Davide Attanasio
L'attesa è finita. Allo
Slovakia Ring, pista di quasi sei chilometri sita nella città di Orechová Potôň, la
F4 CEZ ha raggiunto il suo penultimo appuntamento stagionale. Gino Trappa (Jenzer),
come evidenziato in un articolo precedente, è vicino alla conquista del titolo, ma non potrà dormire sonni tranquilli fino a quando Max Karhan, suo compagno di squadra, sarà matematicamente fuori dai giochi.
A separarli ci sono 54 punti e il weekend, per l'argentino, è iniziato decisamente bene. Non avrà conquistato la pole (sarebbe stata la quarta di fila), ma ci è andato vicinissimo. L'unico ad averlo battuto risponde al nome di
Nicolás Cortés (Jenzer), messicano con tre podi all'attivo e il terzo posto nella classifica piloti nel mirino, visto che proprio il terzo, David Walther, non prenderà parte all'azione.
Al suo posto, il team Maffi ha richiamato Kirill Kutskov, russo con licenza kirghisa secondo classificato nel campionato scorso e ora attivo a tempo pieno nella F4 italiana. La sua qualifica è stata positiva: quarto tempo, 2'05"208, a poco più di due decimi dal 2'04"978 messo a segno da Cortés. Trappa, come già detto secondo, si è fermato a 93 millesimi dalla prestazione del numero 23.
Terzo posto per Javier Herrera, reduce dal primo successo nonché podio della sua annata in quella che come è spesso accaduto è stata una sessione targata Jenzer, già
campione al termine della tappa di Most. Ottimo quinto, Benett Gáspár (Zengő) ha eguagliato il suo miglior piazzamento stagionale in una qualifica, ottenuto al Salzburgring. Al suo fianco, in gara 1, ecco Hady Mimassi (Renauer).
Mathilda Paatz, e questa non è una novità, ha dimostrato di essere la più rapida tra le ragazze, ottenendo un positivo settimo tempo, a un decimo esatto dal terzo crono di Herrera. Non mancano le "quote rosa" sullo schieramento: oltre alle habitué Kiara Henni e Michalina Sabaj, in pista c'è anche
Nicole Havrda (JMT). Con la canadese, tra le novità anche il polacco Igor Polak (Maffi) e Stefan Treneski (Janik).
Se a Trappa è andata bene, non si può dire lo stesso del rivale Karhan, ottavo a mezzo secondo da Cortés. Questo lo costringerà a esporsi a maggiori rischi se vorrà tentare di coltivare speranze più o meno concrete di titolo. Allo stesso tempo, però, conscio dello scenario, immaginiamo che Trappa adotterà un approccio più misurato qualora dovessero emergere situazioni di rischio.
Venerdì 22 agosto 2025, qualifica
1 - Nicolás Cortés - Jenzer - 2'04"978
2 - Gino Trappa - Jenzer - 2'05"071
3 - Javier Herrera - Jenzer - 2'05"176
4 - Kirill Kutskov - Maffi - 2'05"208
5 - Benett Gáspár - Zengő - 2'05"224
6 - Hady Mimassi - Renauer - 2'05"234
7 - Mathilda Paatz - Mathilda - 2'05"276
8 - Max Karhan - Jenzer - 2'05"478
9 - David Gorčica - Janik - 2'05"485
10 - Simon Schranz - Renauer - 2'05"971
11 - Teodor Borenstein - Maffi - 2'05"999
12 - Nicole Havrda - JMT - 2'06"132
13 - Michalina Sabaj - AS Motorsport - 2'06"315
14 - Andreas Lo Bue - Maffi - 2'06"337
15 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 2'06"631
16 - František Němec - F4 CEZ Academy - 2'06"672
17 - Stefan Treneski - Janik - 2'07"799
18 - Igor Polak - Maffi - 2'08"091
19 - Kiara Henni - Henni - 2'09"348