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15 Set 2018 [15:45]

Nurburgring, gara 1
Bortolotti-Engelhart vincono e accorciano

Jacopo Rubino

Con la vittoria in gara 1 al Nurburgring, la terza stagionale per loro, Mirko Bortolotti e Christian Engelhart si rifanno sotto nella lotta per il titolo della Blancpain GT Series Sprint Cup: la coppia Lamborghini si porta a 75 punti, dietro ai nuovi leader solitari Alex Riberas e Christopher Mies a 86, mentre Raffaele Marciello e Michael Meadows si trovano ora al secondo posto a quota 80. Ma domani godranno di un miglior piazzamento in griglia.

Partito dalla pole-position, Bortolotti ha difeso con forza la vetta e ha condotto i giochi con autorità fino alla sosta ai box, senza subire nemmeno la safety-car chiamata dall'incidente tra le Ferrari di Rinat Salikhov e Piti Bhirombhakdi. Preso il volante della Huracan #63, il compagno Engelhart ha guadagnato la vetta della corsa non appena terminata la finestra dei pit-stop, con Riberas/Mies in piazza d'onore.

Un risultato tutt'altro che scontato per la coppia del team WRT, dopo il crash in Q2 di Mies causato da un problema ai freni: la loro partecipazione alla corsa non era sicura, visti i danni riportati dalla loro Audi. In bagarre là davanti c'era anche la Lexus di Albert Costa, sorpresa della Q1, ma quando la vettura giapponese è passata nelle mani di Christian Klien non è stata altrettanto efficace: l'austriaco ex F1 ha terminato solo sesto, superata in chiusura anche da un indomito Marciello sulla Mercedes targata AKKA.

L'italiano, affrontando uno stint con il coltello fra i denti, ha messo una pezza alle prestazioni poco brillanti di Meadows, che potrebbero essere molto pesanti guardando alla classifica generale. Solo decimo in qualifica, il britannico in gara ha viaggiato addirittura fuori dalla top 10, ma "Lello" è stato capace di farsi largo con alcuni sorpassi di valore. Unica sbavatura, un lungo in curva 1 dal quale si è fatto presto perdonare.

Ad arpionare il gradino più basso del podio è stato invece Dries Vanthoor (con Will Stevens), autore di un attacco molto aggressivo sul nosto Andrea Caldarelli al giro 25. Il belga si è buttato all'interno di curva 1, toccando la Lamborghini dell'abruzzese che non è riuscito a replicare. Buona prova comunque quella di Caldarelli, che portando la macchina in quarta posizione ha completato il lavoro iniziato da Ezequiel Perez-Companc, già quinto nelle fasi iniziali.

In zona punti anche Schothorst/van der Linde, Jamin/Christodolou, Schothorst/Kaffer e Siedler/Palttala, non Gachet/Haase (per un errore alla prima staccata del francese), il big Robin Frijns ("spalla" di Stuart Leonard) e il poleman di domani Luca Stolz, 13°. Il compagno Hubert Haupt scattava del resto troppo indietro, ma l'equipaggio del team Black Falcon si è comunque preso il successo nella Silver Cup. Peccato per Jack Manchester, costretto a fermarsi anzitempo ai box a poche tornate dalla bandiera a scacchi.

Sabato 15 settembre 2018, gara 1

1 - Bortolotti/Engelhart (Lamborghini) - Grasser - 29 giri
2 - Riberas/Mies (Audi) - WRT - 2"943
3 - Stevens/Vanthoor (Audi) - WRT - 4"558
4 - Perez-Companc/Caldarelli (Lamborghini) - Grasser - 6"578
5 - Meadows/Marciello (Mercedes) - AKKA - 15"727
6 - Costa/Klien (Lexus) - Emil Frey - 20"134
7 - S.Schothorst/van der Linde (Audi) - Attempto - 22"273
8 - Jamin/Christodolou (Mercedes) - AKKA - 23"388
9 - P.Schothorst/Kaffer (Audi) - Attempto - 24"938
10 - Siedler/Palttala (Lexus) - Emil Frey - 25"629
11 - Gachet/Haase (Audi) - Sainteloc - 25"940
12 - Leonard/Frijns (Audi) - WRT - 26"504
13 - Haupt/Stolz (Mercedes) - Black Falcon - 27"532
14 - Stievenart/Winkelhock (Audi) - Sainteloc - 30"783
15 - De Leener/Feller (Audi) - WRT - 33"640
16 - Atoev/Korneev (Mercedes) - AKKA - 39"503
17 - Bastian/Manchester (Mercedes) - AKKA - 4 giri

Giro più veloce: Stevens/Vanthoor 1'55"688

Ritirati
16° giro - Moras/Dupont
7° giro - Salikhov/Perel
7° giro - Bhirombhakdi/Van Dam

Il campionato
1.Riberas/Mies 86 punti; 2.Marciello/Meadows 80; 3.Bortolotti/Engelhart 75; 4.Vanthoor/Stevens 61; 5.van der Linde/S.Schothorst 56
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