26 Ott 2025 [1:56]
Sprint a Monza, gara 1
Vittoria di Klingmann-Krohn
Sono di Klingmann-Krohn (BMW M4 GT3) nella classe GT3 e di Girolami-Arduini (Lamborghini Huracan ST Evo2) nella classe GT Cup le vittorie in gara 1 del quarto ed ultimo round del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint in corso all’autodromo di Monza.
Nella classe maggiore, l’equipaggio di BMW Italia-Ceccato Racing ha preceduto la Honda NSX GT3 di Moncini-Di Amato (Nova Race) e la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 di Zanon-Michelotto, primi della GT3 PRO-AM, mentre nella GT3 AM il successo è andato al cinese Huillin Han (Ferrari 296 GT3-Target Racing).
Nella classe GT Cup, i portacolori del team MM Motorsport sono saliti sul gradino più alto del podio davanti alle Lambo di Fontana-Mainetti (Target Racing) e Ferdinando d’Auria (HC Racing Division). Nella AM, invece, si sono imposti Carminati-Pellegrini con la Lambo del CRM Motorsport, mentre nella 2^ Divisione le due vittorie portano i nomi di Paniccià-Maassen (MRNC 12) nella PRO-AM e dell’irlandese Lyle Schofield (SR&R), tutti su Ferrari 488 Challenge.
GT3
Una vittoria cercata con i denti quella dei portacolori BMW Italia – Ceccato Racing, che grazie al successo odierno diventano i grandi favoriti per la conquista del titolo 2025. Tutto si è deciso al via, quando Edoardo Liberati è stato toccato da Lorenzo Ferrari alla Prima Variante ed è finito in testacoda, ripartendo dalla 22^ posizione. In testa si è portato subito Jens Klingmann, che ha avuto la meglio sul poleman Mattia Michelotto e ha mantenuto il comando per tutto il primo stint, contenendo gli attacchi del pilota del team VSR.
Al cambio pilota, Jesse Krohn ha dovuto scontare l’handicap tempo di 9 secondi, scivolando in seconda posizione alle spalle di Ignazio Zanon, subentrato a Michelotto. Poco dopo, il finlandese non ha potuto resistere all’attacco di Daniele Di Amato, ma è riuscito a ripassarlo dopo pochi giri per poi lanciarsi all’inseguimento di Zanon.
Il sorpasso decisivo di Krohn sul pilota del VSR è arrivato a cinque giri dal termine, consentendo ai portacolori BMW di conquistare la terza vittoria stagionale, davanti alla Honda NSX GT3 di Moncini-Di Amato. L’equipaggio Nova Race ha disputato una prestazione di altissimo livello, con Moncini che ha gestito con intelligenza il primo stint restando nelle posizioni di vertice, mentre Di Amato è stato bravo a conquistare il secondo gradino del podio al terz’ultimo giro, superando Zanon.
Il giovane pilota torinese, in coppia con Michelotto, ha comunque chiuso terzo assoluto e primo della PRO-AM, consolidando così la leadership della classifica provvisoria davanti ad Alatalo–Caglioni. Proprio i portacolori BMW hanno terminato ai piedi del podio dopo una prova convincente, risalendo dalla settima posizione in griglia e precedendo l’altra Ferrari 296 GT3-AF Corse di Colavita–Badawi, quinti al traguardo. L’equipaggio della squadra piacentina ha disputato una gara in crescendo, dopo un primo stint conservativo di Badawi e ottima rimonta finale di Colavita, autore di cinque sorpassi che gli hanno permesso di chiudere davanti ai compagni di squadra Ferrari-Raghunathan.
Il secondo equipaggio AF Corse è stato penalizzato di 10 secondi per il contatto iniziale di Ferrari su Liberati, terminando in sesta posizione, proprio davanti a Frassineti–Liberati, protagonisti di una straordinaria rimonta dopo l’incidente al via. Prima Liberati ha recuperato dieci posizioni, poi Frassineti ha completato l’opera riportando la Lamborghini del VSR fino alla settima piazza, conquistando punti preziosi che mantengono il pilota faentino ancora in corsa per il titolo italiano.
La top ten è completata dall’ottavo posto di Mazzola–Rauer (Audi R8 LMS – Tresor Attempto Racing), seguiti da Deledda–Gilardoni (Lamborghini Huracan GT3 EVO2 – VSR) e da D’Auria–Hodenius (Mercedes AMG GT3 – Iron Lynx), decimi, che nel finale hanno avuto la meglio nei confronti di Bracalente-Lopez (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia), attardati da un consumo anomalo di carburante che li ha costretti a rallentare l’andatura.
Nella GT3 AM, la corsa per il titolo si deciderà in gara-2 grazie alla vittoria del cinese Huilin Han (Ferrari 296 GT3-Target Racing), undicesimo assoluto e primo della sottoclasse dopo il ritiro dei leader della classifica, Clementi Pisani–Cassarà (Audi R8 LMS – Tresor Attempto Racing), nella prima parte di gara.
GT CUP
Anche tutte le classifiche di entrambe le Divisioni della classe GT Cup si decideranno in gara-2, a conferma della tradizione che vuole l’assegnazione dei titoli tricolori sono nelle battute finali dell’ultima gara stagionale.
1^ Divisione: Nella PRO-AM è arrivata una vittoria tanto insperata quanto meritata per Girolami–Arduini, la prima della stagione 2025, costruita sin dalle prove ufficiali che avevano visto il pilota argentino firmare la pole position e mantenere il comando per tutto il primo stint.
Al cambio pilota, Arduini ha confermato la leadership, ma al 20° giro ha dovuto cedere il passo a Viglietti, subentrato a Ianniello, che sembrava ormai avviato verso la vittoria. All’ultimo giro, però, il pilota del DL Racing è stato costretto al ritiro per mancanza di carburante, consegnando così il successo ai portacolori del team MM Motorsport, davanti a Fontana–Mainetti (Target Racing).
Con il secondo posto, Andrea Fontana balza al comando della classifica provvisoria, mentre Ferdinando D’Auria (HC Racing Division) ha conquistato il terzo gradino del podio dopo una bella rimonta dall’ottava posizione in griglia. Quarti al traguardo Forenzi–Coassin (Invictus Corse), seguiti da Pegoraro–Croccolino (Ferrari 296 Challenge – Best Lap), che con il quinto posto hanno interrotto il dominio delle Lamborghini Huracan ST EVO2.
Nella AM, vittoria per Carminati–Pellegrini (Lamborghini Huracan ST EVO2 – CRM Motorsport) davanti alle Huracan di Hamaguchi–Okura (Villorba Corse) e Locanto–Tagliapietra (DL Racing). In quarta posizione Pierantoni–Nicoli (Ferrari 296 Challenge – MRNC12), che hanno preceduto la vettura gemella di Pierluigi Alessandri (DL Racing) e la Lamborghini Huracan ST EVO2 – Invictus Corse di Lazzaroni–Lancelotti.
2^ Divisione
Nella PRO-AM è arrivato il primo successo per la giovanissima coppia del team MRNC12, composta dai “minorenni” Riccardo Paniccià e Montego Maassen, quest’ultimo al debutto assoluto in una competizione GT e figlio d'arte. Al volante della Ferrari 488 Challenge, l’equipaggio marchigiano ha preceduto le Porsche 992 GT3 Cup di Stifter–Martinelli (Racevent) e Fontana–Knez (Centri Porsche Ticino), completando un podio di grande valore tecnico.
Nella AM, la vittoria porta il nome dell’irlandese Lyle Schofield, al volante della Ferrari 488 Challenge – SR&R, che in solitaria ha preceduto le Porsche 992 GT3 Cup di Giacon–Contessi (ZRS Motorsport) e Buganè–Giorgi (PS Performance), confermando l’elevato equilibrio della categoria.
Comunicato Aci Sport