formula 1

Grande entusiasmo per il
biopic su Gilles Villeneuve

Alfredo Filippone La notizia è di quelle ghiotte per i tantissimi contagiati dalla ‘febbre Villeneuve’ nel mondo: il biopi...

Leggi »
altre

Magnani racconta NOPE Engineering:
“Dalla progettazione al supporto in pista,
dove gli altri dicono di no, noi ci siamo”

Michele Montesano A volte ci si sofferma solamente al risultato finale, senza domandarsi il lavoro che c’è dietro per raggi...

Leggi »
World Endurance

Exeed potrebbe essere la prima Casa
cinese a Le Mans, l’obiettivo in 5 anni

Michele Montesano La Cina non è mai stata così vicina a Le Mans. Anche nel Paese del Dragone il richiamo della maratona del...

Leggi »
World Endurance

FIA e ACO aprono la gara d’appalto per
gli pneumatici delle Hypercar dal 2030

Michele Montesano - DPPI Images Chi si ferma è perduto. Nonostante l’acclamato successo della categoria, per il FIA WEC è t...

Leggi »
Rally

Dakar: Yacopini gravissimo per
un incidente durante una gita

Alfredo Filippone Ancor prima di iniziare, la Dakar 2026 perde uno dei suoi protagonisti, l’argentino Juan Cruz Yacopini, ...

Leggi »
Rally

Munster a Monte Carlo con la Ford
Puma Rally1, ma prima al via della Dakar

Michele Montesano Non lascia ma raddoppia Gregoire Muster. Uscito dal programma ufficiale M-Sport nel WRC, il pilota belga ...

Leggi »
5 Dic 2019 [11:07]

Torna la "vera" bandiera a scacchi,
MGU-K extra e novità verifica carburanti

Jacopo Rubino - Photo4

Sarà di nuovo la bandiera a scacchi il segnale ufficiale della conclusione di una gara di Formula 1. È una delle modifiche regolamentari approvate dal Consiglio Mondiale della FIA per il campionato 2020: un passo indietro rispetto a quest'anno, quando era stato introdotto l'utilizzo di un pannello elettronico. Nel Gran Premio del Giappone, tuttavia, il sistema aveva erroneamente mostrato la bandiera a scacchi "virtuale" con un giro di anticipo. Sergio Perez, nonostante un incidente all'ultima tornata, fu così classificato comunque in nona posizione ai danni di Nico Hulkenberg, diventato decimo, e di Lance Stroll estromesso dalla zona punti.

Curiosamente, la procedura automatizzata era stata introdotta per evitare errori con la bandiera fisica, come avvenuto nel 2018 in Canada quando la modella Winnie Harlow, a causa di un problema di comunicazione, aveva sventolato a sua volta con un giro di anticipo sul previsto.

Considerato il calendario di 22 gare, il più lungo di sempre, è stato concesso l'utilizzo di una MGU-K in più: rispetto al 2019, passeranno da 2 a 3 prima di incorrere in penalità. Già quest'anno, del resto, su buona parte delle auto al via è stato necessario montare un sistema di recupero dell'energia aggiuntivo.

Nelle regole 2020 ci saranno poi nuove indicazioni "in merito al prelievo e alla verifica dei carburanti in occasione delle gare, che includeranno le comunicazioni di riferimento". Una nota che arriva proprio dopo la controversia di Abu Dhabi, in cui sulla Ferrari di Charles Leclerc, prima del via, erano stati rilevati dai commissari quasi 5 chili di carburante in più rispetto a quanto dichiarato dal team di Maranello. Per questo motivo, la Ferrari ha ricevuto una multa di 50 mila dollari.

A favore dei media e del pubblico, anche i test invernali vedranno il divieto, per le scuderie, di nascondere le proprie monoposto ai box con i grossi pannelli verticali. Un'operazione, un tempo possibile anche nei weekend di gara, che serviva a evitare di svelare segreti alla concorrenza ma ha sempre penalizzato la curiosità degli appassionati.

La FIA guarda intanto già al 2021, e ha reso noti i nomi di tre fornitori di componenti standard: BBS per i futuri cerchioni da 18 pollici, l'italiana Magneti Marelli per la pompa principale del sistema di alimentazione e Bosch per le pompe ad alta pressione e le tubazioni accessorie.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar