19 Giu 2011 [15:33]
Nurburgring - Gara 2
Korjus, da ultimo a primo
dall'inviato Massimo Costa
Non si è fatta mancare nulla la World Series Renault 3.5 al Nurburgring. Meteo pazzerello, una gara 1 eccitante, una seconda corsa che ha visto Kevin Korjus vincere dopo che si era trovato desolatamente ultimo al primo giro, mandato in testacoda alla prima curva da un avversario. La corsa del pilota estone di Tech 1 pareva finita ancora prima di cominciare, da archiviare tra quelle sfortunate. Ma... mai dire mai al Nurburgring. Korjus, all'apertura della "finestra" del pit-stop è stato il primo, al quinto giro, a rientrare ai box per il cambio gomme, obbligatorio nella corsa della domenica.
All'ottavo giro, davanti ai box, Jake Rosenzweig ha urtato Anton Nebilitskiy: entrambi sono finiti contro il muro ed è stata chiamata la safety-car. Korjus ha potuto ricompattarsi al gruppo risultando il primo tra coloro che avevano effettuato il pit. In Tech 1 le palpitazioni sono salite a mille, l'occasione era di quelle da non lasciarsi sfuggire. Uno ad uno, tutti coloro che si trovavano davanti a Korjus hanno imboccato la pit-lane, Robert Wickens leader indiscusso si è fermato al 19° giro, permettendo all'estone del management Gravity di ritrovarsi al comando! Una cosa simile capitò a Pasquale Di Sabatino nel 2009, a Budapest.
Ultimo giro da brivido, perché tanto per cambiare si è scatenato un acquazzone. Korjus ha guidato bene ed ha vinto la seconda gara stagionale dopo quella di Alcaniz portando a compimento un weekend da sogno: terzo in gara 1, primo in gara 2, secondo posto a pari punti con Jean-Eric Vergne nella classifica di campionato. Se si pensa che Korjus lo scorso anno correva nella Eurocup Renault 2.0, si potrà capire che ci troviamo davanti a un 18enne di grande valore. Wickens si è dovuto accontentare del secondo posto, fallendo quello che poteva essere un dominio totale avendo messo la macchina del team Carlin davanti a tutti in ogni circostanza al Nurburgring. Salvo gli ultimi giri di gara 2.
Terzo ha concluso Fairuz Fauzy, anche lui favorito dalla safety-car. Il malese della Mofaz, rientrato in WSR nel team di famiglia per rimpiazzare Chris Van der Drift, si è fermato per il pit al sesto giro e successivamente ha fatto tutto bene. Era anche secondo, ma Wickens lo ha superato nelle battute finali. Jean-Eric Vergne ha portato a casa un quarto posto importante per la classifica dopo lo zero in casella di gara 1. Daniel Ricciardo, quinto, ha provato nei primi giri a passare il francese, ma il duello tutto Red Bull si è spento presto. Ancora a punti, otto volte su nove gare, Albert Costa, sesto.
Peccato per Brendon Hartley che dopo avere occupato il secondo posto fin dal via, per un problema al cambio della ruota anteriore sinistra ha terminato settimo. Dietro di lui i regolari Cesar Ramos, weekend produttivo per lui, e Daniel Zampieri che lascia la Germania con due risultati utili. Ultimo a punti Sten Pentus, anche lui favorito dalla safety-car. Subito KO Alexander Rossi, urtatosi con Nathanael Berthon al primo giro. L'americano della Fortec al Nurburgring, nelle due corse, non è riuscito a percorrere più di una tornata.
La cronaca
Partenza
Wickens tiene la prima posizione, Hartley si accoda, poi Vergne, Ricciardo, Costa. Korjus viene urtato e si gira. Anche Rossi rimedia un contatto nel primo giro e si ritrova con la gomma posteriore destra afflosciata.
2° giro
Wickens conduce su Hartley, Vergne, Ricciardo, Costa, Panciatici, Ramos, Zampieri, Fauzy, Nebilitskiy.
