formula 1

Zhou, le lacrime di un bambino
cinese diventato pilota di F1

Le lacrime di Guan Yu Zhou hanno commosso il mondo. Era un bambino come tanti quando una ventina di anni fa, accompagnato dag...

Leggi »
World Endurance

Imola, finalmente vince la passione
Autodromo preso d'assalto per il WEC

73.600 spettatori. Un numero sensazionale, per l'Italia, per una gara che non sia la Formula 1. Per Imola, sicuramente un...

Leggi »
formula 1

Ricciardo furioso con Stroll
"Che si fotta... e sono gentile"

E' accaduto, nel corso del Gran Premio di Shanghai, che durante una fase di safety-car , dovuta al contatto tra Kevin Mag...

Leggi »
indycar

Long Beach - Gara
Dixon torna al successo

Marco CortesiVittoria in puro stile Scott Dixon a Long Beach per il sei volte campione IndyCar. Nel terzo appuntamento della ...

Leggi »
IMSA

Long Beach - Gara
Van der Zande e Bourdais... di gomma

Il team Ganassi ha vinto a Long Beach il terzo appuntamento dell'IMSA 2024 grazie alla scelta di disputare tutti i 100 mi...

Leggi »
Rally

Rally di Croazia – Finale
Ogier beffa Evans e Neuville

Michele Montesano Tra i due litiganti il terzo gode. Molto probabilmente avrà pensato questo Sebastien Ogier quando si è vist...

Leggi »
11 Lug [19:37]

ADAC F4 a Zandvoort
VAR domina in casa, ma Prema...

Mattia Tremolada

Sul circuito di casa di Zandvoort, il team Van Amersfoort Racing ha colto una clamorosa tripletta nella seconda corsa dell’ADAC F4, che ha fatto seguito alla vittoria ottenuta nella gara di sabato da Oliver Bearman. Il pilota inglese è ormai il padrone della categoria, avendo conquistato quattro successi nella serie tedesca (tutti tranne quelli nelle corse in cui è prevista l’inversione della griglia) e cinque in altrettante prove della F4 Italia. Bearman era arrivato in Olanda con soli 5 punti di vantaggio su Luke Browning, ma lascia Zandvoort con ben 40 lunghezze di margine nei confronti di Sebastian Montoya, emerso come suo principale antagonista.

Nella propria marcia trionfale, Bearman è stato certamente agevolato da una vettura molto competitiva, come testimoniano anche i risultati dei compagni di squadra Joshua Dufek e Nikita Bedrin, che lo hanno accompagnato sul podio di gara 2. È tornato in azione anche Han Cenyu, sceso in pista con una nuova scocca dopo il brutto incidente di Vallelunga. Il pilota cinese ha faticato a ritrovare confidenza, compiendo comunque significativi progressi nella giornata di domenica.

In fotocopia a quanto accaduto già a Vallelunga, Montoya ha tentato di insidiare Bearman, mettendogli pressione nel finale di gara 1, ma non è riuscito ad avere la meglio del rivale. Il colombiano di Prema non è stato altrettanto brillante nella seconda corsa, in cui grazie all’ottavo posto si è comunque assicurato la prima casella della griglia per gara 3. Montoya ha però ancora una volta gettato al vento la possibilità di conquistare il primo successo in monoposto, partendo a rilento. Dopo l’ennesimo errore stagionale, ha messo in pista una gara tutta all’attacco, recuperando dalla sesta alla seconda posizione, ma non è riuscito a riportarsi al comando, seguendo Kirill Smal nella doppietta Prema.

Dopo due quinti posti, il russo è così tornato al successo, che gli mancava da Le Castellet. La chiave della vittoria è stata nel primo giro del portacolori di SMP. Transitato secondo in curva 1, Smal è poi riuscito a scavalcare Sami Meguetounif, che successivamente ha commesso un errore scivolando nelle retrovie. Poco brillanti i tre portacolori di US Racing, che dopo una partenza travolgente in Francia nella serie tricolore, hanno perso terreno nei confronti di Bearman. Tim Tramnitz è comunque riuscito a salire sul podio due volte, mentre Browning non è andato oltre il quarto posto.

Fine settimana complicato per i piloti italiani. Leonardo Fornaroli ha perso entrambi i turni di prove libere a causa di un problema tecnico, scendendo in pista nelle qualifiche con pochi chilometri sulle spalle. Il pilota di Iron Lynx è quindi partito a centro gruppo, ma in gara 1 ha commesso un errore, finendo nella ghiaia e vedendosi così costretto al ritiro per la prima volta in carriera. Domenica è stata decisamente più fortunato, riuscendo a risalire in ottava posizione nella corsa finale.

Non si può dire altrettanto per Francesco Braschi, buon decimo nella prova disputata al sabato, ma costretto due volte al ritiro nelle corse di domenica. In gara 2 il portacolori di Jenzer è finito nella ghiaia, rompendo la sospensione posteriore su un bump. Nella manche finale è invece stato coinvolto in un contatto multiplo innescato da Hamda Al Qubaisi e Jorge Garciarce. A farne le spese anche Valentino Catalano, la cui vettura ha preso il volo dopo aver tamponato quella di Braschi.

Sabato 10 luglio 2021, gara 1

1 - Oliver Bearman - VAR - 18 giri in 30’58”215
2 - Sebastian Montoya - Prema - 0”453
3 - Tim Tranmitz - US Racing - 2”307
4 - Luke Browning - US Racing - 3”536
5 - Kirill Smal - Prema - 3”975
6 - Victor Bernier - R-Ace - 4”246
7 - Vlad Lomko - US Racing - 5”023
8 - Joshua Dufek - VAR - 8”458
9 - Bence Valint - VAR - 9”812
10 - Francesco Braschi - Jenzer - 11”980
11 - Nikita Bedrin - VAR - 12”154
12 - Hamda Al Qubaisi - Prema - 13”319
13 - Valentino Catalano - BWR - 15”243
14 - Taylor Barnard - BWR - 16”293
15 - Conrad Laursen - Prema - 16”860
16 - Marcus Amand - R-Ace - 17”928
17 - Jorge Garciarce - Jenzer - 18”424
18 - Maya Weug - Iron Lynx - 19”034
19 - Cenyu Han - VAR - 19”308
20 - Michael Sauter - Sauter - 20”465
21 - Levente Revesz - R-Ace - 23”811

Ritirati
Sami Meguetounif
Leonardo Fornaroli

Giro più veloce: Sebastian Montoya in 1’35”349

Domenica 11 luglio 2021, gara 2

1 - Oliver Bearman - VAR - 16 giri in 30’39”103
2 - Joshua Dufek - VAR - 0”371
3 - Nikita Bedrin - VAR - 0”789
4 - Victor Bernier - R-Ace - 1”215
5 - Kirill Smal - Prema - 2”267
6 - Tim Tranmitz - US Racing - 2”937
7 - Sami Meguetounif - R-Ace - 3”831
8 - Sebastian Montoya - Prema - 4”238
9 - Luke Browning - US Racing - 4”413
10 - Vlad Lomko - US Racing - 4”838
11 - Bence Valint - VAR - 5”249
12 - Hamda Al Qubaisi - Prema - 5”602
13 - Leonardo Fornaroli - Iron Lynx - 5”865
14 - Valentino Catalano - BWR - 6”386
15 - Conrad Laursen - Prema - 6”704
16 - Cenyu Han - VAR - 7”115
17 - Levente Revesz - R-Ace - 7”797
18 - Jorge Garciarce - Jenzer - 8”392
19 - Michael Sauter - Sauter - 1 giro

Ritirati
Marcus Amand
Taylor Barnard
Francesco Braschi
Maya Weug

Giro più veloce: Oliver Bearman in 1’36”092

Domenica 11 luglio 2021, gara 3

1 - Kirill Smal - Prema - 14 giri in 30’24”614
2 - Sebastian Montoya - Prema - 0”521
3 - Tim Tranmitz - US Racing - 1”153
4 - Oliver Bearman - VAR - 1”766
5 - Victor Bernier - R-Ace - 1”956
6 - Luke Browning - US Racing - 2”751
7 - Joshua Dufek - VAR - 2”933
8 - Leonardo Fornaroli - Iron Lynx - 3”777
9 - Taylor Barnard - BWR - 3”858
10 - Conrad Laursen - Prema - 4”451
11 - Cenyu Han - VAR - 5”103
12 - Michael Sauter - Sauter - 5”498
13 - Marcus Amand - R-Ace - 6”072
14 - Sami Meguetounif - R-Ace - 6”391
15 - Maya Weug - Iron Lynx - 7”418
16 - Levente Revesz - R-Ace - 7”550
17 - Bence Valint - VAR - 8”200*

*5” di penalità

Ritirati
Nikita Bedrin
Vlad Lomko
Francesco Braschi
Hamda Al Qubaisi
Valentino Catalano
Jorge Garciarce

Giro più veloce: Sebastian Montoya in 1’36”395

I‍l campionato
1.Bearman 112 punti; 2.Montoya 72; 3.Smal 70; 4.Tramnitz 69; 5.Browning 67; 6.Bernier 48; 7.Dufek 44; 8.Bedrin 33; 9.Cenyu 25; 10.Meguetounif 20; 11.Barnard 16; 12.Lomko 12; 13.Catalano 10; 14.Valint 6; 15.Laursen 2.
gdlracing