11 Lug 2014 [18:09]
Nurburg - LIbere 2
Merhi e Zeta di nuovo in vetta
Da Nurburg - Massimo Costa
Sembra quasi di essere al Moscow Raceway e non al Nurburgring. La prima giornata di prove libere si è infatti conclusa come erano terminate le due gare in terra sovietica. Nel primo turno aveva guidato il gruppo Sergey Sirotkin, vincitore di gara 1 a Mosca, mentre nella seconda sessione è stato Roberto Merhi (primo in gara 2 in Russia) a balzare in cima alla classifica con la Zeta Corse. Lo spagnolo ha piazzato il colpo vincente proprio sotto la bandiera a scachi in 1'42"179 togliendo il sorriso a Pierre Gasly del team Arden che aveva guidato la classifica nella parte finale della sessione.
Terzo ha concluso Carlos Sainz (Dams), voglioso di rivedere la vetta dopo la difficile trasferta al Moscow Raceway, poi il trio inglese William Buller (Arden), Oliver Rowland (Fortec) e Will Stevens (Strakka). Tra i tre, è Buller la sorpresa. A dire il vero, non ci sarebbe da stupirsi a vederlo tra i primi della classifica, ma quest'anno ha incontrato qualche difficoltà di troppo che lo ha spesso tenuto lontano dai primi. Sirotkin (Fortec) aveva nel piede il tempo per confermarsi leader dopo la prima sessione, ma il traffico gli ha impedito di migliorarsi. Tra gli ostacoli incontrati, proprio Merhi che nel rettifilo dei box gli ha zigzagato davanti per scaldare le gomme.
Luca Ghiotto ha chiuso dodicesimo (Draco), ma poteva fare certamente meglio. Nel suo giro finale, aveva migliorato il primo settore, ma non ha fatto altrettanto nel secondo e nel terzo. Tutto sommato positivo il debutto assoluto di Alfonso Celis (Tech 1) e Cameron Twynham (Comtec) che non hanno commesso errori limitandosi a percorrere più giri possibili. Una uscita nella ghiaia ha costretto in ultima posizione Zoel Amberg del team AVF mentre Meindert Van Buuren (Pons) ha picchiato.
Nella foto, Roberto Merhi (Pellegrini)
Venerdì 11 luglio 2014, libere 2
1 - Roberto Merhi - Zeta - 1'42"179 - 17 giri
2 - Pierre Gasly - Arden - 1'42"208 - 16
3 - Carlos Sainz - Dams - 1'42"275 - 15
4 - William Buller - Arden - 1'42"445 - 17
5 - Oliver Rowland - Fortec - 1'42"557 - 17
6 - Will Stevens - Strakka - 1'42"608 - 17
7 - Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 1'42"624 - 18
8 - Matias Laine - Strakka - 1'42"796 - 16
9 - Marco Sorensen - Tech 1 - 1'42"837 - 16
10 - Matthieu Vaxiviere - Lotus Charouz - 1'42"904 - 19
11 - Norman Nato - Dams - 1'42"976 - 17
12 - Luca Ghiotto - Draco - 1'43"001 - 17
13 - Oscar Tunjo - Pons - 1'43"004 - 17
14 - Pietro Fantin - Draco - 1'43"160 - 18
15 - Sergey Sirotkin - Fortec - 1'43"216 - 15
16 - Roman Mavlanov - Zeta - 1'43"494 - 15
17 - Beitske Visser - AVF - 1'43"759 - 14
18 - Jazeman Jaafar - ISR - 1'43"870 - 16
19 - Cameron Twynham - Comtec - 1'44"293 - 21
20 - Meindert Van Buuren - Pons - 1'44"304 - 8
21 - Alfonso Celis - Tech 1 - 1'44"554 - 16
22 - Zoel Amberg - AVF - 1'44"642 - 14