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28 Mag 2018 [18:47]

Renault, avanti a piccoli passi
Il quarto posto team è sempre suo

Massimo Costa - Photo 4

Il cammino della Renault per mantenere il quarto posto nel mondiale costruttori procede anche se senza particolari colpi di coda. A Monaco, Nico Hulkenberg ottavo e Carlos Sainz decimo hanno portato alla squadra cinque punti che proiettano la Renault a più sei dalla McLaren, 46 a 40. Non è stata una corsa semplice per i due piloti del team diretto da Cyril Abiteboul. Il tedesco non aveva centrato la Q3 (undicesimo), a differenza del compagno di squadra, ottavo. Ma durante il Gran Premio, le posizioni si sono rovesciate per via di una strategia differenziata.

Hulkenberg è partito con le ultrasoft ed è stato l’ultimo a rientrare ai box per il pit-stop, al 50° giro ripartendo con le hypersoft, mentre Sainz scattato con le hypersoft al 15° passaggio ha montato gli pneumatici ultrasoft, scelta che non si è rivelata vincente. Lo spagnolo ha infatti dovuto sudare le proverbiali sette camicie per arrivare al traguardo con gomme che sulle spalle ben 63 giri. Hulkenberg, al contrario, ha potuto essere molto veloce nel finale permettendosi il lusso di tenere dietro di sé la Red Bull di Max Verstappen.

Sainz con le gomme anteriori che andavano in pezzi è arrivato sotto la bandiera a scacchi a ben 43”6 da Verstappen, controllando negli specchietti la Sauber-Ferrari di Marcus Ericsson che aveva intravisto la chance di prendere un punticino. Insomma, un Gran Premio non semplice, ma la Renault può consolarsi con il fatto di aver preso punti in tutte le sei gare fino ad ora disputate, impresa riuscita fino ad ora soltanto a Mercedes e Ferrari. Manca, però, ancora un saltino in più per posizionarsi con più serenità davanti ai rivali abituali.

Per il Canada, Renault ha garantito l’arrivo di una power unit con qualche cavallo in più, motori che andranno oltre che al team ufficiale anche a Red Bull e McLaren. E’ però, il telaio che deve crescere, come ha dimostrato in maniera netta il confronto stagionale con la Red Bull. Occorre lavorare sodo per portare, oltre alla power unit, anche sviluppi aerodinamici importanti. Per quanto riguarda il “caso” Sainz conteso dalla Red Bull, Daniel Ricciardo venerdì ha speso parole importanti nel confronti col team e con Dieter Mateschitz, e una sua conferma non sembra essere lontana. In tal caso, Renault e Sainz potranno tirare un bel sospiro di sollievo…
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