28 Nov 2010 [12:14]
Shanghai, gara: Di Resta è il campione 2010
L’ultimo appuntamento del DTM ha incoronato il suo vincitore. A Gary Paffett non è bastata la vittoria sulle anguste strade cittadine di Shanghai per fermare Paul Di Resta, il quale si è limitato ad agguantare il secondo posto per potersi laureare matematicamente campione 2010 della serie tedesca. Titolo decisamente importante per la Mercedes, una iniezione di fiducia dopo la sconfitta patita a favore dell’Audi lo scorso anno a Hockenheim.
La gara - dopo la riunione-fiume fra team, piloti e organizzatori - è stata fatta partire in regime di Safety Car per i problemi di sicurezza evidenziatisi durante le qualifiche. Di Resta, che nella prossima stagione potrebbe divenire pilota titolare alla Force India in Formula 1 (ma ora è sbucato anche Nico Hulkenberg a voler soffiare il posto a Vitantonio Liuzzi), ha subito a lungo la pressione delle Audi di Timo Scheider e Martin Tomczyk. Ma è stato l’incidente tra Mike Rockenfeller e Susie Stoddart – per il quale i commissari hanno dovuto esporre le bandiere rosse –, avvenuto a sei minuti dalla fine, che gli ha permesso di mettere al sicuro il titolo, malgrado il brivido ai box per un cambio gomme alla… moviola.
L’ultimo - debuttante - round (nel 2004 si corse una gara-esibizione, non valida per il campionato a Pechino) si è chiuso, quindi, con una doppietta della Casa delle stella a tre punte, davanti alle Audi di Timo Scheider, Martin Tomczyk e della sorpresa Miguel Molina. Lo spagnolo, arrivato in punta di piedi, ha messo d’accordo davvero tutti con risultati di grande spessore, malgrado l’inesperienza con le performanti vetture del DTM e i nuovi circuiti che ha affrontato durante l’anno. Due pit-stop ritardati a fine gara, la sua strategia vincente per tenere dietro il veloce britannico Jamie Green, terzo per gran parte della gara prima di pasticciare nel finale.
Menzione a parte merita David Coulthard. Lo scozzese ex Red Bull si è guadagnato le stellette sul campo, chiudendo per la prima volta a punti nella serie tedesca, anche se a posteriori può recriminare il fatto di non aver conservato la sesta posizione, persa dopo essere stato rallentato da Bruno Spengler, pur ottenendo il giro veloce. Ecco, il canadese, fin troppo in ombra nel weekend decisivo per la corsa al titolo, dove ha collezionato ben due incidenti sia nelle prove libere che durante la prima sessione di qualifica. Ponendo fine, con il penultimo tempo in ultima fila, alle sue ultime speranze di vittoria…
Claudio Pilia
Nella foto, Paul Di Resta
Domenica 28 novembre 2010, gara
1 - Gary Paffett (Mercedes C Klasse 09) - HWA - 51'57"657 in 49 giri
2 - Paul Di Resta (Mercedes C Klasse 09) - HWA - 3"751
3 - Timo Scheider (Audi A4 09) - Abt - 4"212
4 - Martin Tomczyk (Audi A4 09) - Abt - 5"341
5 - Miguel Molina (Audi A4 08) - Abt - 16"306
6 - Jamie Green (Mercedes C Klasse 08) - HWA - 18"152
7 - Markus Winkelhock (Audi A4 08) - Rosberg - 19"469.
8 - David Coulthard (Mercedes C Klasse 08) - Mucke - 21"835
9 - Mattias Ekstrom (Audi A4 09) - Abt – 23"554
10 - Ralf Schumacher (Mercedes C Klasse 09) - HWA - 24"182
11 - Susie Stoddart (Mercedes C Klasse 08) - Persson - 35"086
12 - Mike Rockenfeller (Audi A4 08) - Phoenix - 35"319
13 - Bruno Spengler (Mercedes C Klasse 09) - Persson - 36"120
14 - Katherine Legge (Audi A4 08) - Rosberg – 39"710.
15 - Cong Fu Cheng (Mercedes C Klasse 08) - Persson - 47"386
16 - Maro Engel (Mercedes C Klasse 08) - Mucke - 1 giro
17 - Oliver Jarvis (Audi A4 09) - Abt - 2 giri
Giro più veloce: David Coulthard 59"189
Il campionato finale
1. Di Resta 71 punti; 2. Paffett 67; 3. Spengler 66; 4. Scheider 53; 5. Ekstrom 35; 6. Green 32; 7. Rockenfeller 22; 8. Tomczyk 20; 9. Jarvis 18; 10. Molina 15.