12 Ott 2025 [14:41]
Montmelò – Gara 2
Putera-Levet ci prendono gusto
Michele Montesano - Foto Maggi
Il circuito di Montmelò ha sorriso, ancora una volta, ad Adam Putera e Paul Levet. Dopo aver trionfato nella gara del sabato, la coppia del Vincenzo Sospiri Racing è stata inarrestabile anche quest’oggi prendendosi nuovamente i riflettori del Lamborghini Super Trofeo Europa. Se è vero che la fortunata aiuta gli audaci, sia Putera che Levet sono stati abili ad approfittare di ogni situazione per centrare il terzo successo stagionale.
Scattato dalla pole position, Benedetto Strignano ha passato indenne la prima staccata bloccando subito gli attacchi di Sthepane Tribaudini e Giacomo Pedrini. Subito dietro Amaury Bonduel, nella frenata della prima curva, ha messo due ruote sull’erba perdendo il controllo della sua Lamborghini Hurácan. La vettura ha scartato verso il centro della pista colpendo gli incolpevoli Guido Luchetti e Dimitri Enjalbert.
Scongiurato l’ingresso della safety-car, Strignano ha proseguito la corsa provando ad allungare nei confronti di Tribaudini e soprattutto di Pedrini, quest’ultimo diretto rivale di classe. La prima frazione di gara non ha regalato particolari emozioni fin quando, allo scoccare della prima mezz’ora, Cristian Bortolato si è incagliato nella ghiaia della curva Repsol perdendo olio in pista.
A farne le spese è stato proprio Strignano che, transitato sul liquido in pista, è finito in testacoda nelle vie di fuga. Pur riuscendo a riprendere il nastro d’asfalto, il portacolori del team Villorba Corse è scivolato all’undicesimo posto. L’ingresso della safety-car è coinciso proprio con l’apertura della finestra per la sosta ai box obbligatoria. Tutti i piloti hanno quindi approfittato della neutralizzazione per poter smarcare il pit-stop. Piergiacomo Randazzo, subentrato a Tribaudini, ha mantenuto il comando seguito da Patrik Fraboni, entrato al posto di Pedrini, e Levet che ha rilevato il sedile della Hurácan da Putera.
La ripartenza è avvenuta con meno di 17 minuti al termine della gara. Nonostante le gomme fredde, Randazzo ha provato a resistere tenacemente nei confronti di Fraboni. Nel tentativo di sorpasso, il portacolori del Target Racing è uscito lento dal tratto più guidato del circuito di Montmelò vendendo sfilato da Levet. I due hanno dato vita a un bel duello con il francese che ha avuto la meglio prendendo il comando della gara.
Se Randazzo ha perso terreno, a salire in classifica è stato Georgi Dimitrov. Rilevato il volante della Lamborghini Hurácan da Stephan Guerin, l’alfiere del CMR ha dato vita a una vera a propria scalata superando Fraboni nel corso degli ultimi giri. Dimitrov ha quindi cercato di mettere pressione sul leader Levet ma invano. Il francese del VSR, in coppia con Putera, ha tagliato per primo il traguardo centrando un nuovo successo.
Secondi assoluti, Dimitrov e Guerin si sono aggiudicati sia il successo che il titolo in ProAm con un appuntamento in anticipo. Fraboni e Pedrini hanno completato il podio assoluto, nonché secondi in Pro Cup, precedendo la coppia del Leipert Motorsport Elias de la Torre ed Ethan Brown. Top-5 per Gustav Wisniewski e Rosaio Messina, sulla Hurácan dell’Oregon Team, seguiti da Silas Loven Rytter e Anthony Pretorius. Scivolato a centro gruppo, Strignano è poi riuscito a recuperare chiudendo nono.
Decimi assoluti, Stephane Lemeret e Rodrigue Gillion si sono assicurati la vittoria in Am Cup. La coppia del team CMR ha così battuto Randazzo che, in equipaggio con Tribaudini, non è riuscito a tenere il ritmo nell’ultima fase di gara dovendosi accontentare del secondo posto di classe. Non si arresta la marcia di Karim Ojjeh. Il portacolori del Rexal Villorba Corse ha firmato l’ennesimo successo in Lamborghini Cup mettendo una seria ipoteca al titolo di classe.
Domenica 12 ottobre 2025, gara 2
1 - Levet-Putera - VSR - 26 giri
2 - Guerin-Dimitrov - CMR - 0"419
3 - Fraboni-Pedrini - Target - 3"617
4 - Brown-de la Torre - Leipert - 5"891
5 - Messina-Wisniewski - Oregon - 12"407
6 - Rytter-Pretorius - Leipert - 13"348
7 - Pavlović-Ruffini - ASR - 13"731
8 - Bergman-Thalin - Leipert - 15"188
9 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 17"956
10 - Lemeret-Gillion - CMR - 21"685
11 - Geraci-Knopp - Oregon - 23"427
12 - Formanek-Rosina - Micanek - 26"310
13 - Bonduel-Balthasar - BDR - 37"464
14 - Karim Ojjeh - Rexal Villorba - 41"089
15 - Guido Luchetti - Target - 41"471
16 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 43"357
17 - Holger Harmsen - GT3 - 43"644
18 - Francesco Turzo - DL Racing - 44"901
19 - Biglieri-Mur - ASR - 44"901
20 - Kuppens-Bac - Boutsen VDS - 47"764
21 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 51"176
22 - Abkhazava-Orudzhev - ART-Line - 52"484
23 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 54"818
24 - Chan-Tse - DL Racing - 58"207
25 - Courtney-Roberts - Leipert - 1'04"113
26 - Claude-Yves Gosselin - Rexal Villorba - 1'05"561
27 - Philip Tang - DL Racing - 1'10"191
28 - Adalberto Baptista - Oregon - 1'26"014
29 - Ciglia-Perolini - Oregon - 1'38"383
30 - Serge Doms - BDR - 1'57"257
Giro più veloce: Egor Orudzhev 1'44"271
Ritirati
Adrian Lewandowski - GT3 Poland
Seweryn Mazur - GT3
Cristian Bortolato - DL Racing
Nahra-Enjalbert - BDR
Il campionato piloti Pro
1.Geraci-Knopp 97 punti; 2.Putera 94 punti; 3.Levet 80; 4.Luchetti 79; 5.Fraboni-Pedrini 77.
Il campionato piloti Pro-Am
1.Dimitrov-Guerin 128 punti; 2.Bac-Kuppens 84; 3.Pavlović-Ruffini 80; 4.Enjalbert-Nahra 76; 5.Abkhazava-Orudzhev 58.
Il campionato piloti Am
1.Randazzo-Tribaudini 110 punti; 2.Ciglia-Perolini 108; 3.Gillion 78; 4.Lemeret 62; 5.Biglieri 57.
Il campionato piloti Lamborghini Cup
1.Ojjeh 114 punti; 2.Gosselin 83; 3.Harmsen 80; 4.D.Privitelio-L.Privitelio 72; 5.Baptista 68.