indycar

Portland - Gara
Palou campione per la quarta volta

Carlo Luciani Giornata intensa a Portland per il primo dei tre appuntamenti del mese di agosto della IndyCar. A vincere il ...

Leggi »
dtm

Nürburgring – Gara 2
Rast-Wittman firmano la doppietta BMW

Michele Montesano A distanza di un solo giorno, sono completamente mutati i valori in campo del DTM. Sul circuito del Nürbu...

Leggi »
Eurocup-3

Assen - Gara 2
Colnaghi nella tripletta MP

Massimo CostaPole, vittoria, giro più veloce. In totale fanno 28 punti accumulati che proiettano Mattia Colnaghi al comando ...

Leggi »
dtm

Nürburgring – Qualifica 2
Dörr sigla la sua prima pole

Michele Montesano Una qualifica tirata e incerta fino all’ultimo ha visto Ben Dörr siglare la sua prima pole position nel DT...

Leggi »
Eurocup-3

Assen - Qualifica 2
Colnaghi implacabile, Belov splendido

Massimo CostaIl tracciato veloce di Assen si addice perfettamente a Mattia Colnaghi. Il pilota italiano di MP Motorsport è s...

Leggi »
indycar

Portland - Qualifica
Lundgaard il più veloce, O’Ward in pole

Carlo Luciani Dopo due settimane dall’appuntamento di Laguna Seca, la IndyCar è volata in Oregon per il primo dei tre round...

Leggi »
27 Lug 2022 [7:00]

Le ragioni delle squalifiche di Pocono
Penalizzato anche McDowell

Marco Cortesi

Cento punti di penalità e 100.000 dollari di multa per il team Front Row, che pur essendo scampato alle verifiche post-gara a Pocono, è stato in seguito trovato irregolare per una modifica ad un componente in monofornitura. Michael McDowell manterrà comunque il sesto posto in gara, ma perderà per 4 round il suo crew chief Blake Harris.

La NASCAR ha poi spiegato in dettaglio il motivo della squalifica di Denny Hamlin e Kyle Busch dalla gara di Pocono che avevano concluso al primo e secondo posto.  Le verifiche avevano evedenziato una striscia di nastro adesivo sul paraurti anteriore, posizionata per "addolcire" la forma, sulla quale era stato steso il normale wrapping della macchina per farne passare inosservata l'esistenza.

Il team ha annunciato che non farà appello contro la decisione, riconoscendo l'illegalità della soluzione e spiegando che si è trattato di un problema di mancata comunicazione interna.