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4 Ott 2021 [13:45]

WSK Open Cup ad Adria
Egozi e Taponen i campioni OKJ e OK
Brutto incidente per Lacorte

La quarta edizione della WSK Open Cup non ha smentito le aspettative e l’evento finale sul circuito di Adria Karting Raceway disputato dopo il primo round di Lonato dello scorso 19 settembre, si è rivelato anche quest’anno un grande avvenimento internazionale. Ancora una volta il campionato organizzato da WSK Promotion ha avuto una adesione di altissimo livello, con la presenza di tutte le case costruttrici e dei maggiori team. Nelle due prove la partecipazione complessiva è stata di quasi 500 piloti provenienti da 50 paesi.

Al termine del lungo weekend di Adria, la fase finale è iniziata domenica con le Prefinali del mattino, combattute e non prive di sorprese, per poi concludersi con le Finali del pomeriggio che hanno assegnato i titoli di categoria. Nella KZ2 il titolo è andato all’italiano Giuseppe Palomba (BirelART Racing/BirelART-TM Racing-Vega), nella OK al finlandese Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-LeCont), nella OKJ all’americano Luis James Egozi (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Vega), nella MINI all’austriaco Niklas Schaufler (Emme Racing/EKS-TM Racing-Vega).

In KZ2 la finale di Adria e il titolo vanno a Palomba
Nella Prefinale di KZ2, Giuseppe Palomba (BirelART Racing/BirelART-TM Racing-Vega) si porta da subito al comando e conclude con la vittoria sul francese Adrien Renaudin (CPB Sport/Sodikart-TM Racing). Jeremy Iglesias (CRG Racing Team/CRG-TM Racing-Vega) si piazza terzo davanti al migliore delle manches, il compagno di squadra Paavo Tonteri. Anche in Finale Giuseppe Palomba si porta subito in testa e conduce fino al termine, conquistando la vittoria che gli permette di guadagnare anche il titolo di categoria. In seconda posizione si piazza Jeremy Iglesias, mentre il terzo gradino del podio va a Adrien Renaudin che resiste bene alla rimonta di Danilo Albanese (KR Motorsport/KR-Iame). In campionato Palomba conclude al primo posto con 170 punti, Renaudin è secondo con 150 punti, Iglesias terzo con 111 punti.

Il titolo della OK al finlandese Taponen, brutto incidente in finale  
Nella OK, in Prefinale-A si conferma vincente il leader delle qualificazioni, il polacco Tymoteusz Kucharczyk (BirelART Racing/RK-TM Racing-LeCont), così come in Prefinale-B si impone l’altro favorito del weekend, l’inglese Arvid Lindblad (KR Motorsport/KR-Iame), mentre il vincitore della prima prova di Lonato, l’inglese Joe Turney (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex), è costretto al ritiro poco dopo la partenza. In finale un incidente del tutto fortuito nei primi giri di gara costringe ad una lunga interruzione: sono coinvolti tre piloti del team KR Motorsport, la ragazza della Repubblica Ceca Eliska Babickova, l’italiano Nicola Lacorte e il maltese Zachary David.

Prontamente soccorsi, la Babickova e Lacorte sono stati trasportati all’ospedale di Padova per accertamenti e le cure del caso (per l'italiano si prospetta una frattura al bacino e una contusione al polmone mentre per la ragazza cekca quattro costole fratturate), mentre David ha riportato una contusione ad una caviglia. Alla ripresa delle competizioni, la vittoria in finale è andata al polacco Tymoteusz Kucharczyk. L’inglese Arvid Lindblad in lizza per il titolo incappa invece in un contatto proprio nelle ultime battute di gara quando era in seconda posizione. Al secondo posto si piazza così Cristian Bertuca (BirelART/BirelART-TM Racing), mentre il finlandese Tuukka Taponen (Tony kart Racing Team/Tony Kart-Vortex) con il terzo posto conquista il titolo. In campionato Taponen conclude al primo posto con 188 punti, Kucharczyk è secondo con 173 punti, Lindblad è terzo con 132 punti.

L'americano Egozi vince il titolo Junior
Nella Prefinale-A l’inglese Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport/Kosmic-Vortex-Vega) dopo le manches continua la sua azione vincente anche in questa gara. Nella Prefinale-B si impone invece l’americano Luis James Egozi (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex) sul giamaicano Alex Powell (KR Motorsport/KR-Iame). La finale vede Freddie Slater passare al comando e concludere con la vittoria davanti a Luis James Egozi, che con il secondo posto conquista però il titolo. Terzo sul podio della finale si piazza il russo Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing). In campionato Luis James Egozi è campione con 223 punti, in seconda posizione grazie al quarto posto conquistato in finale si inserisce l’inglese Harley Keeble (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex) con 170 punti. Freddie Slater è terzo in campionato con 156 punti.

L'austriaco Schaufler si impone nella Mini
Nella MINI, in Prefinale-A è gran battaglia, la vittoria va al romeno David Cosma-Cristofor (Gulstar Racing/KR-Iame-Vega) sullo spagnolo Christian Costoya (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing). Nella Prefinale-B si impone l’olandese Dean Hoogendoorn (Kidix/Alonso-Iame) sull’italiano Jacopo Martinese (CMT/Parolin-TM Racing). Il romeno David Cosma-Cristofor riesce ad imporsi anche in finale, ma è soprattutto l’austriaco Niklas Schaufler a festeggiare con la vittoria del titolo grazie al secondo posto guadagnato in finale. Terzo in finale si piazza il ceco Jindrich Pesl (BabyRace/Parolin-Iame). Nel campionato, Niklas Schaufler conclude al primo posto con 176 punti, Jindrich Pesl è secondo con 172 punti, David Cosma-Cristofor terzo con 159 punti.
 





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