World Endurance

Rivisto il BoP per San Paolo: Alpine e
BMW appesantite, Porsche alleggerita

Michele Montesano Puntale alla vigila della 6 Ore di San Paolo, quinto appuntamento stagionale del FIA WEC 2025, è stato pu...

Leggi »
Rally

Solberg torna a lottare per l’assoluto
In Estonia con la Toyota Yaris Rally1

Michele Montesano Dopo quasi tre anni di purgatorio, Oliver Solberg tornerà a disputare una prova del WRC con una vettura d...

Leggi »
Rally

Rally di Roma Capitale
Colpo di Skoda per Basso

Michele Montesano Regna l’incertezza nel FIA ERC. Conquistando il Rally di Roma Capitale, Giandomenico Basso è diventato il...

Leggi »
formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

Leggi »
World Endurance

Giovinazzi rinnova con Ferrari
Accordo pluriennale e riserva in F1

Michele Montesano Prosegue il sodalizio tra Antonio Giovinazzi e la Ferrari. Attuale leader del campionato FIA WEC, assieme...

Leggi »
formula 1

Hulkenberg, un podio che vale tanto
Un premio per una carriera infinita

Massimo Costa - XPB ImagesNella sua ormai lunga, infinita, carriera, ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Poco m...

Leggi »
27 Dic 2019 [19:09]

Anche Alfa Romeo fuori dal WTCR
Ferraris punta tutto sulla Giulia ETCR

Mattia Tremolada

Dopo quattro anni di sviluppo sull’Alfa Romeo Giulietta TCR, culminati nell’approdo al WTCR dove sono arrivate due vittorie e dieci podi, Romeo Ferraris ha deciso di chiudere questo capitolo e di concentrarsi sulla preparazione dell’Alfa Romeo Giulia elettrica, destinata a correre nell’ETCR, la nuova serie per auto turismo completamente elettriche che inizierà proprio nel 2020.

"Il progetto Giulietta TCR è nato a fine 2015 ed è culminato con l'arrivo del FIA WTCR, che logicamente per tutte le grandi Case impegnate ha richiesto uno sforzo immenso - ha detto Michela Cerrutia Motorsport.com - Dietro questa decisione c'è sicuramente una questione economica, perché quando corri serve un budget, ma soprattutto competitività. Il livello del WTCR è il top, per essere presenti abbiamo dovuto tirare fuori veramente tutto il possibile potenziale dalla nostra macchina, che per altro sul prodotto di serie ha undici anni di anzianità, mentre alcune rivali solo due”.

Il ritiro del Team Mulsanne dal campionato, si aggiunge alle già annunciate defezioni di Volkswagen, che si concentrerà sulle vetture elettriche, e di Audi, che ha rinunciato all’impegno ufficiale ma continuerà a supportare le squadre private. Come riportato da Autosprint le auto al via della stagione 2020 dovrebbero essere 18, contro le 26 dell’annata appena conclusa.

A pesare sulla decisione, nell'ottica di una pianificazione aziendale a lungo termine, il fatto che la Giulietta non abbia più una controparte stradale, essendo stata di fatto ritirata dal mercato. Al contrario la Giulia è sulla rampa di lancio e insieme alla Stelvio rappresenta il fiore all'occhiello della gamma della casa del Biscione.

"Oggi a livello aziendale ha più senso pensare ad una nuova sfida – prosegue Michela – in un contesto differente rispetto all'attuale. Se fosse arrivata una nuova Giulietta sul mercato di serie le cose sarebbero state forse diverse, ma non abbiamo quella opzione. Per cui il prossimo passo che abbiamo deciso di compiere è quello con la Giulia ETCR, che però tengo a dire che non è la causa della rinuncia al WTCR. Ci sono tante serie nazionali da seguire, per altro stupende, noi vogliamo essere presenti e competitivi anche lì".

"Abbiamo anche avuto un vero e proprio boom di vendite della Giulietta per le serie TCR di tutto il mondo, in primis l'Australia dove abbiamo ben 5 auto, poi Stati Uniti, Giappone, Danimarca e via dicendo. La priorità numero uno a questo punto è seguire i nostri clienti. Il WTCR è una vetrina che ci ha dato moltissimo e vedendo il potenziale della macchina oggi sicuramente abbiamo qualche rammarico. Ci siamo veramente dissanguati, ma ad un certo punto dovevamo fermarci e organizzare tempo e risorse programmando il futuro. Se fossimo una grande Casa automobilistica le cose sarebbero diverse, ma Romeo Ferraris è un'azienda piccola e fa quello che può, al meglio".

"Non escludo la possibilità di supportare una squadra privata nel WTCR, il problema sarebbe preparare le macchine in tempo visto che non le abbiamo, mentre quelle che sono in costruzione sono già vendute. Servirebbe un miracolo, logisticamente la vedo durissima, seppur ci proveremmo nei limiti del possibile nel caso in cui si presentasse l'occasione”.

Liberati i due piloti della stagione 2019, Kevin Ceccon e Ma Qing Ha. Il pilota bergamasco aveva fatto intendere di essere sul mercato dopo il podio ottenuto nella terza manche della Malesia, quando aveva dichiarato “Corro nel WTCR da un anno e mezzo e ho  dedicato tutti i podi conquistati fino a questo momento al team, ma in questa occasione voglio essere egoista e dedicarlo a me stesso. Credo di aver dimostrato di essere veloce in ogni situazione: quest’anno sono salito sul podio con l’asfalto asciutto, bagnato e in condizioni miste. Penso di essermi meritato di stare sulla griglia del WTCR anche il prossimo anno”.