Chissà quanto inchiostro è stato versato nel tentativo di spiegare il “fascino di Le Mans”, un’espressione ormai trita che i giornali tirano fuori ogni anno, quando si avvicina l’appuntamento con la grande classica francese. E’ vero, però, che Le Mans esercita un’immutata attrazione ancora oggi, che è giunta alla settantasettesima edizione ed è una sorta di anomalia anacronistica nel panorama delle corse moderne, votate all’esasperazione tecnologica, alla spettacolarità e all’immediatezza veicolata dai media...
L'articolo di Alfredo Filippone è consultabile al seguente indirizzo:
Magazine Italiaracing n. 41