19 Mag 2025 [13:56]
Zandvoort, gare
L'Australia sugli scudi
Davide Attanasio - Jakob Ebrey Photography
Si dice sia stato Willem Janszoon (e non James Cook), navigatore olandese, il primo europeo ad aver avvistato l'Australia a bordo della 'Duyfken'. Era il 1606, e quella terra fu ribattezzata 'Nieu Zelandt' (letteralmente Nuova Zelanda, in quanto la Zelanda era una provincia olandese), nome che venne poi utilizzato da Abel Tasman, altro olandese, per designare l'attuale stato dei kiwi. Ma questa è un'altra storia. Quello che ci interessa, in questa sede, è come dopo la seconda tappa del GB3 2025 a Zandvoort - Paesi Bassi - ci siano quattro australiani tra i primi 5 della classifica generale: Patrick Heuzenroeder, Alex Ninovic, Noah Lisle e Gianmarco Pradel.
Heuzenroeder (Xcel), pilota di Sydney, sfruttando tra le altre cose l'assenza di Freddie Slater (impegnato in FRECA a Spa-Francorchamps), è ora primo con 120 punti. Alle sue spalle, distanziato di 14 lunghezze, ecco Ninovic (Rodin). I due hanno subito fatto intendere che facevano sul serio assicurandosi, rispettivamente, le pole di gara 1 e gara 2. In particolare Ninovic, nato sempre a Sydney, è riuscito a battere il record della pista grazie a un tempo (1'29"894) di circa un decimo inferiore a quello messo a segno da Alex Dunne - non uno degli ultimi arrivati - nel 2023. Certo, macchine diverse. Però è sicuramente una soddisfazione.
In gara 1 Heuzenroeder, partito dal palo come scritto, è in un primo momento riuscito a difendersi dall'agguato di Deagen Fairclough (Hitech) - tornato a degli standard di competitività più consoni al suo lignaggio in tutti i frangenti del fine settimana dopo un debutto, a Silverstone, forse più complicato del previsto - per poi scappare via mettendo tra di sé e l'ultimo campione della F4 britannica qualcosa come 6 secondi. Fairclough si è dovuto ben guardare da Pradel, terzo, e Ninovic, quarto, ma è stato capace di mantenere la freddezza quando più contava. Si tratta del primo successo nella serie, sia per il 19enne che per il team dagli Emirati Arabi Uniti.
Gara 2, quella con Ninovic per la prima volta davanti a tutti, ha confermato le proverbiali difficoltà di sorpasso su una pista tecnica, tortuosa e dai movimenti sinuosi quanto secchi e difficili da interpretare. Il pilota del team Rodin, con Heuzenroeder attaccato, non ha avuto respiro per tutti i 16 giri, mentre Fairclough, dalla prima fila, ha pattinato troppo perdendo l'abbrivio iniziale ma riuscendo a riappropriarsi del podio. Reza Seewooruthun (Argenti with Prema) si è dovuto accontentare della medaglia di legno, mentre Nikita Johnson (Hitech) ha riscattato con un bel quinto posto la delusione della prima corsa (incidente con Hugo Schwarze). Ancora bene Yuanpu Cui (Argenti with Prema).
Gara 3, infine, ha visto proprio Schwarze (VRD) vincere per la prima volta nella categoria proprio come Heuzenroeder e Ninovic. Il tedesco (questa volta non è un australiano), dal quarto posto per effetto della griglia invertita ('pole' di Kai Daryanani), si è ben districato riuscendo dapprima a mettersi davanti a Keanu Al Azhari (Hitech) e allo stesso Daryanani per poi effettuare la mossa decisiva su un Will Macintyre (Elite) al quale in Olanda è sempre mancato il passo per ambire a risultati migliori. A differenza delle prime due corse in questa si sono registrati ben 5 ritiri, tra i quali sono da menzionare quelli di Pradel, Daryanani e Cui, coinvolti nella stessa dinamica nella zona di curva 3 (Hugenholtzbocht).
