11 Mar 2012 [18:58]
Monza, gara 2: Muller mostra i muscoli
Dall'inviato Dario Sala
Yvan Muller, ancora lui! Il francese ha messo le cose in chiaro. Vuole vincere il quarto titolo e niente e nessuno deve mettersi sulla sua strada. Nemmeno i compagni di squadra che oggi, in gara 2, non gli hanno lesinato nulla colpendolo a ripetizione. Robert Huff lo ha persino centrato in pieno rettifilo, facendolo intraversare e mandandolo nella via di fuga della variante. Niente da fare. Il francese si è ripreso ed è andato a caccia dei suoi avversari. Li ha stanati uno per uno ed ha vinto. Impressionante. Certo, guida una Chevrolet, ma lo fanno anche gli altri e non con gli stessi risultati. Chapeau!
Come detto, i suoi compagni ci hanno provato duramente, ma hanno dovuto accodarsi. Alain Menu ha chiuso al secondo posto ed Huff al terzo. Bravi, ma decisamente pasticcioni e troppo inclini al contatto in molte occasioni. In ogni caso, per la Chevrolet è arrivata la prima tripletta stagionale. Non sarà l'unica. I duelli sono stati duri, ma decisamente spettacolari. Tom Coronel con la vettura della Roal ne è stato uno dei protagonisti ed ha concluso al quarto posto. Davvero bravo l'olandese, soprattutto nelle prime fasi quando ha duellato con Norbert Michelisz e contrastato alla grande Muller.
Quinto e vincitore fra gli Indipendenti, Stefano D'Aste. Anche lui è stato autore di una prova splendida, sempre condotta nelle posizioni di testa. Il lecchese ha lottato con tanti avversari ed alla fine, pur con qualche botta rimediata qua e là, è riuscito a prevalere. Sesto Franz Engstler davanti a Alex McDowall molto bravo nelle prime fasi e a Michelisz. L'ungherese è un mistero. Ha menato le danze per buona parte della gara poi, quando Muller lo ha passato, è sembrato lasciarsi andare. Ha perso posizioni in un amen ed ha terminato ottavo.
Molto bene ancora volta Alberto Cerqui, che ha dimostrato di saper stare con il lotto dei migliori. Ritirati Gabriele Tarquini e Pasquale Di Sabatino. Il primo si è fermato dopo aver tamponato incolpevolmente una delle Chevrolet nella baraonda scatenata da Huff ed ha stallonato una gomma mentre Di Sabatino è stato costretto ai box per un problema tecnico. Noie hanno attanagliato anche Aleksei Dudukalo che partiva in prima fila e Pepe Oriola in seconda. Lo spagnolo è poi partito dalla pit lane. Il motore Seat è potente, ma forse poco affidabile.
Nella foto, Yvan Muller
Domenica 11 marzo 2012, gara 2
1 – Yvan Muller – Chevrolet Cruze – RML - 10 giri 20'07”643
2 – Alain Menu – Chevrolet Cruze – RML – 0”307
3 – Robert Huff – Chevrolet Cruze - RML – 0”613
4 – Tom Coronel – BMW 320 TC – Roal - 0”993
5 – Stefano D'Aste – BMW 320 TC – Wiechers - 6”125
6 – Franz Engstler – BMW 320 TC – Engstler - 6”705
7 – Alex McDowall – Chevrolet Cruze – bamboo - 7”247
8 – Norbert Michelisz – BMW 320 TC – Zengo - 10”238
9 – Alberto Cerqui – BMW 320 TC – Roal - 12”663
10 – Rickard Rydell – Chevrolet Cruze – Chevrolet Sweden - 14”066
11 – Gabor Weber – BMW 320 TC – Zengo - 14”202
12 – Pepe Oriola – Seat Leon WTCC – Tuenti - 14”575
13 – James Nash – Ford Focus S2000 TC – Arena - 18”279
14 – Mehdi Bennani - BMW 320 TC – Proteam - 18”775
15 – Andrea Barlesi – Seat Leon Tdi – Sunred – 24”880
16 – Tom Chilton – Ford Focus S2000 TC – Arena – 25”586
17 – Isaac Tutumlu – BMW 320 TC – Proteam – 35”129
18 – Tiago Monteiro – Seat Leon Tdi – Tuenti – 1 giro
19 – Pasquale Di Sabatino – Chevrolet Cruze – Bamboo – 2 giri
Giro più veloce: Robert Huff 1'59”000
Ritirati
0 giri - Aleksey Dudukalo
1° giro - Gabriele Tarquini
Il campionato
1.Muller 54; 2.Huff 36; 3.Menu 26; 4.Coronel 22; 5.Tarquini 20; 6.Rydell 14; 7.McDowall e D'Aste 10; 9.Oriola e Engstler 8; 11.Michelisz 6; 12.Cerqui 3