7 Ago 2005 [13:29]
OSCHERSLEBEN - GARA 1
Sul bagnato vince Robert Kubica
Will Power perde punti importanti
Pioggia e sole, pioggia e sole. Questo il clima di Oschersleben di questi giorni. E quando le 26 monoposto della World Series Renault sono pronte a scattare per il giro di ricognizione della gara sprint, sulla pista si abbatte un temporale incredibile che dura cinque minuti. Tanto basta per rinviare la procedura di partenza e montare le gomme rain.
Quando le monoposto si muovono per il giro di ricognizione, Rees arriva troppo veloce alla chicane, si gira e urta il muretto, ma riprende la pista da ultimo. Il brasiliano crea il caos sulla griglia perché non sa bene dove posizionarsi (doveva partire dalla quinta fila), la direzione gara non sembra troppo attenta a questo e da il via. Kubica scatta bene, Power patina troppo mentre Pavlovic dalla nona fila fa un primo giro incredibile e sul traguardo transita ottavo. Stessa cosa per Danielsson: dalla ottava fila al nono posto. Kubica conduce su Power, Gommendy, Zuber, Winkelhock, Montanari, Van Lagen, Pavlovic, Danielsson e Valles. Sfortunato Porteiro costretto al ritiro per una gomma a terra. Al 2° giro, Kostka va per prati (lo farà per altre due volte), Gommendy rischia di insabbiarsi ma rientra giusto davanti a Power mentre Rees e Fleming attorcigliano le loro monoposto. Al 3° giro, Montanari si gira e Winkelhock con la mano tocca il bottone dello switch-off e spegne tutto. Al 4° giro il colpo di scena che può decidere il campionato: Power esce, urta il muretto e si ritira. Poco prima, si insabbia Bellarosa e Pagenaud picchia duro.
Pavlovic continua la sua rimonta ed è quarto alle spalle di Zuber. Il pilota della GD Racing attacca l'austriaco di Carlin e lo passa. Sembra inarrestabile Pavlovic, ma a fermarlo ci pensa la direzione gara che lo invita a un drive-through perché sulla griglia di partenza i meccanici sono intervenuti sulla sua monoposto dopo i canonici cinque minuti in cui nessuno può più toccare la macchina. Una manovra tardiva che costa cara alla GD. Milos, ricevuta la notizia via radio perde la concentrazione e taglia una curva. Anche Van Lagen riceve un drive-through, ma nessuno sa il perché, tanto meno la squadra KTR, cui la direzione gara non è in grado di spiegare la decisione presa... Entra in pista la safety-car all'8° giro per altre vetture ferme lungo il tracciato, precisamente quelle di Tedeschi, Miguez, Fukuda (che riparte) e Mondini che si gira nella curva che immette sul rettifilo di arrivo mentre era in lotta con Sharp. Winkelhock, che aveva riacceso la sua Dallara, decide di non rischiare essendo ultimo per preservare la macchina per gara 2 dove partirà dalla prima fila.
Al restart avvenuto al 13° giro, Gommendy attacca più volte Kubica. Alla chicane sembra farcela, ma il polacco non cede. Al 14° giro Salignon, quinto, si gira nell'ultima curva e sbatte forte contro il muro. Kubica e Gommendy duellano da campioni e segnano giri più veloci uno dietro l'altro tenendo un ritmo infernale. Alla fine è Gommendy a segnare 1'32"221, ma Kubica fa sua la gara prendendo punti che gli fanno vedere con più tranquillità il futuro. Terzo posto per Zuber, che non ha mai avuto il ritmo dei due indiavolati che lo hanno preceduto. Bravissimo Danielsson, quarto dopo che, come detto, partiva dalla ottava fila.
Massimo Costa
Nella foto, Robert Kubica.
L'ordine di arrivo di gara 1, domenica 7 agosto 2005
1 - Robert Kubica - Epsilon - 21 giri in 35'51"609
2 - Tristan Gommendy - KTR - a 1"728
3 - Andreas Zuber - Carlin - a 17"164
4 - Alx Danielsson - Dams - a 17"595
5 - Adrian Valles - Pons - a 20"414
6 - Damien Pasini - Cram - a 23"629
7 - Jaap Van Lagen - KTR - a 24"041
8 - Daniel La Rosa - Interwetten - a 33"439
9 - Ryan Sharp - Jenzer - a 36"193
10 - Milos Pavlovic - GD - a 38"703
11 - Christian Montanari - Draco - a 40"481
12 - Tomas Kostka - Victory - a 49"039
13 - Mehdi Bennani - Avelon - a 1'21"561
14 - Ryo Fukuda - Saulnier - a 1 giro
Ritirati
1° giro - Felix Porteiro
2° giro - Fernando Rees
2° giro - Colin Fleming
3° giro - Ivan Bellarosa
3° giro - Simon Pagenaud
4° giro - Will Power
6° giro - Giovanni Tedeschi
7° giro - Giorgio Mondini
7° giro - Celso Miguez
12° giro - Markus Winkelhock
13° giro - Eric Salignon
15° giro - Matteo Meneghello
Il campionato
1.Kubica punti 101; 2.Power 63; 3.Gommendy 58; 4.Valles 56; 5.Zuber 45; 6.Salignon 40; 7.Winkelhock 37; 8.Toccacelo 36; 9.Montanari 31; 10.Danielsson 26.