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21 Mar 2008 [4:46]

Sepang, libere 1
Felipe Massa il più veloce

Al termine della prima sessione di prove libere, Felipe Massa segna il miglior tempo sulla pista malese di Sepang, in 1’35”392, con oltre un secondo di vantaggio sul compagno di squadra Raikkonen, poi Kovalainen, Rosberg, ed Hamilton.

Subito sul tracciato, in parata, le due Force India di Giancarlo Fisichella e Adrian Sutil, che come consuetudine effettuano solo un giro di installazione e rientrano ai box. Il primo riferimento cronometrico viene fatto segnare dalla Toro Rosso di Sebastien Bourdais, in 1’43”367. Il pluricampione della Champ Car, in quanto uno dei due piloti esordienti nel campionato 2008, come Nelsinho Piquet, percorre più giri possibili per prendere maggiore confidenza con la monoposto italiana e con la pista malese, dove corre per la prima volta.

Inconveniente dopo l’installation lap per Kazuki Nakajima, che ha riscontrato problemi alla frizione, costringendo il team Williams a smontare il cambio per lavorare più agevolmente sulla monoposto. Lewis Hamilton è il primo dei big a scendere in pista, mentre la temperatura del tracciato è di 45°, facendo segnare 1’38”285, dopo un errore a causa del sovrasterzo all’ultima curva. Al passaggio successivo Hamilton recupera un secondo sull’errore commesso il passaggio precedente, sopravanzando Kimi Raikkonen di 38 millesimi.

E’ però Felipe Massa, al suo secondo rilievo cronometrico a mettersi davanti a tutti con 1’36”639, mentre Kovalainen precede il compagno di squadra in terza posizione. Raikkonen segna 1’36”459, portandosi in vetta alla classifica. Alla spalle di Ferrari e McLaren, le due Toyata di Jarno Trulli e di Timo Glock staccati però di oltre un secondo. Sutil accusa un probabile cedimento del suo propulsore Ferrari, con una fumata bianca alquanto eloquente, che mette in allarme i tecnici del team.

Poco oltre metà sessione David Coulthard esce largo al primo richiamo della chicane alla curva dodici, finendo nella via di fuga esterna asfaltata, ma nel momento di rientrare, al contatto col cordolo la sospensione anteriore sinistra cede, facendo finire il pilota scozzese nella via di fuga in ghiaia dopo aver pericolosamente attraversato tutta la pista. Inquietante il fatto che il cavo di ritenzione della ruota anteriore destra non abbia tenuto, con il pneumatico che ha rotolato nella ghiaia, fermandosi lontano dalla Red Bull. È già il secondo cedimento per la monoposto progettata da Adrian Newey, dopo l’uscita, sempre dello scozzese, alla prima curva di Melbourne a seguito del contatto con Massa. “La macchina è estremamente fragile, siamo andati letteralmente in pezzi” queste le parole con cui l’highlander scozzese ha commentato l’incidente.

Nemmeno un minuto dopo, con bandiere gialle, è il turno di Raikkonen di rimanere fermo in pista, senza benzina, perdendo progressivamente potenza, fino a fermarsi nella via di fuga in asfalto, costringendo la direzione gara ad esporre la bandiera rossa. Si riparte a 34 minuti dal termine, con tutti i piloti in pista, pronti a testare le condizioni da qualifica, in quanto l’ultima mezz’ora del turno libero di oggi, è nello stesso orario in cui verrà effettuata la prima parte della qualifica di domani; Hamilton sopravanza Kovalainen, anche se ancora all’inseguimento delle due rosse di Maranello.

A 25 minuti dal termine Kubica non ha fatto ancora segnare un tempo, a causa della sostituzione del cambio sulla sua BMW, mentre rientra in pista Nakajima, dopo che la Williams ha sistemato la sua frizione. Massa si porta al comando con il tempo di 1’36”283, mentre l’altra Red Bull di Webber accusa il cedimento del motore sul rettilineo opposto ai box, finendo successivamente in testacoda a bassa velocità a causa dell’olio che ha ricoperto i suoi pneumatici.
A dispetto del cedimento del propulsore di Webber, le due Renault di Alonso e Piquet si portano in quinta e sesta posizione, sempre ad un secondo dalla Ferrari di Massa. Il brasiliano del team di Maranello segna tempi stratosferici, girando in 1’35”744, lasciando Raikkonen a sette decimi e le McLaren a quasi nove decimi.

Le frecce d’argento iniziano a recuperare qualche decimo sul miglior tempo di Massa, mentre Button porta la Honda provvisoriamente in settima posizione, con Heidfield che esce velocemente di pista passando molto vicino alle barriere di protezione. Hamilton, dopo un errore che lo porta nella via di fuga esterna all'immissione sul rettilineo opposto ai box, rallenta e rientra in pit lane, terminando la sua sessione. Massa continua a martellare segnando 1’35”392, proprio quando nei box Ferrari fa il suo ingesso Jean Todt.

Ad oltre un secondo sia Raikkonen, che non ha potuto riprendere la pista dopo lo stop, e le due McLaren. Kubica segna un incoraggiante settimo tempo, mentre con le gomme morbide Rosberg, primo a montarle dopo la Super Aguri di Davidson, segna il quarto tempo. In frenata Vettel all’ultima curva rompe il disco del freno anteriore destro, che lo costringe nella ghiaia e i commissari espongono le bandiere gialle, che impediscono ai piloti di migliore negli ultimi secondi i propri tempi.

Antonio Caruccio

Nella foto, Felipe Massa (Photo Pellegrini)

I tempi del 1° turno libero, venerdì 21 marzo 2008

1 - Felipe Massa (Ferrari F2008) - 1'35"392 - 20
2 - Kimi Raikkonen (Ferrari F2008) - 1'36"459 - 8
3 - Heikki Kovalainen (McLaren MP4/23-Mercedes) - 1'36"556 - 21
4 - Nico Rosberg (Williams FW30-Toyota) – 1’36”578 – 23
5 - Lewis Hamilton (McLaren MP4/23-Mercedes) - 1'36"626 - 17
6 - Fernando Alonso (Renault R28) - 1'37"022 - 18
7 - Nelson Piquet (Renault R28) - 1'37"034 - 28
8 - Robert Kubica (BMW Sauber F1.08) - 1'37"218 - 9
9 - Jenson Button (Honda RA108) - 1'37"282 - 17
10 - Jarno Trulli (Toyota TF108) - 1'37"540 - 24
11 - Nick Heidfeld (BMW Sauber F1.08) - 1'37"649 - 17
12 - Kazuki Nakajima (Williams FW30-Toyota) - 1'37"649 - 18
13 - Rubens Barrichello (Honda RA108) - 1'37"776 - 20
14 - Timo Glock (Toyota TF108) - 1'37"782 - 27
15 - Sebastian Vettel (Toro Rosso SRT2-Ferrari) - 1'38"219 - 26
16 - David Coulthard (Red Bull RB4-Renault) - 1'38"232 - 7
17 - Mark Webber (Red Bull RB4-Renault) - 1'38"707 - 12
18 - Sebastien Bourdais (Toro Rosso SRT2-Ferrari) - 1'38"798 - 25
19 - Giancarlo Fisichella (Force India VJM01-Ferrari) - 1'39"046 - 21
20 - Takuma Sato (Super Aguri-Honda) - 1'40"178 - 11
21 - Anthony Davidson (Super Aguri-Honda) - 1'40"351 - 14
22 - Adrian Sutil (Force India VJM01-Ferrari) - 1'41"269 - 5
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