15 Giu 2007 [20:32]
Spa, gara 1: Merhi vince dopo la penalizzazione di Alguersuari
Soltanto dopo un paio di ore dalla bandiera a scacchi si è saputo il nome del vincitore della prima gara di Spa (disputata con pista completamente asciutta), terzo appuntamento stagionale della F.Renault 2.0 Italia. Jaime Alguersuari, primo sul traguardo, è stato penalizzato per manovra scorretta compiuta nei primi metri dopo il via ai danni del compagno di squadra Brendon Hartley (Epsilon ha comunque fatto appello). Roberto Merhi, 16 anni, secondo classificato dopo aver condotto la gara per sette giri, è quindi il vincitore, il più giovane della storia della categoria. Lo spagnolo del team Jenzer ha condotto una gara superba e intelligente. Alla prima curva dopo il via, ha infilato all'interno Alguersuari ed Hartley, lunghi in seguito alla manovra dello spagnolo che ha spinto verso destra il compagno di squadra. Merhi ha poi preso la scia di Henki Waldschmidt, che guidava il plotone, superandolo nel corso del primo giro. All'8° giro, ha ceduto il passo ad Alguersuari, velocissimo sul tracciato di Spa (suo infatti il gpv), contenendo Hartley. Poi, la decisione dei commissari sportivi che ha tolto la coppa del vincitore dalle mani di Alguersuari per consegnarla al giovanissimo Merhi.
Waldschmidt si è dovuto ritirare al 3° giro per l'afflosciamento del pneumatico posteriore sinistro. La Prema sta cercando di capire il motivo che ha scatenato il problema. Waldschmidt aveva anche avuto difficoltà nell'inserimento della marcia alla prima staccata. Terzo posto per Martin Plowman, finalmente tornato protagonista e autore di una bellissima rimonta, compiuta nei primi chilometri di gara, dalla sesta fila. Applausi anche per Fabio Leimer che ha recuperato posizioni su posizioni a suon di sorpassi concludendo quarto dopo che al 4° passaggio era decimo. Leimer è uscito vincitore da un gruppetto che è stato in bagarre per tutta la corsa e composto da Daniel Ricciardo, Daniel Mancinelli, Mihai Marinescu, Cesar Ramos ed Aleix Alcaraz. Ricciardo ha concluso al quinto posto davanti a Mancinelli: per il marchigiano la migliore prestazione del 2007 e proprio su una delle piste più complicate dell'intero campionato. Mancinelli ha costruito il proprio sesto posto fin dalla qualifica nella quale ha realizzato il settimo tempo. Il pilota del CO2 Motorsport è risultato il primo italiano al traguardo.
Da questa corsa si aspettava molto Andrea Caldarelli, che scattava dalla terza fila. Purtroppo la sfortuna sembra non abbandonare il giovane pilota del Toyota Drivers Program. Caldarelli alla prima curva dopo la partenza è stato colpito dal sempre esuberante Mika Maki il quale ha poi travolto Oliver Turvey. Andrea ha così concluso quattordicesimo. L'inglese è invece stato incredibile in quanto aveva perso quasi tutto l'alettone. Danneggiato, ma rimasto appoggiato sul pilone, l'ala inferiore. Turvey è stato acrobatico, in quelle condizioni è riuscito a tenere il quinto posto su un circuito come Spa finché proprio all'ultimo giro è finito in testacoda. Peccato, ma applausi a scena aperta per lui.
Buon settimo posto per Mihai Marinescu che ha rimediato a una qualifica non felice. Cesar Ramos ha conquistato l'ottava piazza per la BVM Minardi che ha visto Felipe Lapenna decimo. Tra di loro, Aleix Alcaraz. Partito quarantesimo e ultimo dopo l'incidente in qualifica, Stefano Coletti ha tagliato il traguardo al diciassettesimo posto. Nel primo giro di gara è entrata la safety-car per l'incidente di Pablo Montilla e Federico Leo.
Massimo Costa
Nella foto, Roberto Merhi.
L'ordine di arrivo di gara 1, venerdì 15 giugno 2007
1 - Roberto Merhi - Jenzer - 11 laps 31'40"486
2 - Brendon Hartley - Epsilon - 0"589
3 - Martin Plowman - Prema - 4"557
4 - Fabio Leimer - Jenzer - 5"517
5 - Daniel Ricciardo - RP - 8"019
6 - Daniel Mancinelli - CO2 - 8"860
7 - Mihai Marinescu - District - 9"110
8 - Cesar Ramos - BVM Minardi - 10"150
9 - Aleix Alcaraz - District - 11"134
10 - Felipe Lapenna - BVM Minardi - 11"846
11 - Oliver Turvey - Jenzer - 12"794
12 - Daniel Zampieri - Cram - 13"441
13 - Jaime Alguersuari - Epsilon - 13"646
14 - Andrea Caldarelli - Prema - 18"578
15 - Michele Faccin - CO2 - 19"521
16 - Patrick Reiterer - AP - 20"396
17 - Stefano Coletti - Epsilon - 22"768
18 - Riccardo Cinti - It Loox - 23"313
19 - Miquel Julià - Epsilon - 24"780
20 - Bianca Steiner - Steiner - 25"327
21 - Bruno Orioli - Viola - 26"122
22 - Simeon Ivanov - BVM Minardi - 26"310
23 - Craig Dolby - It Loox - 27"300
24 - Stephane Richelmi - Boutsen - 29"120
25 - Sergio Campana - Cram - 31"253
26 - Giovanni Nava - Cram - 31"480
27 - Nicola Zonzini - Cram - 31"753
28 - Frank Suntjens - Speedlover - 35"430
29 - Valerio Prandi - Viola - 35"680
30 - Stefano Bizzarri - It Loox - 36"902
31 - Paolo Meloni - W&D - 47"506
32 - Gianluca Colombo - Tomcat - 53"100
33 - Giammarco D'Alelio - Facondini - 1'04"448
34 - Patrick Kronenberger - RP - 1'56"044
Giro più veloce: Jaime Alguersuari 2'21"598
Il campionato
1.Waldschmidt 128; 2.Hartley 104; 3.Plowman 100; 4.Marinescu 90; 5.Merhi 84; 6.Lapenna 78; 7.Ricciardo 74; 8.Maki 70; 9.Alguersuari 68; 10.Turvey 50; 11.Caldarelli 46; 12.Alcaraz 37; 13.Leimer 33; 14.Ramos 30; 15.Ivanov, Zampieri 26; 17.N.Sebastiani 20; 18.Mancinelli 18; 19.Faccin 12; 20.Cinti 10; 21.Steiner 1.