formula 1

Alpine sempre più nel caos
Il team principal Oakes si dimette

Massimo Costa - XPB ImagesAlpine sempre più nel caos. A sorpresa, sono arrivate le dimissioni del team principal Oliver Oake...

Leggi »
formula 1

Doohan appiedato per Imola?
La Alpine vuole Colapinto

Massimo CostaE' già finita l'avventura in F1 di Jack Doohan con l'Alpine? Sei Gran Premi nel 2025, più l'ult...

Leggi »
formula 1

Baker lascia l'Audi
Ecco il nuovo organigramma

Massimo CostaAudi procede a pieno ritmo in vista del debutto in Formula 1, in programma tra meno di dieci mesi, e costituisc...

Leggi »
GT World Challenge

WRT schiera cinque BMW per Spa
Rossi con Magnussen e Rast

Michele Montesano In occasione della presentazione ufficiale della nuova sede, a Bierset vicino Liegi, il Team WRT ha svela...

Leggi »
formula 1

Ferrari e le contraddizioni
di una comunicazione sbagliata

Massimo Costa - XPB ImagesOramai la stagione della Ferrari sembra uno di quegli spettacoli teatrali che vanno in tour in gir...

Leggi »
altre

Nuovo record di vetture Tatuus
in pista in un solo weekend

E’ il segno inequivocabile dell’enorme crescita raggiunta dal marchio Tatuus in tutto il mondo: 9 campionati in pista in 8 n...

Leggi »
30 Mar 2019 [10:13]

Volante, freni, cerchi, e non solo:
le parti standard volute per la F1 2021

Jacopo Rubino - Photo4

L'introduzione di componenti standard è fra i cavalli di battaglia di Liberty Media per la Formula 1 del 2021. L'approccio è molto pragmatico: per abbassare i costi, meglio uniformare tutto ciò che non è visibile al pubblico, e non è in grado di accenderne l'immaginario. Adesso Auto Motor und Sport ha svelato l'elenco stilato dalla FIA, piuttosto lungo e con qualche sorpresa, come il volante che diventerebbe uguale per tutti, persino nella disposizione dei comandi.

L'idea è di avere un produttore comune anche per i freni (pinze, dischi, pastiglie), il piantone dello sterzo, l'Halo, i cerchioni e i loro dadi di fissaggio, gli assi ruota, le strutture di assorbimento degli urti, la pedaliera, il sistema DRS, il serbatoio e la pompa della benzina, e per l'equipaggiamento dei pit-stop. In lista ovviamente c'è pure la trasmissione, secondo quanto già noto da qualche settimana. E se per tutto il resto, in fondo, anche i puristi più accesi non avrebbero troppo da contrariarsi, la standardizzazione del gruppo cambio può apparire più controversa, nella categoria che costituisce il maggiore laboratorio tecnologico del motorsport. Unica concessione lasciata ai team, quella di realizzare in autonomia la scatola esterna, per adattarsi alle differenti geometrie della sospensione posteriore.

"Il cambio non ti fa vincere le gare, più spesso te le può far perdere quando si rompe", sono però le parole di un ingegnere riportate sempre dal settimanale tedesco. Come a dire che, ormai, non è un fattore capace di mutare gli equilibri in pista. La nota aziena inglese Xtrac, specialista del settore, è considerata la principale candidata ad aggiudicarsi il bando di fornitura, ma gli elevati costi in gioco potrebbero far tramontare il piano e far sì che si mantenga l'attuale regime di concorrenza.

Già oggi, in verità, quattro squadre sono clienti per la propria trasmissione: Haas e Alfa Romeo la ricevono dalla Ferrari, Racing Point dalla Mercedes, da quest'anno anche la Toro Rosso sfruttando la stessa motorizzazione Honda della sorella maggiore Red Bull.

In tutti i casi, l'abbassamento complessivo delle spese non sarebbe così elevato: Auto Motor und Sport stima una cifra 300 mila euro, un'inezia considerando gli attuali budget faraonici. Anche perché le scuderie dovrebbero comunque pagare i contratti di fornitura. Ma sarebbe pur sempre un inizio.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar