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30 Set 2018 [18:43]

Endurance a Mortmelò
Vince Black Falcon, Marciello da urlo

Marco Cortesi

E’ stata una rincorsa durata tutta la gara quella delle Mercedes di vertice nell’appuntamento finale dell’Endurance Blancpain in programma al Circuit de Barcelona-Catalunya. Sulla pista di Montmelò, la vettura partita in pole con Maro Engel ha dominato dall’inizio alla fine, mentre l’equipaggio Marciello-Juncadella-Vautier ha passato tutte e tre le ore a recuperare dopo una qualifica sfortunata che l’aveva portata a partire dal sesto posto. Raffaele Marciello è stato splendido nel primo stint, rimontando fino al terzo posto a suon di sorpassi, mentre Juncadella ha avuto la meglio dell’Aston Martin di Vaxiviere-Dennis-Thiim che si era installata seconda al via e, grazie alla velocità sul dritto, non permetteva a nessuno di passare.

Nel finale, grazie a numerose safety-car, virtuali e reali, Vautier ha avuto la chance di rimontare il distacco e si è lanciato all’inseguimento di Buurman, senza però riuscire a trovare lo slancio necessario ai re-start. Buurman, Engel e Luca Stolz hanno così conquistato la corona della serie Endurance, mentre Marciello ha incassato il titolo generale. È andato però vicinissimo a una tripletta che non era mai riuscita a nessuno, mostrando di essere meritatamente un punto di riferimento tra gli ufficiali di Stoccarda: solo lui è riuscito, su una pista non particolarmente idonea per i sorpassi, a trovare spazi con apparente facilità.

Alla fine, il terzo posto in recupero è andato alla Ferrari nei colori SMP Racing di Davide Rigon, Mikhail Aleshin e Miguel Molina. Lo spagnolo ha recuperato alla grande grazie alle caution finali, mentre, al quarto posto ha incredibilmente terminato la Jaguar di Fontana-Grenier-Zaugg, che grazie ad un pit-stop in Full Course Yellow si era anche trovata al comando. Il trio dell’Emil Frey Racing ha conquistato comodamente la Silver Cup in gara precedendo la Lambo di casa Ombra, e in campionato: si tratta dell'ultima corsa della Jaguar XKR, che dopo una lunghissima carriera terminerà l'omologazione alla fine del 2018.

Disdetta per l’Aston Martin dell’R-Motorsport. Dries Vanthoor, forse spazientito dalla velocità degli avversari sul rettilineo ha toccato la Vantage numero 76 costringendola ai box per 4 giri. Vanthoor è poi precipitato in classifica, venendo penalizzato per contatto evitabile. In difficoltà le Bentley (in tep-10 si sono visti solo Soulet, Abril e Soucek, e le BMW mentre dopo le difficoltà in qualifica, le Lamborghini ufficiali di casa Grasser hanno recuperato: il migliore è stato l’equipaggio di Ezequiel Perez Companc, Raffaele Giammaria e Marco Mapelli. Una penalità per un contatto (con la McLaren di West-Harris-Goodwin) ha portato nelle retrovie anche la Mercedes di Gotz-Buhk-Parente, partita quinta.

In categoria Pro-Am, successo in classifica, a dispetto dell’ottavo posto di Montmelò, per il trio di casa Strakka composto da Leventis-Buncombe-Williamson. Il successo in gara nella categoria è andato alla Lamborghini Huracan del team Lazarus, che ha completato un weekend di vertice dopo l’eccellente qualifica: al volante Fabrizio Crestani, Miguel Ramos e Giuseppe Cipriani. Nella categoria “AM” a prevalere è stata la Lamborghini del team Barwell di Richard Abra, Adrian Amstutz e Leo Matchiski.

