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10 Apr [8:32]

Leclerc e la Ferrari perfetti
Verstappen e Sainz KO, Mercedes sorride

Massimo Costa

Si chiama perfezione ed è quella che, in questa fase iniziale del campionato, hanno raggiunto la F1-75 e Charles Leclerc. A Melbourne, la coppia del team Ferrari ha surclassato la Red Bull, sia in qualifica sia in gara. Leclerc è apparso sicuro, velocissimo, tranquillo in ogni momento, mai un attimo di nervosismo, di tensione. Pur con Max Verstappen alle spalle, il monegasco ha saputo trovare la serenità per gestire ogni giro al meglio, non permettendo mai all'olandese di avvicinarsi, se non in un paio di fasi della safety-car. Al 25° giro, alla ripartenza della seconda SC, Leclerc all'uscita dell'ultima curva non ha preso la linea ideale, è andato sullo sporco permettendo a Verstappen di prendergli la scia. Ma la reazione di Leclerc è stata impeccabile e Verstappen si è dovuto accodare. 

Da quel momento, il campione del mondo della Red Bull nulla ha più potuto. Un eccessivo graining delle gomme non ha permesso a Verstappen di tenere il passo di Leclerc, poi il colpo di scena al giro 38 con un problema idraulico che ha costretto Max a fermarsi a bordo pista. Per lui, il secondo ritiro in tre Gran Premi. Un grande problema di affidabilità sta colpendo la Red Bull che sta gestendo in proprio i motori Honda, seppur con il supporto degli ingegneri giapponesi. Non si è ripetuto il disastro del Bahrain, quando anche la seconda RB18 si era dovuta fermare. Sergio Perez infatti, si è preoccupato quando ha visto Verstappen fermo a bordo pista, ma la sua vettura ha retto fino al traguardo permettendogli di prendersi il secondo posto, suo miglior piazzamento 2022 e primo podio stagionale. E Perez ora è anche quarto nel mondiale piloti con 30 punti, 5 in più di Verstappen.



La Ferrari guarda tutti dall'alto al basso. Leclerc è letteralmente in fuga con 71 punti acquisiti grazie anche ai 3 punti del giro più veloci in gara presi in tutte e tre le corse. Il vantaggio sul secondo in campionato è di 34 punti e il suo primo inseguitore è George Russell, una vera sorpresa. L'inglese della Mercedes ha conquistato un bel terzo posto, figlio anche della fortuna per essere entrato a cambiare le gomme in regime di safety-car, traendo così un enorme vantaggio perché si è ritrovato davanti a Perez ed Hamilton, che prima della SC lo precedevano. Russell ha poi saputo mantenere la posizione a lungo, cedendo a Perez, ma non al compagno di squadra. Hamilton ha disputato una gara tosta, da sesto a terzo alla prima curva. Un grande passo per lui e senza quella SC, il podio poteva essere suo. Per la Mercedes, piccoli, ma significativi passi in avanti dopo qualifiche molto complicate.

Fuori dal tunnel sembra essere la McLaren-Mercedes che a Melbourne ha portato per la prima volta entrambe le monoposto in zona punti. E punti pesanti, quelli del quinto posto ottenuto da Lando Norris e del sesto di un finalmente ritrovato Daniel Ricciardo, già in Q3 in qualifica. Dal zero di Sakhir, ai 6 punti di Jeddah, a Melbourne la McLaren ha incassato in un colpo solo 18 punti che la portano al quarto posto nella classifica costruttori. Un bel salto in avanti. Buona gara per Esteban Ocon con l'Alpine-Renault, settimo. Anche il suo compagno di squadra Fernando Alonso ha disputato un gran premio tenace, ma la differente strategia ha finito per penalizzarlo e concludere fuori dai punti con un pit-stop aggiuntivo nel finale.



La Sauber Alfa Romeo-Ferrari ha trovato in Valtteri Bottas un pilota affidabile e veloce, che dopo gli anni al top con la Mercedes, sta dimostrando di saper lottare in mezzo al gruppo. Non si è imborghesito Bottas e tornato alle origini, quando correva con la Williams, sta portando punti pesantissimi al team di Frederic Vasseur. Non bene in qualifica, Valtteri è risalito da 13esimo al via a ottavo lottando duramente. Bene anche Pierre Gasly, nono con l'Alpha Tauri-Honda. Il francese ha lottato, ha commesso errori, ma va bene così. L'ultimo punto è andato ad Alexander Albon con la Williams-Mercedes. Partito con le gomme dure, Albon ha fatto il suo pit-stop all'ultimo giro, una mossa rischiosa, ma il pilota anglo-thaliandese ha gestito molto bene le Pirelli, è salito in settima posizione, poi dopo il pit-stop ha chiuso decimo. Mossa rischiosa che però è riuscita al team Williams che prende il primo punto del 2021.



E' mancato Carlos Sainz. Partito con le gomme dure, da nono è scivolato tredicesimo. Innervosito, lo spagnolo ha provato a spingere quando ancora le Pirelli hard non erano abbastanza calde ed è arrivato l'errore al 2° giro. Un vero peccato, uno sbaglio non da Sainz. A un soffio dalla zona punti, Guan Yu Zhou con la seconda Sauber Alfa Romeo. L'Aston Martin rimane a zero punti nonostante le battaglie sostenute da Lance Stroll mentre Sebastian Vettel, al rientro dopo due GP saltati per Covid, è stato disastroso nel corso del weekend ed ha concluso contro il muro dopo pochi giri. Nessun miracolo della Haas questa volta, partita indietro, Kevin Magnussen aveva raggiunto la top 10 ritardando il pit-stop, poi è sceso in classifica, dietro anche a Mick Schumacher. Gara anonima per Yuki Tsunoda e Nicholas Latifi.

Domenica 10 aprile 2022, gara

1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 58 giri
2 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 20"524
3 - George Russell (Mercedes) - 25"593
4 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 28"543
5 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 53"303
6 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 53"737
7 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'01"683
8 - Valtteri Bottas (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'08"439
9 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'16"221
10 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'19"382
11 - Guan Yu Zhou (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'21"695
12 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'28"598
13 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1 giro
14 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1 giro
15 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1 giro
16 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1 giro
17 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1 giro

Ritirati
Max Verstappen
Sebastian Vettel
Carlos Sainz

Campionato piloti
1.Leclerc 71; 2.Russell 37; 3.Sainz 33; 4.Perez 30; 5.Hamilton 28; 6.Verstappen 25; 7.Ocon 20; 8.Norris 16; 9.Magnussen, Bottas 12; 11.Ricciardo 8; 12.Gasly 6; 13.Tsunoda 4; 14.Alonso 2; 15.Zhou, Albon 1.

Campionato costruttori
1.Ferrari 104; 2.Mercedes 65; 3.Red Bull-Honda 55; 4.McLaren-Mercedes 24; 5.Alpine-Renault 22; 6.Sauber Alfa Romeo-Ferrari 13; 7.Haas-Ferrari 12; 8.Alpha Tauri-Honda 10; 9.Williams-Mercedes 1.