F4 Italia

Misano - Test collettivi
Powell leader, Olivieri terzo

Con le due sessioni di test collettivi a Misano, è ufficialmente cominciata la stagione 2024 della F4 Italia. Ben 37 i piloti...

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gt italiano

Parte la stagione Sprint
A Misano 53 vetture iscritte

E’ un ennesimo record quello che verrà stabilito nella 22esima edizione del Campionato Italiano Gran Turismo in procinto di p...

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formula 1

Newey potrà lavorare per il nuovo
team già dal mese di aprile '25

Un maestro non solo nella progettazione delle monoposto di F1, ma anche a curare al meglio i propri interessi. Avendo deciso ...

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formula 1

La Red Bull ufficializza
l'uscita dal team di Newey

Stamane, 1 maggio, è arrivato il comunicato del team Red Bull in cui ufficializza l'uscita di scena dello storico progett...

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formula 1

Newey ha scelto la Ferrari
Incontro con Vasseur a Londra

Gli uomini del team Ferrari sono partiti per Miami martedì 30 aprile, ma il team principal Frederic Vasseur non si è imbarcat...

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formula 1

Giro 7, GP di Imola 1994
La telemetria che racconta
l'ultima curva di Senna

Cosa provocò l'incidente mortale di Ayrton Senna l'1 maggio 1994 a Imola? Per molti giorni, settimane, non si riuscì ...

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11 Apr [20:51]

Emergenza spettacolo sugli short-track
Molte preoccupazioni, poche soluzioni

C'è molta preoccupazione in NASCAR dopo l'ennesima prova da dimenticare, a livello di spettacolo, della categoria su uno short-track. Dall'introduzione delle vetture di nuova generazione, per una serie di motivi tecnici, le gare sono risultate spesso per ampi tratti noiose e prevedibili, salvo circostanze eccezionali (come le gomme "sbagliate" di Phoenix). Martinsville ne è stato l'esempio, e su una delle piste più storiche della NASCAR la preoccupazione di vedere cali di audience e pubblico in pista si è fatta sempre più pressante. 

La combinazione di gomme troppo durature e performanti, molta downforce, relativamente poca potenza (meno di 700 cavalli) e cambio a 5 marce che permette di rimediare agli errori in uscita di curva ha reso le prestazioni dei piloti estremamente simili, tanto da rendere quasi impossibile superare e rimontare a meno di eventi clamorosi, strategie e scorrettezze.

Trovarsi nelle posizioni di testa è diventato fondamentale: proprio William Byron l'ha dimostrato, riuscendo a prendere la leadership per strategia e riuscendo a non essere più impensierito nemmeno da piloti che a inizio corsa sembravano più veloci.

Le soluzioni non sono facili. Lato gomme, Goodyear è restia a produrre pneumatici meno duraturi per evitare ripercussioni negative di immagine, mentre la serie non vuole aumentare le potenze per far contenti i costruttori, e agire sull'aerodinamica non si è rivelato sufficiente. Sono però tutti concordi che serva una soluzione.