4 Set 2011 [18:18]
Valencia, gara 2: tripletta dei campioni Chevy
Tripletta Chevrolet in gara-2 a Valencia che vale al costruttore americano il titolo di campione marche per il secondo anno consecutivo. Una vittoria arrivata quasi a sorpresa e grazie più agli errori degli altri che ad una schiacciante superiorità in gara. Con la griglia invertita infatti a conquistare la vetta della classifica erano state le BMW, che nonostante il poleman Franz Englstler fosse rimasto fermo al palo, avevano in Tom Coronel il leader incontrastato delle prime fasi di gara, che dalla partenza ha preceduto Javier Villa, Norbert Michelisz e Michael Nykjaer, autore però di un jump start e successivamente penalizzato per questo. Esce subito di pista Tiago Monteiro, estromettendosi dalla lotta al vertice mentre era settimo, davanti al compagno Gabriele Tarquini, ancora rallentato da un problema al cut-off che gli ha impedito di esprimersi al meglio.
Già al secondo passaggio le Chevrolet si sono portate all’attacco di Nykjaer, con Muller e Huff che lo sopravanzano nel secondo settore, lasciandolo alle prese con Menu sino a quando non entrerà ai box per la penalità nel quarto giro. Al decimo passaggio il colpo di scena che cambia la corsa. Coronel è visibilmente più lento di Villa che lo affianca e supera alla seconda curva. L’olandese non ci sta e risponde alla piega successiva all’iberico. Un primo contatto fa saltare la BMW del team Roal che riatterando spinge in ghiaia l’idolo delle folle locali,costretto al ritiro, mentre Tom può proseguire la corsa in quinta posizione. Nello stesso momento, approfittando della confusione creatasi davanti, Muller infila Michelisz per la vittoria, con le altre due Chevrolet di Huff e Menu alle loro spalle.
All’ultimo giro la BMW dell’olandese sembra avere le carte in regola per superare il campione alsaziano, ma finisce per doversi invece difendere da Huff all’ingresso dell’ultima curva. In uscita sul traguardo il disastro. L’ungherese finisce in testacoda innervosito e lascia via libera alla tripletta Chevrolette con Menu sul podio dietro a Muller e Huff. Michelisz chiuderà al settimo posto dopo essere stato sopravanzato da Coronel, Tarquini e Kristian Poulsen.
Nella foto, il team campione
Domenica 4 settembre 2011, gara 2
1 - Yvan Muller (Chevrolet Cruze 1.6T) - RML – 13 giri 23’14”296
2 - Robert Huff (Chevrolet Cruze 1.6T) - RML - 0"434
3 - Alain Menu (Chevrolet Cruze 1.6T) - RML - 1"143
4 - Tom Coronel (BMW 320 TC) - ROAL - 2"184
5 - Gabriele Tarquini (Seat Leon 1.6T) - Sunred – 2”966
6 - Kristian Poulsen (BMW 320 TC) - Engstler - 5"560
7 - Norbert Michelisz (BMW 320 TC) - Zengo - 9"201.
8 - Pepe Oriola (Seat Leon 1.6T) - Sunred - 15"651
9 - Robert Dahlgren (Volvo C30) - Polestar - 17"952
10 - Franz Engstler (BMW 320 TC) - Engstler - 19"055
11 - Stefano D’Aste (BMW 320 TC) – Wiechers – 22”493
12 - Mehdi Bennani (BMW 320 TC) - Proteam - 24"806
13 - David Sigacev (BMW 320TC) – DeTeam – 29”091.
14 - Darryl O'Young (Chevrolet Cruze 1.6T) - Bamboo - 30"030
15 - Michel Nykjaer (Seat Leon 1.6T) - Sunred - 30"488
14 - Yukinori Tanighuchi (Chevrolet Cruze 1.6T) - 40"370
15 - Fredy Barth (Seat Leon 1.6T) – Sunred – 2 giri
16 - Javier Villa (BMW 320 TC) - Proteam – 4 giri
Giro veloce: Yvan Muller 1’44”683
Ritirati
4° giro - Aleksey Dudukalo
1° giro - Tiago Monteiro
Non partito
Fabio Fabiani
Il campionato
1. Muller 333 punti; 2. Huff 317; 3. Menu 253; 4. Coronel 164; 5. Tarquini 155; 6. Monteiro 109; 7. Poulsen 79; 8. Michelisz 78; 9. Engstler 59; 10. Dahlgren 58