Rally

Rally di Ungheria
Vince Korhonen, peccato per Mabellini

Michele Montesano Veni, vidi, vici. Conquistando il Rally di Ungheria, Roope Korhonen e Anssi Viinikka hanno centrato la vi...

Leggi »
IMSA

Laguna Seca – Gara
Jaminet-Campell nella doppietta Porsche

Michele Montesano Poker di vittorie Porsche nell’IMSA SportsCar Championship. Se nel FIA WEC la 963 LMDh non riesce ad esse...

Leggi »
formula 1

La presentazione Cadillac
"Non saremo come gli altri team"

In occasione del GP di Miami, si è svolto il lancio ufficiale del team Cadillac, l'undicesima squadra che parteciperà al...

Leggi »
F4 French

Digione - Gara 3
Munoz sa solo vincere

Davide Attanasio Primo round, Nogaro: primo, quarto, primo. Secondo round, Digione: primo, quarto, primo. Aggiungere, poi, ...

Leggi »
IMSA

Laguna Seca - Qualifica
Vanthoor cala il poker, Altoè pole in GT

Michele Montesano Anche sul circuito di Laguna Seca Dries Vanthoor si è confermato il pilota più veloce dell’IMSA SportsCar...

Leggi »
indycar

Indy Road - Gara
Palou mette tutti in riga

Carlo Luciani Ormai è diventata un’abitudine per Alex Palou, che anche ad Indianapolis non ha avuto rivali sul GP disputato...

Leggi »
20 Giu 2009 [19:17]

Straordinario Vettel, in pole
con più benzina di tutti

E' una grande pole quella di Sebastian Vettel a Silverstone. Il tedesco della Red Bull era il più pesante (666,5 kg), in quanto a carburante imbarcato, tra tutti coloro che hanno partecipato al Q3. Una prestazione sensazionale quindi, che premia una volta di più il talento di Vettel e la bontà della RB5 di Adrian Newey, che a Silverstone ha presentato ulteriori modifiche aerodinamiche. La Brawn ha avuto in Rubens Barrichello (657,5 kg) il suo migliore interprete. Curioso che Jenson Button (657,5 kg), proprio davanti al suo pubblico, abbia sofferto una serie di problemi di sottosterzo (venerdì) e sovrasterzo (oggi) non riuscendo a scaldare a dovere le gomme.

Button è poi stato chiamato ai box mentre stava percorrendo il suo ultimo giro veloce. Non lo avrebbe portato in seconda fila, ma il leader del mondiale ha definito inusuale il fatto di dovere abortire il suo ultimo tentativo. Vedremo domani se la scelta di risparmiare un giro, salvando un po' di carburante, produrrà qualche effetto positivo. La seconda fila vede Mark Webber (659,5 kg), compagno di Vettel che una volta di più ha sportivamente riconosciuto la superiorità del tedesco ammettendo anche di non avere trovato il set-up giusto per la parte finale della qualifica. Poi Jarno Trulli (658 kg), ancora una volta solidissimo con la Toyota e quarto.

Ma la piacevole sorpresa è arrivata da Kazuki Nakajima (652,5 kg), quinto e davanti al compagno Nico Rosberg (661,5 kg), setimo. Il giapponese è sulla graticola da tempo, come già riportato la Toyota che lo ha sempre appoggiato portandolo alla Williams lo dovrebbe lasciare libero. Se in gara riuscirà a ottenere un risultato soddisfacente, le cose potrebbero anche cambiare. La Ferrari ha avuto in Kimi Raikkonen il suo migliore interprete. Il finlandese (654 kg), non poteva ottenere di più. Le modifiche apportate alla F60, all'ala anteriore e soprattutto un passo più corto della vettura vista a Istanbul, non ha portato gli effetti sperati. Felipe Massa ha fallito l'ingresso in Q3 per un errore.

Malissimo le BMW e le McLaren, con Lewis Hamilton addirittura fuori dal Q2. Onestamente, il campione del mondo ha ammesso che la bandiera rossa per l'incidente di Adrian Sutil, che gli ha impedito di percorrere l'ultimo giro veloce, non avrebbe cambiato di molto la situazione. Paura per Sutil. Il tedesco della Force India quando è andato a frenare all'ingresso della Abbey, ha visto il pedale affondare senza risultato. E' così finito a 230 orari contro le barriere. Ancora una volta la Force India accusa problemi all'impianto frenante, fatto già sottolineato in più di una occasione da Giancarlo Fisichella.

Massimo Costa
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar