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9 Set 2013 [1:03]

Sonoma, gara 1: vince Chilton, Muller amministra

Filippo Zanier

Bella vittoria per Tom Chilton nella prima gara del fine settimana WTCC di Sonoma. Il britannico della RML, che partiva dalla pole, si è infatti aggiudicato il primo successo con grande autorevolezza, mantenendo la testa al via lanciato e poi resistendo a un Tiago Monteiro pimpante, che lo ha pressato per due terzi di gara. Il portoghese ex F.1 è stato autore di una gara davvero buona, che lo ha visto prima infilare al via Yvan Muller nella piega fra la prima e la seconda curva, e poi incollarsi al paraurti di Chilton per una lunga serie di giri in cui è sembrato che l'attacco fosse alla sua portata.

Nel finale Tiago ha poi dovuto mollare, ma questo nulla toglie a una prova che per una volta lo ha visto decisamente più in forma di un compagno "pesante" come Gabriele Tarquini. Muller, dal canto suo, ha corso in modo intelligente: l'atteggiamento rinunciatario mostrato al via e nei primi giri in cui ha lasciato scappare il duo di testa non è cosa da lui, ma era la quella giusta da fare per un pilota che voleva stare lontano dai guai e conservare intatte le chance di aggiudicarsi il quarto titolo mondiale già in questo fine settimana.
Ai piedi del podio le due Cruze della Bamboo con Alex MacDowall e James Nash, autori di una gara precisa e senza sbavature. I due hanno chiuso davanti a Tarquini, che li ha seguiti da vicino dopo aver recuperato due posizioni con una bella partenza.

Alle spalle dei primi sei, a dare spettacolo ci hanno pensato Rob Huff e Tom Coronel. Dopo una qualifica deludente, il pilota della Roal ha messo a segno uno start perfetto e si è subito messo alle costole del britannico. Decisamente più lento del rivale olandese, Huff ha resistito per quasi tutta la gara 10, facendo però da tappo e dando così vita a un trenino di vetture che comprendeva anche Marc Basseng, Stefano D'Aste, Pepe Oriola (pessima partenza per lui) e Tom Boardman.

Alla fine la pressione senza sosta di Coronel ha dato i suoi frutti al 10° giro, quando Tom ha passato l'ex campione del mondo Turismo al tornantino, non senza una toccatina che gli ha permesso di creare lo spazio necessario. I due hanno così tagliato il traguardo in 7a e 8a piazza davanti a Basseng e D'Aste che hanno chiuso la top ten. Bella rimonta dal fondo della griglia per Michael Nikjaer, 13° sotto la bandiera a scacchi dopo aver pressato a lungo James Thompson e Hugo Valente.

Domenica 9 settembre 2013, gara 1

1 – Tom Chilton – Chevrolet Cruze – RML – 13 giri in 23’24”716
2 – Tiago Monteiro – Honda Civic – Honda Jas – 2"161
3 – Yvan Muller – Chevrolet Cruze – RML – 6"534
4 – Alex MacDowall – Chevrolet Cruze – Bamboo – 10”659
5 - James Nash – Chevrolet Cruze – Bamboo – 12”676
6 – Gabriele Tarquini – Honda Civic – Honda Jas – 14”897
7 – Tom Coronel - BMW 320 TC - ROAL - 18"530
8 – Rob Huff – Seat Leon – Munnich – 21”561
9 – Marc Basseng – Seat Leon – Munnich – 22"558
10 – Stefano D'Aste – BMW 320 TC – PB – 23”266
11 – Pepe Oriola – Chevrolet Cruze – Tuenti – 26”219
12 – Tom Boardman - Seat Leon - STR - 26"653
13 – Michel Nykjaer – Chevrolet Cruze – Nika – 35”488
14 – Hugo Valente – Seat Leon – Campos – 37”286
15 – James Thompson - Lada Granta - Lada - 40"811
16 – Fernando Monje – Seat Leon - Campos – 41"457
17 – Fredy Barth - Bmw 320 TC - Engstler - 41"469
18 - Charles Ng – BMW 320 TC – Engstler – 41”971
19 – Franz Engstler – BMW 320 TC – Engstler – 42”242
20 – Mehdi Bennani - BMW 320 TC – Proteam – 42"805
21 – Mikhail Kozlovskiy - Lada Granta - Lada - 43"997
22 - Norbert Michelisz – Honda Civic – Zengo – 48”934
23 - René Munnich – Seat Leon – Munnich – 1'08"203

Ritirati
8° giro - Darryl O'Young

Giro più veloce: Tiago Monteiro 1’46”905