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2 Lug [13:11]

TCR Europe a Misano
Bis di Clairet con leadership

Michele Montesano

Dal tramonto al caldo sole della Riviera Romagnola, il TCR Europe ha fatto tappa sul tracciato di Misano Adriatico per il quarto round della stagione 2025. Se la prima manche ha visto Ruben Volt ritrovare la via del successo, nella seconda gara disputata sul circuito intitolato a Marco Simoncelli è stato Teddy Clairet a salire sul gradino più alto del podio. Primo pilota a conquistare il secondo successo stagionale, il francese è inoltre tornato al comando della classifica del campionato.



Con il sole ormai basso all’orizzonte, gara 1 ha visto Volt scattare della pole. L’estone del team ALM Motorsport ha gestito in maniera impeccabile gli attacchi di Jenson Brickley, bravo a scalare subito la classifica portandosi nella scia della Honda Civic Type R. Ma Volt non ha sbagliato nulla e, al termine di una corsa letteralmente dominata, è riuscito a conquistare l’agognato successo. Brickley, secondo, ha preceduto Jacopo Cimenes protagonista di un intenso duello con Santiago Conception dopo che, proprio sul finale, Eric Gené ha perso il quarto posto per via di una foratura all’anteriore sinistra.

Felipe Fernandez, quinto, ha avuto la meglio su Junesung Park, il più rapido tra i piloti Hyundai. Settima piazza per Viktor Andersson, al volante della Lynk & Co del MA:GP. Ottavo posto per Michele Imberti, alla sua miglior prestazione nella serie europea, grazie anche alla penalità inflitta a Nicolas Taylor per track limits. La top-10 si è completata con Junui Park e Teddy Clairet. Subito fuori dai giochi Jimmy Clairet, per via di un problema alla pompa della benzina sulla sua Audi RS3 LMS. Ritiro anche per Marco Butti, costretto alla resa per una foratura.



Andata in scena a mezzogiorno, gara 2 ha visto Teddy Clairet dominare le operazioni fin dallo spegnimento dei semafori. Sfruttando l’inversione della griglia, il francese ha preso il via dalla prima piazzola allungando subito su Fernandez. Al volante dell’Audi RS3 LMS, Clairet ha saputo gestire al meglio la bagarre alle sue spalle involandosi verso il suo secondo successo stagionale. Infatti, dietro il francese, Gené e Butti hanno sopravanzato Fernandez dando vita a un intenso duello. Tra sorpassi e sportellate, ad avere la meglio è stato lo spagnolo della Cupra che ha tagliato per secondo il traguardo davanti alla Honda di Butti.

Fuori dalla lotta per il podio, Fernandez ha preceduto un combattivo Brickley. Quinto, Il britannico del Monlau Motorsport è riuscito ad avere la meglio su Cimenes e Andersson. Costretto nelle posizioni di rincalzo già nella prima manche, Nicola Baldan è stato protagonista di una toccato con Taylor. Se il padovano è stato costretto al ritiro, Taylor è riuscito a chiudere la gara al nono posto precedendo Michele Imberti. Fuori dalla top-10 il vincitore di gara 1 Volt, mentre Jimmy Clairet ha collezionato un altro zero in casella per noie meccaniche sulla sua Audi.

Sabato 28 giugno 2025, gara 1

1 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 16 giri
2 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 0"747
3 - Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 2"117
4 - Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2 - 9"723
5 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 13"313
6 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 15"466
7 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 15"776
8 - Michele Imberti (Hyundai Elantra N) - Kombat - 17"080
9 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 17"973
10 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 18"412
11 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 20"490
12 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 21"564
13 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 22"636
14 - Sandro Pelatti (Audi RS 3 LMS) - PMA - 33"635
15 - Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 33"727
16 - Vedat Ali Dalokay (Honda Civic Type R) - ALM - 37"606
17 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 1 giro
18 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 2 giri

Giro più veloce: Marco Butti 1'43"002

Ritirati
Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM
Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet

Domenica 29 giugno 2025, gara 2

1 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 15 giri
2 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 0"751
3 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM - 1"483
4 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 2"200
5 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 3"431
6 - Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 6"162
7 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 13"505
8 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 16"767
9 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 17"611
10 - Michele Imberti (Hyundai Elantra N) - Kombat - 20"786
11 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 21"037
12 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 22"193
13 - Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2 - 24"903
14 - Vedat Ali Dalokay (Honda Civic Type R) - ALM - 25"015
15 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 30"645
16 - Sandro Pelatti (Audi RS 3 LMS) - PMA - 31"572
17 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 31"979

Giro più veloce: Teddy Clairet 1'44"174

Ritirati
Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet
Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa
Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa

Il campionato
1.T.Clairet 145 punti; 2.J.Clairet 131; 3.Gené 127; 4.Brickley 123; 5.Butti 117; 6.Fernandez 103; 7.Volt 100; 8.P.Junesung 100; 9.Hart 95; 10.Baldan 89.

24 Giu [8:10]

TCR World Tour a Monza
Fine del digiuno per Michelisz e Comte

Michele Montesano

Tra giochi di scie, duelli e numerose forature, il TCR World Tour ha fatto tappa nell’Autodromo Nazionale di Monza. Il Tempio della Velocità ha fatto da palcoscenico a due gare estremamente combattute che hanno visto sia Norbert Michelisz che Aurélien Comte interrompere il digiuno dal primo gradino del podio. Se per il campione in carica la vittoria mancava dallo scorso luglio, in occasione del weekend di San Paolo del Brasile, l’unico successo di Comte nel Mondiale Turismo risaliva a ben sette anni fa a Zandvoort. Grazie al secondo posto conquistato in gara 1, Yann Ehrlacher mantiene il comando nella graduatoria generale.



Nella prima manche, Michelisz ha sfruttato al meglio la pole position per provare a prendere subito il largo. Al contrario, una partenza non ottimale, ha visto Mikel Azcona venire infilato da Comte che si è così messo nella scia del battistrada. La staccata della prima variante, come prevedibile, è stata teatro dello scontro tra Ma Qing Hua, John Filippi e Ruben Volt, con solamente quest’ultimo in grado di riprendere la corsa. Comte ha provato in diverse occasioni a sorpassare Michelisz fin quando, nel corso del quinto passaggio, è stato costretto alla resa per una foratura all’anteriore sinistra. Ugualmente, nel giro successivo, anche Azcona è stato costretto a rientrare ai box per colpa dello pneumatico bucato.

Solo al comando, Michelisz ha potuto gestire la gara tagliando il traguardo con un margine di oltre un secondo e mezzo sui piloti Lynk & Co Ehrlacher e Thed Björk, bravi ad approfittare delle disavventure altrui. Infatti ben quattro piloti Honda, tra cui Marco Butti, sono stati costretti alla resa per via della foratura all’anteriore sinistra. A salvare il bilancio della Casa nipponica ci hanno pensato Ignazio Montenegro, quarto, ed Esteban Guerrieri, bravo a risalire dal quattordicesimo posto. Nestor Girolami, sesto, ha preceduto sul traguardo Damiano a Reduzzi, Jacopo Cimenes e Viktor Anderson. Nonostante la sosta supplementare, Azcona è riuscito a chiudere al decimo posto.



Gara 2 ha visto quale assoluto protagonista Comte. Scattato dall’ottava piazzola, per via della griglia invertita, il francese è risalito subito al quarto posto. Dopo la ripartenza, a seguito della safety-car per il contatto tra Filippi e Butti, Comte si è sbarazzato di Montenegro. Indemoniato, l’alfiere della Cupra ha poi scavalcato Björk, al settimo passaggio, per poi dare la zampata e conquistare il comando della gara ai danni di Girolami due giri dopo. Comte ha quindi tagliato il traguardo per primo regalando il primo successo nel TCR World Tour alla Cupra Leon VZ.

La lotta si è postata per il secondo posto con Björk e Michelisz che hanno provato a impensierire Girolami. L’argentino della Hyundai del team BRC è, però, riuscito a resistere agli attacchi conquistando il secondo posto. Mentre Björk e Michelisz sono giunti sotto la bandiera a scacchi separati di appena 60 millesimi. Quinto posto per Montenegro che ha preceduto Santiago Urrutia, costretto alla resa nella prima manche per un problema meccanico sulla sua Lynk & Co 03. Guerrieri, settimo, ha chiuso davanti un combattivo Butti. A completare la top-10 gli alfieri del Cyan Racing Ehrlacher e Ma. Anche la seconda manche ha visto diverso piloti costretti ad alzare il piede per via delle forature, tra questi: Volt, Pernia, Andersson e Felipe Fernandez.

Sabato 21 giugno 2025, gara 1

1 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 11 giri
2 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"697
3 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"988
4 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 3"104
5 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 3"462
6 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 4"105
7 - Damiano Reduzzi (Hyundai Elantra N) - Trico WRT - 13"712
8 - Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 28"825
9 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 58"198
10 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 1'38"545
11 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 1'43"580
12 - Leonel Pernía (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
13 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
14 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 3 giri

Giro più veloce: Aurélien Comte 1'55"581

Ritirati
Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan
Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition
Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan
John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition

Domenica 22 giugno 2025, gara 2

1 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 12 giri
2 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"446
3 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"891
4 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"951
5 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 4"235
6 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 5"527
7 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 7"766
8 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 8"015
9 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 8"244
10 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 14"134
11 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 15"031
12 - Damiano Reduzzi (Hyundai Elantra N) - Trico WRT - 21"051
13 - Jacopo Cimenes (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 21"224
14 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 34"236
15 - Leonel Pernía (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
16 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 1 giro
17 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 2 giri

Giro più veloce: Aurélien Comte 1'55"460

Ritirati
John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition

Il campionato
1.Ehrlacher 193 punti; 2.Guerrieri 177; 3.Urrutia 166; 4.Björk 163; 5.Girolami 125; 6.Michelisz 125; 7.Montenegro 112; 8.Ma 108; 9.Comte 103; 10.Azcona 62.

17 Giu [10:09]

TCR World Tour a Valencia
Lynk & Co protagonista con Ehrlacher

Michele Montesano

Il TCR World Tour, dopo l’apertura di Città del Messico, è sbarcato in Europa. A fare da palcoscenico del secondo atto del Mondiale Turismo è stato il circuito di Valencia. Il tracciato spagnolo, intitolato a Ricardo Tormo, ha visto un dominio quasi netto delle Lynk & Co. Protagonista Yann Ehrlacher che ha conquistato due vittorie e un terzo posto portandosi al comando del campionato. A spezzare l’egemonia del francese ci ha pensato Nestor Girolami che ha regalato il primo successo stagionale alla Hyundai.



Gara 1 ha visto un vero e proprio dominio da parte del team Cyan Racing che ha piazzato le quattro Lynk & Co 03 nelle prime cinque posizioni. Partito dalla seconda piazzola, Ehrlacher ha subito sopravanzato il suo compagno di squadra Santiago Urrutia. Preso il comando delle operazioni, il francese non l’ha più mollato fin sotto la bandiera a scacchi. Neppure una safety-car, entrata per consentire ai commissari di spostare la Honda di Marco Butti ferma per problemi al motore, ha impensierito Ehrlacher che ha chiuso davanti Urrutia e Ma Qing Hua.

Per un soffio l’alfiere della Hyundai del tema BRC Norbert Michelisz non è riuscito a centrare il podio. Il campione in carica ha preceduto Thed Björk, sulla Lynk & Co, e Girolami. Proprio all’ultimo giro, Ruben Volt è riuscito ad avere la meglio su Esteban Guerrieri, miglior pilota Honda. Penalizzato per un contatto ai danni di Butti, Julien Briché ha perso la top-10. Da segnalare il mesto rientro ai box, quando mancava un solo giro alla bandiera a scacchi, di Eric Gené. Lo spagnolo è stato tradito da un problema allo sterzo della sua Cupra. Subito fuori Mikel Azcona costretto alla resa a seguito di un contatto.



La seconda manche, del fine settimana spagnolo, ha visto Girolami protagonista di una gara perfetta. Dopo aver sorpassato Guerrieri, l’argentino della Hyundai si è portato al terzo posto. Approfittando della lotta tra il poleman John Filippi e Felipe Fernandez, Girolami ha scavalcato lo spagnolo mettendosi nella scia della Cupra del battistrada. Estremamente veloce sul circuito di Valencia, Girolami ha quindi sferrato l’attacco decisivo su Filippi prendendo le redini della gara. L’argentino del team BRC ha quindi allungato andando a conquistare il suo primo successo stagionale.

Alle spalle del vincitore, Volt ha centrato il suo primo podio in carriera nel TCR World Tour. Bravo a guadagnare la seconda posizione a suon di sorpassi, l’estone ha poi mantenuto i nervi saldi nel respingere gli attacchi di Ehrlacher fin sotto la bandiera a scacchi. Sceso al quarto posto, Filippi ha preceduto gli alfieri della Honda del Goat Racing Guerrieri e Ignacio Montenegro. Al termine di una gara tutta in rimonta, Azcona ha centrato la settima piazza seguito da Urrutia e Björk, quest’ultimo autore di un errore che l’ha fatto scivolare nono davanti Ma. Complice un fuoripista, Michelisz non è andato oltre l’undicesimo posto precedendo Butti.



L’ultima gara del fine settimana spagnolo ha visto Lynk & Co centrare una doppietta. Ancora una volta a vincere è stato Ehrlacher. Partito dal palo, il francese si è scambiato la prima posizione con il compagno di squadra Urrutia nelle prime fasi. Ripresa la leadership, al terzo giro, Ehrlacher non l’ha più mollata precedendo Urrutia fin sotto il traguardo. A completare il podio è stato Girolami che, al termine di una gara regolare, è riuscito a tenere alle spalle Guerrieri. Nonostante una zavorra di 40 kg, l’argentino della Honda ha rimontato dal settimo posto in griglia fino a sfiorare il podio.

Ottenendo il quinto posto, Michelisz si è riscattato della poco competitiva prestazione di gara 2. L’ungherese, inoltre, nelle ultime battute ha dovuto resistere a un combattivo Volt, decisamente a suo agio nel contesto del Mondiale Turismo. Nella scia dell’estone, Ma ha chiuso al settimo posto davanti a Montenegro e Azcona. Björk ha completato la top-10. Penalizzato di cinque secondi per partenza anticipata, Butti ha concluso quindicesimo e ai margini della zona punti. Così come avvenuto in gara 2, anche nell’ultima manche Gené non ha preso il via per i problemi riscontrati allo sterzo della sua Cupra.

Sabato 14 giugno 2025, gara 1

1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 18 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 0"828
3 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"852
4 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 2"792
5 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 4"845
6 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 6"655
7 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 9"665
8 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 10"182
9 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 10"583
10 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 11"275
11 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 12"076
12 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 14"561
13 - Raphaël Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 16"946
14 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 1 giro
15 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 1 giro
16 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 4 giri

Giro più veloce: Ma Qing Hua 1'41"497

Ritirati
Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT
Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT

Domenica 15 giugno 2025, gara 2

1 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 19 giri
2 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 1"029
3 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"732
4 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 8"314
5 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 8"639
6 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 9"421
7 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 10"020
8 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 10"353
9 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 12"512
10 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 12"751
11 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 14"088
12 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 16"461
13 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 18"639
14 - Raphaël Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 20"396
15 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 23"430
16 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 55"094

Giro più veloce: Aurélien Comte 1'41"666

Ritirati
Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB

Non partiti
Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau

Domenica 15 giugno 2025, gara 3

1 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 19 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 3"731
3 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 4"340
4 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 5"465
5 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 6"660
6 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 7"281
7 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 7"633
8 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 8"167
9 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 9"237
10 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 11"445
11 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 13"218
12 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 14"467
13 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 15"167
14 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - GOAT - 15"552
15 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - GOAT - 18"768
16 - Raphaël Fournier (Hyundai Elantra N) - JSB - 24"167

Giro più veloce: Santiago Urrutia 1'42"696

Ritirati
Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB

Non partiti
Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau

Il campionato
1.Ehrlacher 152 punti; 2.Urrutia 146; 3.Guerrieri 145; 4.Björk 119; 5.Ma 100; 6.Girolami 84; 7.Montenegro 74; 8.Comte 65; 9.Michelisz 60; 10.Filipi 56.

9 Giu [7:48]

TCR Europe a Hockenheim
Hart e Jelmini al primo centro

Michele Montesano

Il TCR Europe ha fatto tappa ad Hockenheim per il terzo appuntamento stagionale. Il tracciato tedesco, complice un meteo estremamente variabile, ha offerto due gare serrate e ricche di colpi di scena. Se la prima manche ha visto protagonista assoluto Max Hart, a vincere nel diluvio di gara due è stato Felice Jelmini, entrambi al loro primo successo nel Campionato Turismo Europeo. Pur restando ancora una questione di famiglia, al termine del fine settimana tedesco Jimmy Clairet, grazie a due podi, è riuscito a sorpassare nella classifica di campionato il fratello Teddy.



Autore di una strepitosa pole, Marco Butti non è riuscito a valorizzare al meglio la partenza dal palo di gara 1. Il portacolori del team MM Motorsport ha stallato venendo infilato da Nicola Baldan. Perso il comando, Butti ha poi commesso un errore alla staccata dell’Hairpin subendo il sorpasso anche da parte di Hart ed Eric Gené. Non si è fatto attendere il primo intervento della safety-car, chiamata in causa per via di un contatto multiplo che ha visto coinvolti Jean-Laurent Navarro, Victror Fernandez, Filippo Barberi e Pierre-Arnaud. Al restart Baldan ha dovuto cedere agli attacchi di Hart che, preso il comando, ha provato ad allungare.

Dopo una feroce rimonta, Butti è tornato alle spalle di Hart. I due hanno battagliato negli ultimi giri, ma Hart (nella foto sopra) è riuscito a resistere e conquistare il suo primo successo nel TCR Europe. Secondo, Butti ha dovuto prestare attenzione al recupero di Jimmy Clairet. Il francese ha chiuso sul gradino più basso del podio precedendo Baldan, quest’ultimo autore di un errore proprio nelle ultime battute. Gené ha completato la top-5 precedendo Ruben Volt e Jelmini. Mentre un contatto sul finale ha visto penalizzati sia Nicolas Taylor che Teddy Clairet.



L’abbondante pioggia caduta prima del via di gara 2 ha costretto i piloti optare per differenti strategie. Tra chi ha preferito montare quattro slick e chi ha, invece, incrociato gli pneumatici, Jelimi ha scelto di partire con quattro gomme da bagnato. La scelta del varesino di PMA Motorsport si è rivelata la più azzeccata tanto che, nell’arco di soli due giri, il pilota dell’Audi è balzato dall’undicesima piazzola, della griglia di partenza, al comando della gara. Jelimi (nella foto sopra) ha poi letteralmente preso il largo arrivando a costruite un vantaggio di oltre 40 secondi su Butti, il primo degli inseguitori.

Ma un nuovo scroscio d’acqua ha causato non pochi problemi con diversi piloti che sono usciti fuoripista. È stato il caso di Taylor, Felipe Fernandez e Junui Park che hanno terminato la corsa nelle vie di fuga. Immancabile l’ingresso della safety-car, a cinque minuti dal termine, con la gara che è finita in regime di bandiere gialle. Ciò nonostante Jelimi è stato autore di una prestazione stratosferica conquistando il suo primo successo nel TCR Europe. Protagonista di un errore proprio sul finale, Butti è scivolato fuori dalla top-10. Ad approfittarne Hart e Jimmy Clairet che hanno, così, completato il podio. Julien Briché, quarto, ha avuto la meglio su Gené e Teddy Clairet.

Sabato 7 giugno 2025, gara 1

1 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 14 giri
2 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM - 3"555
3 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 3"976
4 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 4"774
5 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 5"801
6 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 9"030
7 - Felice Jelmini (Audi RS 3 LMS) - PMA - 11"160
8 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 16"962
9 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 18"128
10 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 19"058
11 - Mikael Karlsson (Honda Civic Type R) - ALM - 19"509
12 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 22"566
13 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 23"556
14 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 24"031
15 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 25"061

Giro più veloce: Jimmy Clairet 1'48"321

Ritirati
Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo
Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet
Pierre-Arnaud Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB
Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2
Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa
Jean-Laurent Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB

Domenica 8 giugno 2025, gara 2

1 - Felice Jelmini (Audi RS 3 LMS) - PMA - 12 giri
2 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 8"113
3 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 11"920
4 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 12"970
5 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 13"356
6 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 14"381
7 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 19"681
8 - Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2 - 20"711
9 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 21"168
10 - Mikael Karlsson (Honda Civic Type R) - ALM - 22"079
11 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 23"649
12 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 24"263
13 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM - 25"442
14 - Jean-Laurent Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB - 1 giro
15 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 1 giro
16 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 1 giro
17 - Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 1 giro
18 - Pierre-Arnaud Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB - 1 giro

Giro più veloce: Julien Briché 2'04"519

Ritirati
Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2
Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA
Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo

Il campionato
1.J.Clairet 131 punti; 2.T.Clairet 107; 3.Gené 102; 4.Butti 95; 5.Hart 88; 6.Baldan 86; 7.Park 79; 8.Brickley 74; 9.Fernandez 65; 10.Andersson 58.

26 Mag [9:21]

La FIA TCR World Final di Vallelunga
prende forma, i dettagli dell’evento

Michele Montesano

Il circuito di Vallelunga sarà, ancora una volta, il centro nevralgico delle gare Turismo. Dal 21 al 23 novembre 2025, infatti, andrà in scena la prima attesissima edizione del FIA TCR World Ranking Final, un evento che vedrà i migliori piloti sfidarsi per decretare il campione assoluto della categoria Turismo. A seguito dell’
annuncio di febbraio, ora sono stati pubblicati ulteriori dettagli in merito al fine settimana che andrà in scena sul circuito intitolato a Piero Taruffi.

A differenza del progetto originario, nel weekend di Vallelunga i piloti titolari del TCR World Tour non potranno prendere parte alla competizione in qualità di concorrenti ufficiali. Questo significa che l’evento sarà costruito attorno alla classifica mondiale riservata agli specialisti del TCR attivi nei campionati nazionali e regionali, con l’obiettivo di offrire loro di lottare alla pari in un contesto internazionale. Gli undici protagonisti del Mondiale Turismo potranno eventualmente partecipare, ma esclusivamente come guest drivers, affiancando i piloti selezionati nella Qualifying Race senza interferire direttamente nella corsa al titolo.

I protagonisti del FIA TCR World Ranking Final verranno definiti Main Drivers e saranno scelti in base alla classifica aggiornata al 6 ottobre 2025. I primi 60 piloti (escludendo gli iscritti al TCR World Tour) saranno dunque invitati a Vallelunga, anche se la loro partecipazione non è obbligatoria. Proprio per questa incertezza, WSC ha previsto due diversi format di gara studiati in funzione del numero degli effettivi partecipanti.

Nello specifico, se gli iscritti saranno 35 o meno, la manifestazione si svolgerà nell’arco di due giornate. In questo scenario più snello, il programma includerà due sessioni di prove libere da 45 minuti ciascuna, una qualifica da mezz’ora e una Qualifying Race di 55 minuti più un giro con pit-stop obbligatorio. A questa seguirà la Main Race, su una distanza di 65 chilometri, con griglia basata sui risultati della manche precedente. Un format compatto pensato appositamente per massimizzare il tempo in pista.

Qualora invece gli iscritti fossero tra i 36 e i 60, l’evento si articolerà su tre giornate, introducendo una struttura a gruppi. Ciascun gruppo disputerà quindi una sessione di prove libere da 45 minuti, seguita da una Play Off Qualifying da 20 minuti. Sarà la volta delle Play Off Races: due o tre gare brevi da 20 minuti più un giro, in cui si sconteranno i vari gruppi.

Al termine di queste sfide incrociate, saranno selezionati i migliori 30 piloti che accederanno alla fase finale. Da qui in poi, il format ricalcherà quello della versione a due giorni, con la sessione di qualifica, la Qualifying Race e Main Race. Questo approccio modulare permette non solo di gestire con efficacia il numero crescente di partecipanti, ma anche di garantire un accesso equo alla fase conclusiva, basato esclusivamente sulla performance in pista.

19 Mag [11:01]

TCR Europe a Spa
Butti e Clairet si dividono le vittorie

Michele Montesano

Il TCR Europe è diventato una questione di famiglia. Se nel primo appuntamento stagionale, a Portimão, aveva vinto Jimmy Clairet, sul circuito di Spa a trionfare è stato Teddy Clairet. Grazie all’ottimo avvio di campionato, i fratelli ora occupano le prime due posizioni in classifica generale. Unico a rovinare la festa è stato un velocissimo Marco Butti che, al volante della Honda Civic Type R del team MM Motorsport, ha conquistato la vittoria della prima gara andata in scena sul circuito delle Ardenne.



Gara 1 ha visto uno scatenato Butti (nella foto sopra) passare dalla quinta piazzola al comando della gara in un solo giro. Allo spegnimento dei semafori Felipe Fernandez, scattato dalla pole, è stato superato all’Eau Rouge dal compagno di squadra Santiago Conceptión. Alle loro spalle Butti ha approfittato della partenza lenta di Ruben Volt per salire al quarto posto. L’alfiere di MM Motorsport, nella staccata di Les Combes, ha sorpassato sia Jenesung Park, su Hyundai Elantra N, che Fernandez portandosi in seconda posizione. Infine Butti, alla Bus Stop, ha avuto la meglio su Conceptión prendendo il comando della gara.

Nonostante la safety-car sia stata costretta a intervenire due volte, prima per il ritiro di Volt e poi per una foratura accusata da Jenson Brickley, Butti ha mantenuto saldamente il comando conquistando il suo primo successo nel TCR Europe. Alle spalle della Honda del pilota di Como, Park ha approfittato dell’ultimo restart per sorpassare Conceptión e conquistare il secondo posto. Fuori dal podio, l’alfiere Cupra Eric Gené ha preceduto le Audi RS3 LMS di Teddy Clairet e Nicolas Taylor. Con un sorpasso all’ultimo giro nei confronti di Fernandez, Nicola Baldan ha acciuffato il settimo posto e la vittoria nel Diamond Trophy.



Nella seconda manche Viktor Andersson, partito dal palo per via dell’inversione delle prime dieci posizioni in griglia, non è riuscito a mantenere il comando vendendo subito scavalcato da Teddy Clairet (nella foto sopra) alla staccata di La Source. Ugualmente Jimmy Clairet ha sorpassato Sten Dorian Piirimäg salendo al terzo posto. Così come accaduto in gara 1, Butti ha iniziato un recupero che, dalla quinta piazzola in griglia, l’ha portato al secondo posto alla fine del quarto passaggio. Approfittando della lotta alle sue spalle, Teddy Clairet ha quindi esteso il suo vantaggio andando a conquistare la prima vittoria stagionale.

In lotta per il secondo posto, al penultimo giro Butti è arrivato a ruote bloccate alla curva di Blanchimont impattando contro le barriere. Ad approfittarne è stato Jimmy Clairet che ha così regalato la prima doppietta nel TCR alla squadra di famiglia il Team Clairet Sport. L’alfiere della Lynk & Co Andresson ha completato il podio precedendo le Hyundai di Jensung Park e Junui Park. Volt, sesto al traguardo, ha chiuso davanti a Baldan il quale si è assicurato la seconda vittoria consecutiva nel Diamond Trophy.

Sabato 17 maggio 2025, gara 1

1 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 10 giri
2 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 1"643
3 - Santiago Concepción (Honda Civic Type R) - RC2 - 1"790
4 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 2"078
5 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 2"542
6 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 2"953
7 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 4"891
8 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 5"473
9 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 6"176
10 - Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 6"683
11 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 7"164
12 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 7"624
13 - Sten Dorian Piirimӓg (Honda Civic Type R) - ALM - 8"205
14 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 8"837
15 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 10"746
16 - Pierre-Arnaud Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB - 11"134
17 - Sven Karuse (Honda Civic Type R) - ALM - 17"328
18 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 1'05"386

Giro più veloce: Marco Butti 2'28"860

Ritirati
Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau
Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM
Jean-Laurent Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB

Sabato 17 maggio 2025, gara 2

1 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 12 giri
2 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 9.076
3 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 14.223
4 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 19.405
5 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 19.969
6 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 20.989
7 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 21.349
8 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 21.966
9 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 22.531
10 - Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 29.256
11 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 38.751
12 - Pierre-Arnaud Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB - 1:02.835
13 - Sten Dorian Piirimӓg (Honda Civic Type R) - ALM - 1:40.660
14 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 2:34.846
15 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 1 giro
16 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM Motorsport - 2 giri
17 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 2 giri

Giro più veloce: Marco Butti 2'28"029

Ritirati
Santiago Concepción (Honda Civic Type R) - RC2
Jean-Laurent Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB
Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB
Sven Karuse (Honda Civic Type R) - ALM

Il campionato
1.T.Clairet 91 punti; 2.J.Clairet 87; 3.Gené 64; 4.Park 63; 5.Butti 57; 6.Brickley 56; 7.Baldan 54; 8.Andersson 54; 9.Fernandez 53; 10.Taylor 46.

5 Mag [10:08]

TCR World Tour a Città del Messico
Guerrieri fa doppietta e sale in vetta

Michele Montesano

La stagione 2025 del TCR World Tour si è aperta nel segno di Esteban Guerrieri. Protagonista indiscusso a Città del Messico, l’argentino del team GOAT Racing ha chiuso il primo appuntamento del campionato in vetta alla classifica generale. Guerrieri, al volante della Honda Civic Type R, ha letteralmente fatto saltare il banco nel Mondiale Turismo conquistano due delle tre gare andate in scena sul circuito intitolato ai fratelli Rodriguez. Solamente Thed Björk è riuscito a spezzare il dominio dell’argentino vincendo la prima manche.



Il fine settimana Messicano ha visto Guerrieri subito in splendida forma tanto da conquistare la pole. L’argentino, però, non ha saputo capitalizzare al meglio la partenza dal palo di gara 1 sprofondando al quattordicesimo posto dopo aver stallato in griglia. Ad approfittarne sono stati i piloti della Lynk & Co Santiago Urrutia e Yann Ehrlacher che, saliti in vetta, hanno iniziato a duellare per il comando della gara. Alle loro spalle Björk, autore di una partenza tutt’altro che convincente, è riuscito a farsi largo fino a risalire al terzo posto.

Dopo la neutralizzazione, per permettere di sistemare le barriere di curva 2, Ehrlacher ha rotto gli indugi superando di forza Urrutia che si è scomposto venendo infilato anche da Björk. Pur transitando sul traguardo per primo, Ehrlacher è stato penalizzato di 10 secondi per aver tagliato la pista durante il sorpasso su Urrutia. Così a ereditare la vittoria è stato Björk (nella foto sopra) seguito proprio dall’uruguaiano. Scivolato al terzo posto, Ehrlacher ha preceduto Guerrieri protagonista di una feroce rimonta. Top-5 completata da Aurelien Comte seguito da Ma Qing Hua. Nettamente più staccati i piloti Hyundai BRC con Mikel Azcona decimo davanti al compagno Nestor Girolami. Solamente diciottesimo il campione in carica Norbert Michelisz.



Pur partendo dalla prima piazzola, per via dell’inversione della griglia della seconda gara, Azcona non è riuscito ad approfittarne. Anzi, toccato alla prima staccata, lo spagnolo della Hyundai è ben presto scivolato nelle retrovie. A riscattarsi è stato Guerrieri, bravo a portarsi subito alle spalle del nuovo leader Comte. Sorpassato il francese della Cupra, al terzo passaggio, Guerrieri si è poi involato verso la vittoria. Sul finale, l’argentino ha però dovuto vedersela con Ehrlacher. Autore di una splendida rimonta, il francese della Lynk & Co ha cercato di mettere sotto pressione Guerrieri che ha resistito fin sotto la bandiera a scacchi vincendo con un margine di appena 131 millesimi.

Gradino più basso del podio per Comte. Il francese della Cupra ha preceduto le Lynk & Co di Björk, Urrutia e Ma. Quest’ultimo penalizzato a fine gara di cinque secondi per un contatto con Rodrigo Rejón. Costretto al ritiro nella prima manche, Ignacio Montenegro è riuscito a chiudere al settimo posto dopo essere partito dalla quattordicesima piazzola. Ancora una volta le Hyundai del team BRC hanno sofferto sul circuito messicano. Girolami, undicesimo al traguardo, è stato il più rapido al volante della Elantra N. Dopo i problemi al via, Azcona ha chiuso al sedicesimo posto precedendo il compagno di squadra Michelisz.



Gara 3 ha visto un vero e proprio assolo di Guerrieri (nella foto sopra). Scattato dalla prima casella, l’argentino della Honda ha subito preso il largo. Alle sue spalle Ehrlacher, dopo aver fatto pattinare le gomme, è scivolato a centro gruppo. Ad approfittarne è stato Björk che si è istallato al secondo posto, mentre Comte e Urrutia hanno dato vita a un intenso duello con l’uruguaiano che è riuscito ad avere la meglio prendendo il terzo posto. Neppure una neutralizzazione, dovuta all’uscita di pista di Humberto Zesati, ha scomposto Guerrieri. Infatti alla ripartenza l’argentino ha subito ripreso a dettare l’andatura vincendo la gara con un vantaggio di due secondi su Björk e Urrutia.

Ancora una volta Montenegro si è reso protagonista di una gara superba. Nonostante i soli 20 anni, l’argentino non ha mostrato alcun timore reverenziale nei confronti dei più esperti avversari. Montenegro ha sorpassato con destrezza Ehrlacher e Ma, per poi guadagnare la quarta piazza ai danni di Comte. Quinto al traguardo, il francese ha preceduto Ma e Michel Jourdain. A causa di un problema tecnico, Ehrlacher ha poi rallentato chiudendo nelle retrovie. Ancora una gara anonima da parte dei piloti Hyundai con Michelisz, dodicesimo al traguardo, che ha chiuso davanti a Girolami.

Venerdì 2 maggio 2025, gara 1

1 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 20 giri
2 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"963
3 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 6"419
4 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 6"619
5 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 8"574
6 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 9"105
7 - Julio Rejón (Cupra Leon VZ) - ProRally - 10"357
8 - Michel Jourdain (Cupra Leon VZ) - Peralta - 17"553
9 - Rodrigo Rejón (Cupra Leon VZ) - ProRally - 23"136
10 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 23"586
11 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 24"887
12 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 26"059
13 - Carlo Zesati (Audi RS3 LMS) - VP Garage 34 - 36"855
14 - Sierra-Cervantes (Cupra Leon VZ) - Centur Silen - 45"424
15 - F.Zanella-S.Zanella (Cupra Leon Competición) - Z Racing - 50"151
16 - Creel-Sandoval (Cupra Leon VZ) - RE Motorsport - 51"816
17 - César Tiberio Jiménez (Hyundai Elantra N) - Orangino - 58"862
18 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 1'16"471
19 - Orea-Guzmán-Sloan (Hyundai Elantra N) - Orea Ross - 1'22"168
20 - Nieto-de Lara-Chirigut (Audi RS3 LMS) - RE Motorsport - 1 giro
21 - B.Zesati-H.Zesati (Audi RS3 LMS) - VP Garage 34 - 1 giro
22 - Montoya-Hernández-Sánchez (Honda Civic Type R) - M&M - 1 giro
23 - J.Abed-Domínguez-P.Abed (Audi RS3 LMS) - Apycsa - 4 giri

Giro più veloce: Yann Ehrlacher 1'35"355

Ritirati
Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT

Sabato 3 maggio 2025; gara 2

1 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 19 giri
2 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 0"131
3 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 2"020
4 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 8"669
5 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 12"555
6 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 13"287
7 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 26"563
8 - Michel Jourdain (Cupra Leon VZ) - Peralta - 27"430
9 - Rodrigo Rejón (Cupra Leon VZ) - ProRally - 40"420
10 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 40"957
11 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 43"231
12 - Creel-Sandoval (Cupra Leon VZ) - RE Motorsport - 44"285
13 - Carlo Zesati (Audi RS3 LMS) - VP Garage 34 - 59"153
14 - Sierra-Cervantes (Cupra Leon VZ) - Centur Silen - 59"627
15 - Nieto-de Lara-Chirigut (Audi RS3 LMS) - RE Motorsport - 59"893
16 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 1'04"228
17 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 1'08"640
18 - Orea-Guzmán-Sloan (Hyundai Elantra N) - Orea Ross - 1'27"116
19 - César Tiberio Jiménez (Hyundai Elantra N) - Orangino - 1'40"634
20 - B.Zesati-H.Zesati (Audi RS3 LMS) - VP Garage 34 - 1 giro
21 - J.Abed-Domínguez-P.Abed (Audi RS3 LMS) - Apycsa - 1 giro
22 - F.Zanella-S.Zanella (Cupra Leon Competición) - Z Racing - 4 giri

Giro più veloce: Esteban Guerrieri 1'34"842

Ritirati
Montoya-Hernández-Sánchez (Honda Civic Type R) - M&M
Julio Rejón (Cupra Leon VZ) - ProRally

Sabato 3 maggio 2025; gara 3

1 - Esteban Guerrieri (Honda Civic Type R) - GOAT - 18 giri
2 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"999
3 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 3"240
4 - Ignacio Montenegro (Honda Civic Type R) - GOAT - 7"079
5 - Aurélien Comte (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 9"289
6 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 9"919
7 - Michel Jourdain (Cupra Leon VZ) - Peralta - 17"068
8 - Rodrigo Rejón (Cupra Leon VZ) - ProRally - 21"017
9 - John Filippi (Cupra Leon VZ) - SP Compétition - 21"511
10 - Julio Rejón (Cupra Leon VZ) - ProRally - 23"178
11 - Carlo Zesati (Audi RS3 LMS) - VP Garage 34 - 26"221
12 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 27"369
13 - Néstor Girolami (Hyundai Elantra N) - BRC - 27"791
14 - Nieto-de Lara-Chirigut (Audi RS3 LMS) - RE Motorsport - 29"960
15 - F.Zanella-S.Zanella (Cupra Leon Competición) - Z Racing - 30"221
16 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 39"094
17 - Creel-Sandoval (Cupra Leon VZ) - RE Motorsport - 40"820
18 - Orea-Guzmán-Sloan (Hyundai Elantra N) - Orea Ross - 42"170
19 - César Tiberio Jiménez (Hyundai Elantra N) - Orangino - 43"023
20 - J.Abed-Domínguez-P.Abed (Audi RS3 LMS) - Apycsa - 48"826
21 - Montoya-Hernández-Sánchez (Honda Civic Type R) - M&M - 1'39"460
22 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 3 giri

Giro più veloce: Esteban Guerrieri 1'34"916

Ritirati
Sierra-Cervantes (Cupra Leon VZ) - Centur Silen
B.Zesati-H.Zesati (Audi RS3 LMS) - VP Garage 34

Il campionato
1.Guerrieri 95 punti; 2.Björk 83; 3.Urrutia 69; 4.Ehrlacher 60; 5.Comte 60; 6.Ma 48; 7.Montenegro 40; 8.Jourdain 38; 9.R.Rejón 32; 10.J.Rejón 22.

29 Apr [9:13]

TCR Europe a Portimão
Clairet vittoria e leadership

Michele Montesano

La stagione 2025 del TCR Europe si è aperta così come era finita lo scorso anno. Il filo conduttore porta il nome di Jimmy Clairet che, dopo aver vinto l’ultima gara del 2024 a Valencia, questo fine settimana ha centrato il successo a Portimão. Il francese, al volante dell’Audi RS3 LMS TCR, ha inoltre conquistato il quinto posto nella seconda manche, vinta da Jenson Brickley, lasciando il Portogallo al comando della classifica generale. 


Autore della pole position, Clairet ha subito dettato il passo approfittando anche del contatto che ha coinvolto, alla prima staccata, Eric Gené, Felice Jelmini e Marco Butti. Se i due italiani sono stati costretti al mesto ritiro, lo spagnolo è stato poi ritenuto colpevole del contato con Jelmini e penalizzato di 10 secondi solamente a fine gara. Durante la corsa, Gené ha dapprima azzerato il distacco su Clairet dando poi vita a un feroce duello. Il francese è però riuscito a rintuzzare gli attacchi del pilota Cupra tagliando per primo il traguardo. Pur prendendo la bandiera a scacchi per secondo, a seguito della penalità Gené è scivolato al quinto posto finale. 

A ereditare la seconda posizione è stato il compagno di squadra Jenson Brickley, vincitore anche dello Young Trophy. L’inglese si è reso protagonista di una strenua difesa nei confronti di Nicolas Taylor, autore di una grande rimonta culminata con il terzo gradino del podio, e Ruben Volt, costretto al ritiro sul finale per problemi meccanici sulla sua Honda. Sesto posto e vittoria di classe Diamond per Nicola Baldan che ha avuto la meglio su Viktor Andersson. Lo svedese, a sua volta, ha resistito agli attacchi di Julien Briché e Junesung Park, mentre a chiudere la top-10 è stato Filippo Barberi. 


In gara 2, approfittando dell’inversione delle prime dieci posizioni in griglia, Max Hart e Brickley sono scattati dalla prima fila. Ma il pilota irlandese è stato subito scavalcato da Brickley, che ha così preso il comando delle operazioni, e poi da Felipe Fernandez. Alle spalle si è assistito a una lotta serrata e senza esclusione di colpi, come il contatto tra Victor Fernandez e Giacomo Ghermandi che ha costretto l’intervento della safety car. Brickley (nella foto sopra) è stato bravo a gestire la ripartenza, tenendo a bada Felipe Fernandez, per poi centrare il suo primo successo assoluto nel TCR Europe. 
 
Partito dalla settima piazzola, Butti si è reso protagonista di una gara tutta in rimonta. Il pilota di Como, al volante della Honda Civic del team MM Motorsport, si è fatto largo fin dai primi giri. Poi, approfittando della neutralizzazione, ha infilato sia Teddy che Jimmy Clairet salendo sul terzo gradino del podio. Buon sesto posto per Andersson, bravo a infilare Hart nelle ultime tornate. Ottavo posto per Volt che ha preceduto gli italiani Baldan e Barbieri. Solamente dodicesimo Jelmini colpito, ancora una volta, da Gené. Ma questa volta ad avere la peggio è stato lo spagnolo costretto al ritiro per via di una sospensione piegata.

Sabato 26 aprile 2025, gara 1

1 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 15 giri
2 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 3"762
3 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 4"292
4 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 7"027
5 - Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau - 10"506
6 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 14"178
7 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 22"960
8 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 23"089
9 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 23"352
10 - Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 26"866
11 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 27"392
12 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 32"143
13 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 36"299
14 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 38"907
15 - Jean-Laurent Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB - 50"051
16 - Pierre-Arnaud Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB - 51"338
17 - Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2 - 1 giro

Giro più veloce: Eric Gené 1'52"042

Ritirati
Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM
Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM
Felice Jelmini (Audi RS 3 LMS) - PMA

Non partiti
Giacomo Ghermandi (Honda Civic Type R) - MM Motorsport

Domenica 27 aprile 2025, gara 2

1 - Jenson Brickley (Cupra Leon VZ) - Monlau - 13 giri
2 - Felipe Fernandez (Honda Civic Type R) - RC2 - 2"111
3 - Marco Butti (Honda Civic Type R) - MM - 2"816
4 - Teddy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 8"549
5 - Jimmy Clairet (Audi RS 3 LMS) - Clairet - 11"350
6 - Viktor Andersson (Lynk & Co 03) - MA:GP - 11"879
7 - Max Hart (Hyundai Elantra N) - Target - 12"546
8 - Ruben Volt (Honda Civic Type R) - ALM - 12"797
9 - Nicola Baldan (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 13"519
10 - Filippo Barberi (Audi RS 3 LMS) - Aikoa - 13"978
11 - Junesung Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 15"897
12 - Felice Jelmini (Audi RS 3 LMS) - PMA - 16"553
13 - Junui Park (Hyundai Elantra N) - Solite Indigo - 21"676
14 - Pierre-Arnaud Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB - 23"282
15 - Jean-Laurent Navarro (Hyundai Elantra N) - JSB - 23"755
16 - Victor Fernández (Honda Civic Type R) - RC2 - 30"754
17 - Santiago Concepción Jr. (Honda Civic Type R) - RC2 - 2 giri
18 - Nicolas Taylor (Audi RS 3 LMS) - PMA - 2 giri
19 - Julien Briché (Hyundai Elantra N) - JSB - 2 giri

Giro più veloce: Jenson Brickley 1'52"045

Ritirati
Giacomo Ghermandi (Honda Civic Type R) - MM Motorsport
Eric Gené (Cupra Leon VZ) - Monlau

Il campionato
1.J.Clairet 58 punti; 2.Brickley 55; 3.T.Clairet 43; 4.Fernandez 31; 5.Andersson 30; 6.Butti 26; 7.Baldan 26; 8.Gené 24; 9.Taylor 20; 10.Hart 20.

28 Feb [9:12]

Vallelunga ospiterà a novembre la
prima FIA TCR World Ranking Final

Michele Montesano

Vallelunga si conferma, ancora una volta, il circuito di riferimento per le gare Turismo. Sarà proprio il tracciato capitolino, intitolato a Piero Taruffi, a ospitare la prima FIA TCR World Ranking Final. Il fine settimana del 23 novembre i protagonisti dei campionati TCR, nazionali e internazionali, si riuniranno sul circuito che sorge alle porte di Roma per decretare il campione assoluto della categoria Turismo.

Il concetto di una finale globale dedicata ai piloti TCR era stato introdotto con la creazione del TCR World Ranking nel 2022. L’idea iniziale prevedeva di tenere la prima edizione a Portimão, in Portogallo, ma con l'ufficializzazione del titolo FIA sia per il TCR World Tour che per la TCR World Ranking Final, si è deciso di rimandare l'evento per garantire una maggiore rilevanza e visibilità alla competizione. Infatti, per evitare concomitanze con FIA Motorsport Games, la FIA TCR World Ranking Final si disputerà negli anni dispari.

L'evento vedrà la partecipazione dei migliori piloti selezionati attraverso il sistema di ranking del TCR World, che include competitor provenienti da campionati nazionali, regionali e internazionali. Tuttavia, una modifica al format di qualificazione ha stabilito che i piloti impegnati a tempo pieno nel TCR World Tour, indipendentemente dalla loro posizione in classifica, non potranno partecipare alla finale. Questo criterio mira a garantire maggiore equità e offrire un'opportunità concreta di ben figurare ai migliori rappresentanti dei vari campionati TCR.

Dopo aver ospitato la prima edizione dei FIA Motorsport Games nel 2019, Vallelunga si appresta a fare da palcoscenico a un altro evento di caratura mondiale. Ricordiamo, inoltre, che il tracciato capitolino ha ospitato anche diverse edizioni del Mondiale Turismo, oltre ad aver dato il via nel 2021 all’ETCR, il campionato internazionale riservato alle vetture Turismo elettriche. La FIA TCR World Ranking Final andrà in scena dal 21 al 23 novembre, la settimana successiva all’ultima tappa del TCR World Tour di Macao.

12 Dic [8:38]

TCR World Tour, il calendario 2025
Otto appuntamenti, Monza tra le novità

Michele Montesano

In occasione del Consiglio Mondiale FIA, tenutosi in Ruanda, è stato ratificato anche il calendario 2025 del TCR World Tour. Giunto alla sua terza stagione, nonché la seconda con titolazione FIA, il Mondiale Turismo il prossimo anno si articolerà su otto eventi facendo tappa in quattro continenti. Confermata nuovamente la formula che vedrà i piloti del TCR World Tour sfidarsi, di volta in volta, con i protagonisti delle serie Turismo locali. Non mancherà l’appuntamento italiano che però vedrà l’ingresso di Monza al posto del circuito di Vallelunga.

La stagione prenderà il via da Città del Messico, il fine settimana del 3 maggio, sul circuito intitolato ai fratelli Rodriguez in concomitanza con il TCR Mexico. Quella messicana sarà l’unica gara oltreoceano del TCR World Tour. Infatti, a differenza di quanto visto nelle prime due edizioni del campionato, non ci saranno appuntamenti in Sudamerica. Il Mondiale Turismo si sposterà poi in Europa con la gara di Valencia, prevista a metà giugno, in abbinamento con il TCR Spain.

Sarà poi la volta di Monza nel fine settimana del 22 giugno. Il Tempio della velocità tornerà ad ospitare il Mondiale Turismo, assente dal 2015 con la TCR International Series, in concomitanza con la tappa del TCR Italy. Infine, l’ultimo appuntamento su suolo europeo, vedrà il ritorno del cittadino portoghese di Vila Real, a inizio luglio, nel weekend del Campeonato Portugal de Velocidade.

Dopo una lunga pausa estiva, il TCR World Tour si sposterà in Australia. Sarà il circuito di Tailem Bend a ospitare il Mondiale Turismo, nel fine settimana del 14 settembre, al fianco del TCR Australia. Seguirà poi la novità assoluta della Corea del Sud, con i protagonisti del Mondiale Turismo che incroceranno le armi con i piloti del TCR Asia sul circuito dell’Inje Speedium nel weekend del 19 ottobre.

Confermata la tappa cinese di Zhuzhou, il primo fine settimana di novembre, con il TCR Cina. Infine, come di consueto, sarà il cittadino di Macao a chiudere la stagione del TCR World Tour a metà novembre. Anche in questo caso, il Mondiale Turismo dividerà la pista dell’ex protettorato portoghese nuovamente con il TCR Australia.

Il calendario del FIA TCR World Tour 2025

3 maggio – Città del Messico (Messico )
15 giugno – Valencia (Spagna)
22 giugno – Monza (Italia)
6 luglio – Vila Real (Portogallo)
14 settembre – Tailem Bend (Australia)
19 ottobre – Inje Speedium (Corea del Sud)
2 novembre Zhuzhou (Cina)
16 novembre – Macao (Macao)

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