3° giro
Ricciardo attacca Vergne, ma il francese resiste.
4° giro
Alla prima curva Fauzy si butta all'interno di Zampieri e gli soffia la ottava posizione.
6° giro
Hartley produce uno sforzo nel tentativo di raggiungere Wickens.
8° giro
All'uscita dell'ultima curva Rosenzweig è in scia a Nebilitskiy che si sposta verso destra, ma l'americano lo urta e le due vetture finiscono contro il muretto dei box. Safety-Car.
12° giro
La gara riprende. Wickens è abile nel non farsi avvicinare da Hartley, Ricciardo mette pressione a Vergne.
13° giro
Le posizioni: Wickens, Hartley, Vergne, Ricciardo, Costa, Panciatici, Ramos, Zampieri, Richelmi, Negrao.
18° giro
Pit stop per Hartley e Vergne. Piccola indecisione nel montaggio della ruota anteriore sinistra per il neozelandese.
19° giro
Tocca a Wickens, tra i piloti della top ten, fermarsi per il cambio gomme, seguito da Ricciardo, Costa, Ramos, Zampieri. Korjus, primo a cambiare le gomme, sta risalendo posizioni su posizioni.
22° giro
Tutti hanno fatto il pit, Panciatici lo fa con un giro di ritardo e si prende 10" di penalità sul tempo finale. Incredibilmente, Korjus è primo e inizia anche a piovere. Wickens supera Fauzy e sale secondo. Anche il malese, tra i primi a cambiare le gomme è stato favorito dalla safety-car.
Ultimo giro
Piove fortissimo, Korjus è attento a non commettere errori, ne fa uno alla variante finale, ma non compromette nulla. Vince l'estone davanti a Wickens e Fauzy, poi Vergne, Ricciardo, Costa, Hartley, Ramos, Zampieri e Pentus.
Nella foto, Kevin Korjus (Photo Pellegrini)
Domenica 19 giugno 2011, gara 2
1 - Kevin Korjus - Tech 1 - 24 giri 46'36"753
2 - Robert Wickens - Carlin - 5"644
3 - Fairuz Fauzy - Mofaz - 6"464
4 - Jean Eric Vergne - Carlin - 7"854
5 - Daniel Ricciardo - ISR - 11"364
6 - Albert Costa - Epic - 16"024
7 - Brendon Hartley - Charouz - 17"699.
8 - Cesar Ramos - Fortec - 24"453
9 - Daniel Zampieri - BVM Target - 28"892
10 - Sten Pentus - Epic - 30"862
11 - Sergio Canamasas - BVM Target - 31"591
12 - Andre Negrao - Draco - 35"059
13 - Stephane Richelmi - Draco - 36"416
14 - Arthur Pic - Tech 1 - 37"585.
15 - Nelson Panciatici - KMP - 37"947
16 - Oliver Webb - Pons - 52"856
17 - Jan Charouz - Charouz - 54"688
18 - Daniil Move - P1 - 58"456
19 - Daniel De Jong - Comtec - 1'02"021
20 - Daniel McKenzie - Comtec - 1'07"354
21 - Michael Herck - Pons - 1'10"598
Giro più veloce: Sergio Canamasas 1'47"260
Ritirati
1° giro - Alexander Rossi
3° giro - Nathanael Berthon
8° giro - Jake Rosenzweig
8° giro - Anton Nebilitskiy
Non partito
Walter Grubmuller
Il campionato
1.Wickens 139; 2.Vergne, Korjus 102; 4.Ricciardo 89; 5.Costa 82; 6.Rossi 73; 7.Hartley 47; 8.Van der Drift 43; 9.Panciatici 42; 10.Ramos 40; 11.Move 33; 12.Zampieri 22; 13.Grubmuller 18; 14.Nebilitskiy, Negrao 12; 16.Pic 10; 17.Canamasas 9; 18.Richelmi, Tambay 6; 20.Berthon 5; 21.Charouz 4; 22.Webb, Pentus 2; 24.Rosenzweig 1.