formula 1

L'incidente Antonelli-Verstappen
spegne le speranze iridate della Red Bull

Massimo Costa - XPB ImagesVolti tristi nel box Red Bull domenica pomeriggio quando si è concluso il GP di Austria. L'inc...

Leggi »
formula 1

A Baku 2026 si correrà di sabato
11 giorni di test pre-campionato '26

Massimo CostaIl Gran Premio di Baku 2026 non si correrà di domenica, bensì di sabato. Il 27 settembre è infatti il National ...

Leggi »
Rally

Rally Acropoli – Finale
Tänak e Hyundai ritrovano il successo

Michele Montesano Otto lunghi mesi. Questo il tempo trascorso dall’ultima volta che Ott Tänak è salito sul gradino più alto ...

Leggi »
formula 1

McLaren detta legge, Ferrari a podio
Lawson splendido, Bortoleto a punti

Massimo Costa - XPB ImagesQuarta doppietta stagionale per la McLaren-Mercedes, la prima con Lando Norris davanti a Oscar Pia...

Leggi »
GT World Challenge

Endurance a Spa – Gara
Lamborghini conquista le Ardenne

Da Spa - Michele Montesano - Foto Speedy La 24 Ore di Spa Francorchamps si è chiusa nel segno del Toro. Al termine di una g...

Leggi »
formula 1

GP di Spielberg - La cronaca
Norris dopo lungo duello con Piastri

La cronaca (segue commento) Norris ce la fa, grande e meritata vittoria, secondo posto per Piastri, terza e quarta le Ferra...

Leggi »
11 Set 2018 [9:52]

Toro Rosso: grazie al motore Honda
sinergia più stretta con Red Bull nel 2019

Jacopo Rubino - Photo4

La Toro Rosso sarà ancora più "Red Bull" nella stagione 2019 di Formula 1. Non a livello di proprietà ovviamente, già al cento per cento della multinazionale austriaca, ma sul fronte tecnico: grazie alla motorizzazione comune Honda, saranno possibili sinergie progettuali più forti.

"Avremo una collaborazione molto stretta con Red Bull Technology, utilizzeremo lo stesso retrotreno. Questo significa power unit, cambio e sospensioni, tutto ciò che è permesso dal regolamento", ha spiegato il team principal Franz Tost. E quindi anche il sistema idraulico e l'elettronica.

La scuderia di Faenza, di fatto, si avvicinerà parecchio al modello Haas: da quando ha esordito nel 2016, la compagine americana riceve dalla Ferrari tutto ciò che è possibile. E i risultati le danno ragione, essendo oggi in piena lotta con la Renault per il quarto posto in classifica, a dispetto il potenziale della VF-18 sia stato vanificato in un paio di appuntamenti.

L'accordo stretto fra Red Bull e Honda, perciò, potrebbe rivelarsi di grande utilità anche per le sorti della squadra satellite, in attesa di ulteriori progressi del V6 giapponese. Dalla sua nascita nel 2006, curiosamente, la Toro Rosso ha utilizzato solo in tre campionati lo stesso motore della "sorella maggiore": quello Renault nel 2014, 2015 e 2017. Nel 2016, invece, era stata costretta a ripiegare sull'unità Ferrari dell'anno precedente, messa in difficoltà dai rapporti tesi fra la stessa Red Bull e la casa francese. Destinati ormai a interrompersi dopo il Gran Premio di Abu Dhabi.

Singapore: Gasly e Hartley ottimisti

Nel frattempo, Pierre Gasly e Brendon Hartley sono fiduciosi di poter centrare un buon risultato a Singapore, anche se qui non hanno mai guidato: il circuito cittadino di Marina Bay si preannuncia infatti più favorevole alla STR13. "Sapevamo che a Spa e Monza sarebbero state complicate ma, almeno sulla carta, Singapore dovrebbe adattarsi un po' meglio alle caratteristiche della nostra vettura. Non vedo l'ora di scoprire come andremo", ha commentato il francese, futuro alfiere Red Bull Racing. Sulla stessa linea il neozelandese, che ricorda: "Storicamente, qui la Toro Rosso è andata bene". Non a caso, dodici mesi fa, Carlos Sainz conquistò un fantastico quarto posto considerato come una vittoria.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar