26 Gen 2019 [17:17]
WSK Champions Cup ad Adria
Antonelli protagonista nella Junior
Si torna a guardare il cronometro all’Adria Karting Raceway: una breve pausa invernale ha finalmente lasciato il posto al primo weekend sportivo dell’anno, che il calendario di WSK Promotion riserva alla WSK Champions Cup. Ai primi riscontri in pista è la 60 Mini che mostra subito la ben nota vitalità dei suoi giovanissimi piloti. Stavolta ad emergere è stato il russo Maksim Orlov, che girando in 55”103 ha segnato un tempo di appena 18 millesimi più rapido del suo primo avversario, il pilota degli Emirati Arabi Rashid Al Dhaheri (entrambi su Parolin-TM-Vega).
In OK Junior l’australiano James Wharton (FA Kart-Vortex-Vega) si è confermato al top della categoria, segnando il giro più veloce in 49”993. Ad incalzarlo è un’altra interessante promessa, il bolognese Andrea Kimi Antonelli (KR-Iame), che ha concluso al secondo posto a 105 millesimi. La OK si è aperta con la lotta tra l’inglese Taylor Barnard e lo scozzese Dexter Patterson (entrambi su KR-Iame-Bridgestone): il primo ha realizzato il miglior tempo in 48”735, staccando il compagno di team per appena 27 millesimi.
La prima giornata competitiva del weekend si è conclusa con lo svolgimento delle manche di qualifica, al via di un programma che prevede lo svolgimento di ben 28 gare. Nelle tre corse di venerdì della 60 Mini si sono evidenziati il britannico Coskun Irfan, che ha prevalso su Matteo De Palo (entrambi su Parolin-TM), il giamaicano Alex Powell (Energy-TM), vincitore su Al Dhaheri e il russo Dmitriy Matveev (Energy-TM), primo davanti allo slovacco Lukas Malek (Parolin-TM).
In OK Junior, il primo vincitore è stato l’irlandese Alex Dunne (Exprit-TM), davanti all’olandese Laurens van Hoepen (FA Kart-Vortex). Subito dopo ha replicato Antonelli, che ha prevalso nella manche successiva sull’olandese Thomas Ten Brinke (FA Kart-Vortex). In OK, infine, ha aperto Barnard il programma di manche, vincendo la prima eliminatoria davanti al friulano Lorenzo Travisanutto (KR-Iame).