formula 1

Il caso Lindblad-Dunne convince
la Red Bull a liberarsi di Marko

Massimo CostaNon c'è più il suo vecchio amico Dietrich Mateschitz, non c'è più Christian Horner, ma Helmut Marko inc...

Leggi »
formula 1

Yas Marina - Test per le
mule car e per i giovani piloti

Massimo Costa - XPB ImagesCome da tradizione, dopo l'ultima gara stagionale del Mondiale di F1, sul circuito di Yas Mari...

Leggi »
World Endurance

Svelato l’elenco della stagione 2026
35 vetture: 17 Hypercar e 18 LMGT3

Michele Montesano - DPPI Images Il conto alla rovescia della stagione 2026 del FIA WEC ha preso ufficialmente il via con l’...

Leggi »
FIA Formula 2

Minì firma per MP Motorsport
Trident prosegue con Van Hoepen

Massimo CostaCome da tradizione, alla vigilia dei test Formula 2 di Yas Marina, arrivano a valanga gli annunci degli avvenut...

Leggi »
formula 1

La storia di Lando Norris
Dal mondiale kart a campione F1

Massimo Costa - XPB ImagesEra il mese di ottobre del 2015. Mi trovavo a Silverstone, in mezzo a un freddo intenso nonostante...

Leggi »
formula 1

Cade dopo 4 anni il trono di Max
Norris campione, ma quanti rischi

Massimo Costa - XPB ImagesGli è bastato un terzo posto per laurearsi campione del mondo. Ma che paura per Lando Norris. Quel...

Leggi »
24 Gen 2020 [19:05]

IMSA e ACO, converganza riuscita
Resta la base LMP2 "personalizzata"

Marco Cortesi

La convergenza è arrivata. Dopo anni di abboccamenti, avvicinamenti e distacchi, ACO e IMSA hanno trovato un accordo per integrare i propri regolamenti tecnici. Entrambi i campionati si trovano al termine dei loro cicli tecnici, e mentre almeno per il Mondiale è stata deliberata la formula, con l'imminente arrivo delle Hypercar, in IMSA molti elementi sono tuttora sul piatto, a partire da quello relativo all'elettrificazione.

Anche per questo, l'introduzione dei nuovi prototipi DPi è stata posticipata al 2022: alcuni costruttori vorrebbero una soluzione ibrida "soft", mentre altri (Ford) spingono l'acceleratore. Anche per quanto riguarda il lato Europeo, la nuova formula ha trovato molto interesse, ma solo due partecipanti confermati fino ad ora, Toyota e Aston Martin. Entrambe le categorie sono quindi in una fase interlocutoria. E l'accordo è estremamente utile per entrambi.

Resta il concept delle LMP2 "personalizzate"
La soluzione trovata è quella più favorevole all'IMSA, che vedrà i propri prototipi 2022 ammessi senza adattamenti alla "top-class" del Mondiale insieme alle Hypercar. Le vetture, convenzionalmente, verranno chiamate LMDh (Le Mans Daytona hybrid) e non saranno troppo diverse dalle attuali come concezione. I telai saranno forniti ancora dai quattro costruttori della LMP2, e dotati di un sistema KERS monofornitore che funzionerà sull'asse posteriore. Il concetto generale sarà ancora il medesimo, con le future LMP2 2022 che verranno adattate anche con un'estetica personalizzata per ciascun costruttore.

Le vetture potranno essere utilizzate in entrambi i campionati, e le prestazioni saranno equilibrate tramite un BoP dedicato. Non è quindi escluso di vedere, oltre alle vetture IMSA in Europa, anche lo scambio opposto.


CetilarDALLARA