Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 3° turno
Stromsted strappa il primo tempo

Anche il terzo turno del secondo giorno dei test Regional European by Alpine è iniziato con pista umida a Hockenheim, asciuga...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 2° turno
Giltaire comanda la giornata

C'è il campione della F4 francese davanti a tutti alla fine del secondo turno, il più veloce, della prima giornata di tes...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Montmelò - 2° giorno
Martì profeta in patria

Nella seconda giornata dei test Formula 2 a Montmelò, i riferimenti cronometrici sono crollati di 1"5 rispetto alla sess...

Leggi »
indycar

CLAMOROSO: irregolarità a St.Pete
Newgarden e McLaughlin squalificati

Clamorosa tripla squalifica in IndyCar: la categoria ha annunciato infatti l’esclusione di Josef Newgarden e Scott McLaughlin...

Leggi »
World Endurance

Caldarelli sostituirà Mortara
sulla Lamborghini LMDh a Spa

Michele Montesano Archiviata la 6 Ore di Imola, secondo atto stagionale del FIA WEC, per Lamborghini è già il momento di guar...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 1° turno
Bedrin leader, Badoer secondo

Ultima tornata dei test collettivi per la Regional European by Alpine. Dopo Montmelò e Le Castellet, la categoria sta facendo...

Leggi »
6 Apr [15:43]

Marrakech - Qualifica 1
A Guerrieri la prima pole 2019

Michele Montesano

E' scattata dalla pittoresca città di Marrakech, in Marocco, la stagione 2019 del campionato WTCR che si annuncia quanto mai avvincente. La prima qualifica dell'anno, su un circuito cittadino atipico, e che è andato man mano asciugandosi causa l’abbondante pioggia caduta ieri, ha visto prevalere Esteban Guerrieri, su Honda Civic, tallonato dalle due Lynk & Co.di Yvan Muller e Thed Björk. Finalmente, dopo il continuo giocare a nascondino nei test pre campionato, si sono visti i reali valori in campo con il team Cyan Racing che ha fatto vedere il suo reale potenziale, ma nulla ha potuto contro uno scatenato Guerrieri. Il dato più incredibile, però, è l’assoluto equilibrio registrato, con ben 21 vetture racchiuse in un secondo.

Su questo particolare tracciato, veloce e inframezzato da curve secche, ad avere la peggio sono stati gli pneumatici che hanno subìto numerosi cedimenti per via dei continui salti sui cordoli: a farne le spese fra gli altri Robert Huff, Frederic Vervisch, Tom Coronel, Qing Hua Ma e Jean-Karl Vernay. Nelle prime fasi a darsi battaglia sono stati Muller, su Link & Co, e Vernay con la sua Audi mentre il campione in carica Gabriele Tarquini ha sofferto qualche problema al motore, ma è riuscito a rientrare in pista per segnare il sesto tempo.

Il francese del Cyan Racing è poi dovuto rientrare ai box per problemi alla sua vettura (forse ha danneggiato la coppa dell’olio saltando su un cordolo) e, nonostante il grande lavoro dei meccanici, non è riuscito più a scendere in pista. Addirittura è a rischio la sua partecipazione a gara 1. A staccare il miglior crono, con 1’24”773, è stato così Guerrieri sulla Honda Civic del Münnich Motorpsort, ma negli ultimi minuti ci hanno provato insistentemente a conquistare la prima fila prima Andy Priaulx, e poi il suo team-mate Björk senza riuscirci; anche Vernay nel suo ultimo tentativo è arrivato lungo dovendo accontentarsi della settima posizione.

Male le Hyundai appesantire da un eccessivo BoP; a mantenere alto il morale ci ha pensato il solito Tarquini con il sesto posto a quattro decimi dalla pole (come detto sopra), molto più indietro gli altri con Norbert Michelisz dodicesimo seguito da Nicky Catsburg e solamente diciassettesimo il rientrante Augusto Farfus. L’Alfa Romeo By Romeo Ferraris è riuscita ad agguantare un promettente, in ottica gara, undicesimo posto con Kevin Ceccon, mentre solamente ventiduesimo uno sfortunato Ma Qing Hua. Decisamente sottotono la performance del beniamino di casa Mehdi Bennani, solamente ventunesimo con una Golf che non si trova a proprio agio sul cittadino marocchino: lo dimostrano i tempi dei suoi compagni con Huff, il migliore, solamente sedicesimo.

Sabato 6 aprile 2019, qualifica 1

1 - Esteban Guerrieri (Honda) - Münnich - 1'24"773
2 - Yvan Muller (Lynk & co) - Cyan - 1'25"012
3 - Thed Björk (Lynk & co) - Cyan - 1'25"049
4 - Nestor Girolami (Honda) - Münnich - 1’25"109
5 - Andy Priaulx (Lynk & co) - Cyan - 1'25"138
6 - Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC - 1’25"174
7 - Jean-Karl Vernay (Audi) - WRT - 1’25177
8 - Tiago Monteiro (Honda) - KCMG - 1'25"202
9 - Yann Ehrlacher (Lynk & co) - Cyan - 1’25"221
10 - Daniel Haglöf (Cupra) - PWR - 1’25"227
11 - Kevin Ceccon (Alfa Romeo) - Mulsanne - 1’25"234
12 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 1’25"235
13 - Nicky Catsburg (Hyundai) - BRC - 1’25"246
14 - Mikel Azcona (Cupra) - PWR - 1’25"454
15 - Aurélien Panis (Cupra) - Comtoyou - 1'25"504
16 - Rob Huff (Vw) - Loeb - 1’25"534
17 - Augusto Farfus (Hyundai) - BRC- 1'25"539
18 - Niels Langeveld (Audi) - Comtoyou - 1’25"551
19 - Tom Coronel (Cupra) - Comtoyou - 1’25"589
20 - Johan Kristoffersson (Vw) - Loeb - 1’25"685
21 - Mehdi Bennani (Vw) - Loeb - 1’25"690
22 - Ma Qing Hua (Alfa Romeo) - Mulsanne - 1’25"822
23 - Gordon Shedden (Audi) - WRT - 1’25"918
24 - Frederic Vervish (Audi) - Comtoyou - 1’26"232
25 - Benjamin Leuchter (Vw) - Loeb - 1’26"510
26 - Attila Tassi (Honda) - KCMG - 1'26"522