Sabato 17 maggio 2025, gara 1
1 - Patrick Heuzenroeder - Xcel - 15 giri in 23'04"751
2 - Deagen Fairclough - Hitech - 6”573
3 - Gianmarco Pradel - Rodin - 6”836
4 - Alex Ninovic - Rodin - 7”315
5 - Reza Seewooruthun - Argenti with Prema - 7”676
6 - Yuanpu Cui - Argenti with Prema - 8”282
7 - Noah Lisle - JHR - 9”045
8 - Keanu Al Azhari - Hitech - 9”729
9 - Kai Daryanani - JHR - 10”608
10 - William Macintyre - Elite - 11”449
11 - Hugo Schwarze - VRD - 15”661
12 - Lucas Fluxá - Argenti with Prema - 21”375
13 - Abbi Pulling - Rodin - 26”993
14 - Stefan Bostandjiev - Fortec - 29”049
15 - Jack Sherwood - Xcel - 16”096 *
16 - Flynn Jackes - Elite - 29”343
17 - Bianca Bustamante - Elite - 33”607
18 - Divy Nandan - JHR - 37”005
19 - Nikita Johnson - Hitech - 1'28”010
* 3 posizioni di penalità
Domenica 18 maggio 2025, gara 2
1 - Alex Ninovic - Rodin - 16 giri in 24'42"612
2 - Patrick Heuzenroeder - Xcel - 0"566
3 - Deagen Fairclough - Hitech - 3”684
4 - Reza Seewooruthun - Argenti with Prema - 5”467
5 - Nikita Johnson - Hitech - 5”899
6 - Yuanpu Cui - Argenti with Prema - 6”492
7 - Gianmarco Pradel - Rodin - 12”012
8 - Noah Lisle - JHR - 12”472
9 - William Macintyre - Elite - 31”366
10 - Keanu Al Azhari - Hitech - 31”713
11 - Hugo Schwarze - VRD - 32”616
12 - Lucas Fluxá - Argenti with Prema - 24”530 *
13 - Abbi Pulling - Rodin - 33”084
14 - Kai Daryanani - JHR - 33”433
15 - Stefan Bostandjiev - Fortec - 36”430
16 - Jack Sherwood - Xcel - 39”439
17 - Divy Nandan - JHR - 39”690
18 - Flynn Jackes - Elite - 43”793
19 - Bianca Bustamante - Elite - 44”007
* 3 posizioni di penalità
Domenica 18 maggio 2025, gara 3
1 - Hugo Schwarze - VRD - 12 giri in 25'41"423
2 - William Macintyre - Elite - 0"343
3 - Keanu Al Azhari - Hitech - 1”051
4 - Deagen Fairclough - Hitech - 3”184
5 - Noah Lisle - JHR - 4”383
6 - Nikita Johnson - Hitech - 4”445
7 - Patrick Heuzenroeder - Xcel - 4”915
8 - Reza Seewooruthun - Argenti with Prema - 5”432
9 - Alex Ninovic - Rodin - 5”747
10 - Jack Sherwood - Xcel - 7”741
11 - Abbi Pulling - Rodin - 8”121
12 - Lucas Fluxá - Argenti with Prema - 8”341
13 - Bianca Bustamante - Elite - 10”157
14 - Divy Nandan - Dittmann - 10”747
Ritirati
Stefan Bostandjiev
Kai Daryanani
Gianmarco Pradel
Yuanpu Cui
Flynn Jackes
Il campionato
1.Heuzenroeder 120 punti; 2.Ninovic 106; 3.Lisle, Fairclough 98; 5.Pradel 84; 6.Johnson 79; 7.Macintyre 74; 8.Slater 73; 9.Seewooruthun 70; 10.Al Azhari, Fluxá 64; 12.Pulling 59; 13.Schwarze 58; 14.Cui 56; 15.Daryanani 52; 16.Sherwood 43; 17.Yamakoshi 41; 18.Le 33; 19.Nandan 23; 20.Tarnvanichkul 21; 21.Bostandjiev, Jackes 16; 23.Bustamante 15; 24.Gowda 11; 25.Abrahams 9.