formula 1

L'Audi sceglie Hulkenberg
Nel 2025 correrà per la Sauber

E' Nico Hulkenberg il primo pilota scelto dall'Audi per il suo ingresso in F1 a partire dal 2026. Hulkenberg lascerà ...

Leggi »
World Endurance

Peugeot a Spa con una formazione
ridotta: due piloti su ciascuna 9X8 LMH

Michele Montesano Il FIA WEC entra nel vivo della stagione europea. Conclusa la 6 Ore di Imola, è il tempo di voltare pagina...

Leggi »
Formula E

Svelata la Gen3 Evo: maggior efficienza
trazione integrale e nuova aerodinamica

Michele Montesano La cornice di Montecarlo, glamour e ricca di fascino, è stata scelta come palcoscenico per la presentazio...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 4° turno
Stromsted 'pole', Badoer al top

C'è sempre Noah Stromsted al primo posto della classifica dei test di Hockenheim. Il danese, già leader nel turno del mat...

Leggi »
formula 1

Newey lascerà la Red Bull
Il futuro in Aston Martin o Ferrari

La notizia è arrivata come uno tsunami dal canale televisivo inglese BBC. Adrian Newey lascerà la Red Bull a fine stagione. I...

Leggi »
indycar

Un italiano in America
Ghiotto con Coyne a Barber e Indy

Un italiano in America. Luca Ghiotto, dopo un lungo inseguimento, farà il suo debutto nella Indycar. Il 29enne pilota veneto ...

Leggi »
8 Apr [15:03]

Symmons Plains, gare
Lowndes torna al successo

Silvano Taormina

Non saliva sul gradino più alto del podio da quasi due anni, quando si impose a Ipswich nel 2016. A Symmons Plains, finalmente, Craig Lowndes ha rotto l'incantesimo riassaporando il gusto della vittoria in gara 2. E proprio poche ore prima, al termine della Q2, era riuscito anche a riportarsi in pole dopo ben tre anni. La trasferta in Tasmania ha esaltato anche Jamie Whincup, impeccabile nell'imporsi nella prova del sabato. Il campione in carica adesso ha soffiato la leadership in campionato all'altro alfiere di casa Triple Eight Shane Van Gisbergen. Quest'ultimo sembrava avere le carte in regola per un weekend di alto profilo, centrando la pole in Q1.

Dopo aver condotto le ostilità nei primi giri, la sventurata scelta di anticipare il pit-stop ha condizionato fortemente la sua prova. Al termine del valzer dei cambi-gomma, infatti, aveva già ceduto il passo a Whincup che non lo ha più mollato fino alla fine. Giro dopo giro, nel secondo stint, con pneumatici più vecchi ha iniziato a perdere terreno nei confronti degli inseguitori scivolando fino alla sesta piazza. Ad approfittarne soprattutto Lowndes e Courtney, i quali hanno calcato il podio, oltre a Reynolds e Coulthard che hanno completato la top-five. Gara 2 si è risolta in un monologo da parte di Lowndes, imperturbabile dai semafori verdi fino alla bandiera a scacchi. Van Gisbergen, scattato al suo fianco in prima fila, ha timidamente provato ad impensierirlo prima che un problema all'accelleratore lo rispedisse a fondo gruppo suggellando mestamente un fine settimana da dimenticare.

Dopo la finestra dei pit-stop il ruolo di inseguitore è passato nelle mani di McLaughlin, determinato a riscattarsi dopo i problemi elettrici riscontrati in gara 1, il quale ha avvicinato il leader Lowndes prima di desistere quando ad una decina di tornate dalla fine qualche goccia di pioggia ha bagnato l'asfalto. A completare il podio il solito Whincup. Non male la giornata del Walkinshaw Andretti United, che ha piazzato Courtney quarto e Pye (autore anche del giro più veloce) sesto. Tra di loro si è inserito il sorprendente LeBrocq, bravo a riportare in alto il Tekno Autosport. Weekend sottotono per il Tickford Racing, incapace di andare oltre il decimo posto con Mostert. Winterbottom non è praticamente esistito mentre Waters e Stanaway si sono resi protagonisti di incidenti.

Discorso simile per la Nissan, che non riesce a vedere la luce, mai in grado di avvicinare la top-ten. Dopo la trasferta di Symmons Plains la classifica vede Whincup al comando, inseguito ad una manciata di punti da McLaughlin e Reynolds. Van Gisbergen, giunto in Tasmania da leader, scivola in quinta piazza scavalcato anche da Courtney.

