Michele Montesano
In vista della Battle of The Bricks di Indianapolis, penultimo atto stagionale dell’IMSA SportsCar Championship, ci saranno un po’ di novità riguardo le formazioni degli equipaggi che scenderanno in pista. Degna di nota è sicuramente la presenza di Edoardo Mortara al volante della Lamborghini SC63 LMDh. L’italo-svizzero farà il suo ritorno nella classe GTP dopo aver disputato, lo scorso gennaio, la 24 Ore di Daytona. Mortara andrà ad affiancare Romain Grosjean prendendo, così, il posto di Daniil Kvjat.
Per la SC63 sarà la penultima uscita in pista in IMSA, in quanto Lamborghini lo scorso agosto ha annunciato
lo stop del programma LMDh. L’obiettivo per la Casa di Sant’Agata Bolognese è quello di ripetere quanto fatto vedere sul circuito di Watkins Glen. Infatti nella scorsa tappa della serie nordamericana la Lamborghini, guidata dalla coppia Grosjean-Kvjat, ha ottenuto un positivo settimo posto.
Novità anche nel box del JDC-Miller Motorsports. La squadra del Minnesota, che schiera una Porsche 963 LMDh, per le due prossime gare dell’IMSA ha deciso di affiancare al confermato Tijmen van der Helm Nico Müller. Per lo svizzero, che prenderà il posto di Gianmaria Bruni, non si tratta di un salto nel vuoto. In quanto Müller ha già avuto modo di guidare la Porsche del JDC-Miller nella scorsa 12 Ore di Sebring ottenendo l’ottavo posto assoluto.
Infine la gara di Indianapolis segna anche il ritorno della Ferrari 296 GT3 del Cetilar Racing. Ad alternarsi sulla vettura del Cavallino Rampante saranno l’ufficiale Ferrari Antonio Fuoco, Lorenzo Patrese e Nicola Lacorte. Per quest’ultimo, reduce dalla sua prima stagione nel FIA Formula 3, sarà un ritorno nelle ruote coperte in quanto ha già preso parte, lo scorso gennaio, alla 24 Ore di Daytona assieme a Patrese, Fuoco e al padre Roberto Lacorte.