3 Ago 2008 [0:56]
Spa, gara: due Maserati al comando dopo 8 ore
Pronostici stravolti a Spa dopo 8 delle 24 ore in programma. A condurre la gara sono infatti le due Maserati MC12 del team Vitaphone, con al volante rispettivamente Lemeret e Van de Poele, davanti all'Aston Martin Gigawave di Simonsen-Turner-Thompson-Peter. Una lunga lista di favoriti è stata letteralmente spazzata via nelle prime sei ore e mezza di corsa: ad aprire la lista dei delusi è stato il team Selleslagh, la cui Corvette è finita nelle barriere con al volante Xavier Maassen, lasciando davanti a tutti la vettura Carsport di Fassler-Deletraz-Gollin-Hezemans.
Dopo una leadership relativamente tranquilla, con il calare del buio è arrivata però una serata nerissima. A causare il disastro, l'Aston Martin JetAlliance di Wendlinger che, perso il controllo in frenata, ha impattato contro le barriere, coinvolgendo l'incolpevole Hezemans e consegnando alle Maserati primo e secondo posto. Mentre ci si avvia nella fase notturna, Deletraz occupa la quinta piazza dietro Lamborghini Spartak, staccata di 5 giri dai battistrada. Poco prima del "fattaccio" un incendio, seguito ad un paio di testacoda di Margaritis, aveva tolto definitivamente di mezzo anche la Corvette numero 5.
In classe GT2, la leadership è tutta tricolore, con la Ferrari 430 Scuderia Italia di Malucelli, Ruberti, Rigon e Camathias andata a perdere la vetta solo a causa dei pit-stop. Il passaggio da leader alle sei ore di gara ha consentito a Ruberti e Malucelli, grande protagonista nella prima fase, di riavvicinarsi ai leader di classifica. Fuori gioco per un problema la Porsche IMSA, esaltata da un fenomenale Richard Lietz. Indietro per il momento la Ferrari AF Corse di Biagi-Montanari-Russo-Farnbacher, sopravanzata anche dalla vettura gemella, partita dai box, di Bruni-Vilander-Salo-Melo. In classe G3, la Ferrari 430 di Campbell/Jakubowski/Barde/Zangarelli segue da vicino la 997 di Thomas/Bermes/Basseng/Hemroulle.
Marco Cortesi
Nella foto, la Maserati leader del team Vitaphone