferrari 19; 6.Lotus-Mercedes 16; 7.Toro Rosso-Renault 14; 8.Force India-Mercedes 11.