Davide Attanasio - Dutch Photo Agency
Tripletta. Senza appello, Thomas Strauven e il team Campos, autentici mattatori del terzo fine settimana della F4 spagnola a Portimão, Portogallo meridionale, regione dell'Algarve. Se ne era andato da Los Arcos con 7 punti da recuperare su René Lammers, si recherà verso Le Castellet, tra due settimane, con 50 punti tondi tondi sull'olandese.
Un pilota e una squadra, nella categoria, non arrivava a vincere tutte e tre le corse da quasi un anno, quando Juan Cota e Drivex domarono il Ricardo Tormo di Valencia. Quest'anno ci era inizialmente riuscito anche Lammers, ma la penalità (non l'unica della stagione) comminatagli nella gara 1 di Los Arcos gli aveva tolto lo sfizio oltre che, molto più importante, i punti.
Strauven, a ogni modo, aveva "concesso" la pole position a Jan Przyrowski (Campos), con i due che al via erano però stati sverniciati da Ean Eyckmans con la sua Tatuus color rosso del team MP Motorsport. Non è durato a lungo, l'idillio di Ean. Giusto metà corsa. Przyrowski lo supera dapprima all'esterno della prima curva, Strauven lo segue all'interno della 3.
Riappropriatisi delle posizioni iniziali, la lotta tra Przyrowski e Strauven si è conclusa a dieci minuti dallo scadere del tempo, con il belga deciso nello scavalcare il polacco all'esterno della 1, una mossa fotocopia a quella descritta sopra che aveva effettuato lo stesso Przyrowski su Eyckmans.

Quest'ultimo, poi superato senza patemi anche da un bravo Cota (MP Motorsport), ha concluso quarto un weekend dove ha messo in mostra velocità e soprattutto lucidità, portandosi a casa quei punti che, ora come ora, lo vedono occupare con agio la quarta posizione nella classifica piloti.
Non si è fatto sentire, Noah Monteiro (Campos). Una gara ordinata gli è stata sufficiente per concludere quinto. Manca ancora qualcosa per puntare con forza al podio che ancora gli manca, ma la strada è senza dubbio quella giusta.
Capitolo Lammers, sesto sotto la bandiera a scacchi dopo essere partito decimo. Niente di eccezionale. Non il weekend che avrebbe voluto, ma può capitare. E però la colpa non è tutta sua: sicuramente, anche in seno al team MP Motorsport, qualcosa non deve aver funzionato come doveva, ma i risultati di Eyckmans dimostrano che anche lui avrebbe potuto essere lì.
Altra gara di spessore per Nathan Tye (Rodin), sempre veloce in gara quanto inconsistente in qualifica. Anche in questo caso le colpe sono da soppesare tra il pilota, alla seconda stagione nella categoria, e la monoposto, ancora non all'altezza (in termini di messa a punto, essendo i telai, Tatuus, gli stessi) di Campos e MP. A seguire Niklas Schaufler e Miguel Costa, che partiva quarto ma non è riuscito a tenere il ritmo dei primissimi.
Da segnalare, a inizio gara, inconvenienti per il duo del team TC Racing, Santino Panetta e Alfio Spina, e per Christopher El Feghali (Drivex). Proseguendo, si ravvisa un testacoda per Reno Francot (curva 8), a cui più tardi sarebbe seguito il ritiro, e un incidente tra Nacho Tuñón e Alexander Jacoby alla prima curva. Out, a poche tornate dalla fine, anche Andre Rodriguez. Malgrado tutto ciò la safety-car se ne è stata bella tranquilla in corsia box.
Aggiornamento: 5 secondi di penalità per Lee, incidente con Dobrzański, 10 per Jacoby, incidente con Tuñón. Nessuno di questi era comunque finito nei punti.
A seguito di penalità nel dopo gara 2, vi sono dei piccoli cambiamenti nella classifica piloti.
Domenica 8 giugno 2025, gara 3
1 - Thomas Strauven - Campos - 18 giri in 31'59"008
2 - Jan Przyrowski - Campos - 0"756
3 - Juan Cota - MP Motorsport - 4"569
4 - Ean Eyckmans - MP Motorsport - 5"864
5 - Noah Monteiro - Campos - 6"844
6 - René Lammers - MP Motorsport - 7"331
7 - Nathan Tye - Rodin - 11"266
8 - Niklas Schaufler - MP Motorsport - 12"988
9 - Miguel Costa - Campos - 13"725
10 - Vivek Kanthan - Campos - 14"987
11 - Andrej Petrović - Tecnicar - 20"060
12 - Filippo Fiorentino - Drivex - 20"250
13 - Francisco Monarca - Monlau - 27"128
14 - Lorenzo Campos - Monlau - 27"906
15 - Emma Felbermayr - Rodin - 31"880
16 - Sacha van't Pad Bosch - Tecnicar - 32"966
17 - Matúš Ryba - Campos - 37"217 ***
18 - Hudson Schwartz - MP Motorsport - 38"670
19 - Nacho Tuñón - Tecnicar - 39"562
20 - Daniel Dallakyan - GRS - 41"793
21 - Kyuho Lee - Rodin - 42"814 *
22 - Aleksandar Bogunovič - GRS - 43"310
23 - Wiktor Dobrzański - Tecnicar - 48"406 *
24 - Kaiden Higgins - Drivex - 49"410 *
25 - Santiago Baztarrica - TC Racing - 53"963 ***
26 - Stepan Suslov - Drivex - 55"246 ***
27 - Santino Panetta - TC Racing - 1'24"870
28 - Gino Trappa - Drivex - 1'33"934
29 - Andre Rodriguez - Monlau - 3 giri
30 - Reno Francot - MP Motorsport - 3 giri
31 - Alexander Jacoby - Monlau - 6 giri **
32 - Alfio Spina - TC Racing - 6 giri
* 5" di penalità
** 10" di penalità
*** 15" di penalità
RitiratoChristopher El Feghali
Il campionato
1.Strauven 170 punti; 2.Lammers 112; 3.Przyrowski 110; 4.Eyckmans 75; 5.Cota 49; 6.Francot 47; 7.Monteiro 46; 8.Petrović 42; 9.Schwartz 38; 10.Kanthan 35; 11.Schaufler 34; 12.Tye 33; 13.El Feghali 30; 14.Ryba 10; 15.Costa 8; 16.Spina, Monarca 6; 18.Trappa 2; 19.Lee, Baztarrica 1.