14 Ago 2005 [0:46]
Silverstone, gara: gran duello tra Audi e DBA-Judd
Avevano scelto di far disputare la 6 Ore di Silverstone, terza prova della Le Mans Endurance Series, in pieno ferragosto per sconfiggere la pioggia e il maltempo che sovente si fa sentire sul tracciato inglese. E invece oggi sabato 13 agosto, giorno della gara, pareva di essere immersi in una classica giornata di novembre: freddo, pioggia, buio.
Ad un certo punto, nel corso della seconda ora, il temporale era così violento che alcune vetture si sono girate in pieno rettifilo, tra queste la Pescarolo, e McNish e Minassian, mentre erano dietro la safety-car, si sono affiancati per comunicare che forse era meglio sospendere la corsa. Ma dalla direzione gara non ne hanno voluto sapere e si è andati avanti. Mentre la Pescarolo era afflitta da vari problemi tecnici al pari della Zytek, due dei prototipi protagonisti nella qualifica, l'Audi e la DBA hanno proseguito la loro marcia tenendo desto l'interesse considerando che gli altri erano a 6-7 giri di distacco. Campbell Walter si trovava al comando, ma McNish, rischiando oltre il lecito consentito, gli ha rosicchiato metri su metri e anche aiutato dalla safety-car (entrata in pista almeno una decina di volte) lo ha raggiunto. Lo scozzese ha poi superato l'inglese e continuando a spingere forte ha allungato. Nell'ultimo pit-stop, McNish ha lasciato la R8 a Ortelli. Il francese ha duellato con Campbell Walter, ma alla fine ha avuto la meglio per appena sei secondi, un distacco da Gran Premio. Per l'Audi R8 della Oreca si tratta del primo successo nella LMES; in precedenza si erano imposte la DBA a Spa (anche in Belgio sotto l'acqua) e a Monza la Pescarolo.
Notevole la prestazione della Ferrari 550 del team ceco Menx con Pergl-Kox-Janis alla guida che hanno vinto il GT1 giungendo quinti assoluti e ancora più esaltante la prova di Pompidou-Lieb, primi del GT2 e noni assoluti. Al traguardo la Aston Martin acquistata dal team Cirtek.
Nella foto, una fase critica della gara.
L'ordine di arrivo, sabato 13 agosto 2005
1 - Ortelli-McNish (Audi R8) - Oreca - 151 giri in 5.51'09"527
2 - Minassian-Campbell Walter (DBA 03S-Judd) - Autosportif - a 6"569
3 - Barbosa-Short-Ickx (Dallara-Nissan) - Rollcentre - a 7 giri
4 - Gosselin-Ojjeh-Vosse (Courage C65-Ford) - Belmondo - a 8 giri
5 - Pergl-Kox-Janis (Ferrari 550) - Menx - a 8 giri
6 - Hignett-Stack-Kurosawa (Zytek 04S) - Jota - a 9 giri
7 - Bouchut-Vasiliev (Ferrari 550) - Cirtek - a 9 giri
8 - Bennett-Vergers-Barazi (Courage C65-Judd) - Kruse - a 10 giri
9 - Pompidou-Lieb (Porsche 996) - Sebah - a 10 giri
10 - Newton-Erdos (Lola EX264-MG) - Mallock - a 10 giri
11 - Shimoda-Chilton (Zytek 04S) - Zytek - a 10 giri
12 - Kaufmann-Tiemann (Porsche 996 turbo) - A Level - a 10 giri
13 - Lienhard-Theys (Lola B05/40-Judd) - Horag Lista - a 10 giri
14 - Frei-Vann-Cochet (Courage C60-Hybrid) - Courage - a 11 giri
15 - Turner-Fomenko-Goossens (Aston Martin DBR9 - Cirtek - a 13 giri
16 - Groppi-Moccia-Rockenfeller (Porsche 996) - Autorlando - a 13 giri
17 - Cressoni-Malucelli-Ramos (Ferrari 550) - Scuderia Italia - a 13 giri
18 - Keen-Moller (Lister Storm Lmp) - Lister - a 13 giri