Domenica 30 settembre 2018, gara

1 - Stolz/Buurman/Engel (Mercedes AMG GT3) – BlackFalcon - 91 giri
2 - Vautier/Juncadella/Marciello (Merceds AMG GT3) – AKKA - 1"733
3 - Rigon/Aleshin/Molina (Ferrari 488 GT3) – SMP Racing - 6"046
4 - Fontana/Grenier/Zaugg (Jaguar G3) – Emil Frey - 6"806
5 - PerezCompanc/Giammaria/Mapelli (Lamorghini Huracan) – GRT - 8"908
6 - Abril/Soucek/Soulet (Bentley Continental) – M Sport - 9"185
7 - Rowland/Vietoris/Fraga (Mercedes AMG GT3) – Strakka - 9"435
8 - Krohn/Sims/Eng (BMW M6) – Rowe - 11"109
9 - Klingmann/Catsburg/Blomqvist (BMW M6) – Rowe - 11"677
10 - Makowiecki/Dumas/Werner (Porsche 911) – Manthey - 13"131
11 - Schramm/Fjordbach/Schmidt (Audi R8) – Attempto - 13"838
12 - Frassineti/Monti/Rizzoli (Lamborghini Huracan) – Ombra - 14"468
13 - Caldarelli/Engelhart/Bortolotti (Lamborghini Huracan) – GRT - 15"173
14 - Bulatov/Korneev/Meadows (Mercedes-AMG GT3) – AKKA - 16"310
15 - Vanthoor/Mies/Riberas (Audi R8) – WRT - 16"576
16 - Szymkowiak/Manchester/Bastian (Mercedes AMG) – AKKA - 23"451
17 - Buhk/Parente/Goetz (Mercedes AMG GT3) – Strakka - 28"856
18 - Beretta/Mitchell/Kodric (Lamborghini Huracan) – Barwell - 35"568
19 - Baumann/Kirchhofer/Martin (Aston Martin V12) – R Motorsport - 39"124
20 - Cipriani/Ramos/Crestani (Lamborghini Huracan) – Lazarus - 56"597
21 - Pepper/Gounon/Kane (Bentley Continental) – M Sport - 1'26"087
22 - Al Harthy/McKay/Eastwood (Ason Martin V12) – TF Sport - 1 giro
23 - Mardenborough/Buncombe/Parry (Nissan GT-R) – RJN - 1 giro
24 - Rostan/Stievenart/Kelders (Audi R8) – Sainteloc - 1 giro
25 - Bontempelli/Cameron/Griffin (Ferrari 488) – AF Corse - 1 giro
26 - Barnicoat/Ledogar/Watson (McLaren 650S) – Garage 59 - 1 giro
27 - Salikhov/Mattschull/Keilwitz (Ferrari 488) – Rinaldi - 1 giro
28 - Santamato/Sowery (Lamborghini Huracan) – Lazarus - 1 giro
29 - Amstuz/Matchiski/Abra (Lamborghini Huracan) – Barwell - 1 giro
30 - Liebhauser/Scholze/Ludwig (Ferrari 488) – Rinaldi - 1 giro
31 - Forné/Stippler/Parhofer (Audi R8) – CarCollection’57”600 - 2 giri
32 - Haring/Brauner/Triller (Porsche 911) – Herberth - 2 giri
33 - Debard/Barthez (Merceds AMG) – AKKA - 2 giri
34 - Oeverhaus/Vinke/Walkenhorst (BMW M6) – Walkenhorst - 2 giri
35 - Al Faisal/Aguas/Lendoudis (Mercedes AMG) – Black Falcon - 2 giri
36 - Niederhauser/Marioneck/Siljrhaugh (Lambo Gallardo) – Reiter - 4 giri
37 - Harris/West/Goodwin (McLaren 650S) – Garage 59 - 4 giri
38 - Yoon/Ehret/Penttinen (Ferrari 488) – Rinaldi - 5 giri
39 - C.Buncombe/Leventis/Williamson (Mercedes AMG) – Strakka - 8 giri
40 - Vaxievere/Dennis/Thiim (Aston Martin V12) – R Motorsport - 11 giri
41 - Onslow-Cole/Vos (Mercedes AMG GT3) – Ram - 15 giri
42 - Noble/Sanchez/Moore (Nissan GTR) – RJN - 17 giri
43 - Pierce/Smith/Morris (Bentley Continental) – Parker - 27 giri
44 - Al Faisal/Haupt/Piana (Mercedes AMG) – Black Falcon - 27 giri
45 - Feller/Gachet/Haase (Audi R8) – Sainteloc - 28 giri

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