Sabato 7 aprile, gara 1

1 - Jamie Whincup (Holden Commodore) - Triple Eight - 50 giri 44'04''735
2 - Craig Lowndes (Holden Commodore) - Triple Eight - 2''346
3 - James Courtney (Holden Commodore) - WAU - 3''587
4 - David Reynolds (Holden Commodore) - Erebus - 4''793
5 - Fabian Coulthard (Ford Falcon) - DJR Penske - 8''726
6 - Shane Van Gisbergen (Holden Commodore) - Triple Eight - 14''348
7 - Tim Slade (Holden Commodore) - BJR - 14''641
8 - Scott Pye (Holden Commodore) - WAU - 15''023
9 - Scott McLaughlin (Ford Falcon) - DJR Penske - 15''821
10 - Jack Le Brocq (Holden Commodore) - Tekno - 16''378
11 - Lee Holdsworth (Holden Commodore) - Schwerkolt - 16''553
12 - Nick Percat (Holden Commodore) - BJR - 19''631
13 - Garth Tander (Holden Commodore) - GRM - 23''866
14 - Mark Winterbottom (Ford Falcon) - Tickford - 24''100
15 - Rick Kelly (Nissan Altima) - Kelly - 25''753
16 - Michael Caruso (Nissan Altima) - Kelly - 26''055
17 - Andre Heimgartner (Nissan Altima) - Kelly - 33''438
18 - Will Davison (Ford Falcon) - 23Red - 34''424
19 - Anton De Pasquale (Holden Commodore) - Erebus - 34''927
20 - Cameron Waters (Ford Falcon) - Tickford - 39''735
21 - Tim Blanchard (Holden Commodore) - BJR - 40''251
22 - Todd Hazelwood (Ford Falcon) - Stone - 42''776
23 - Simona De Silvestro (Nissan Altima) - Kelly - 47''069
24 - James Golding (Holden Commodore) - GRM - 48''692

Giro più veloce: Scott Pye 51''262

Ritirati
43° giro - Richie Stanaway
22° giro - Chaz Mostert

Domenica 8 aprile, gara 2

1 - Craig Lowndes (Holden Commodore) - Triple Eight - 84 giri 1.14'41''146
2 - Scott McLaughlin (Ford Falcon) - DJR Penske - 2''357
3 - Jamie Whincup (Holden Commodore) - Triple Eight - 3''601
4 - James Courtney (Holden Commodore) - WAU - 5''599
5 - Jack Le Brocq (Holden Commodore) - Tekno - 15''786
6 - Scott Pye (Holden Commodore) - WAU - 16''510
7 - Garth Tander (Holden Commodore) - GRM - 23''488
8 - David Reynolds (Holden Commodore) - Erebus - 24''292
9 - Nick Percat (Holden Commodore) - BJR - 24''778
10 - Chaz Mostert (Ford Falcon) - Tickford - 39''382
11 - Rick Kelly (Nissan Altima) - Kelly - 39''491
12 - Mark Winterbottom (Ford Falcon) - Tickford - 39''995
13 - Cameron Waters (Ford Falcon) - Tickford - 40''285
14 - Tim Slade (Holden Commodore) - BJR - 1 giro
15 - Anton De Pasquale (Holden Commodore) - Erebus - 1 giro
16 - Tim Blanchard (Holden Commodore) - BJR - 1 giro
17 - Fabian Coulthard (Ford Falcon) - DJR Penske - 1 giro
18 - James Golding (Holden Commodore) - GRM - 1 giro
19 - Andre Heimgartner (Nissan Altima) - Kelly - 1 giro
20 - Todd Hazelwood (Ford Falcon) - Stone - 1 giro
21 - Simona De Silvestro (Nissan Altima) - Kelly - 1 giro
22 - Will Davison (Ford Falcon) - 23Red - 1 giro
23 - Lee Holdsworth (Holden Commodore) - Schwerkolt - 1 giro
24 - Michael Caruso (Nissan Altima) - Kelly - 1 giro
25 - Shane Van Gisbergen (Holden Commodore) - Triple Eight - 1 giro

Giro più veloce: James Courtney 51''497

Non partito
Richie Stanaway

Il campionato
1.Whincup 658; 2.McLaughlin, Reynolds 647; 4.Courtney 624; 5.Van Gisbergen 618; 6.Lowndes 597; 7.Pye 589; 8.Percat 505; 9.Mostert 494; 10.Slade 479