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4 Ago 2013 [20:38]

Rio Hondo, gara 1: Muller in solitaria

Filippo Zanier

Yvan Muller ha scolpito il suo nome anche sul circuito di Termas Rio Hondo. Il pilota alsaziano si è infatti imposto al termine di una gara che, come spesso capita, lo ha visto dominare dall'inizio alla fine senza troppe ansie. Scattato bene dalla pole position (dopo che la prima partenza è stata abortita in quanto il gruppo non era allineato), Muller non ha lasciato varchi agli avversari i quali si sono dovuti accodare. Proprio grazie alla bagarre che si è creata alle sue spalle, il pilota della RML ha potuto prendere subito quattro secondi di vantaggio nei primi quattro giri. Vantaggio che è aumentato nel corso delle tornate e che ha consentito a Muller di non forzare, potendo così conservare quelle gomme che alla vigilia erano un'incognita almeno per le vetture a trazione anteriore. La Cruze però non ha patito nulla di tutto ciò dimostrandosi la vettura più veloce in pista come dimostra la tripletta finale.

Alle spalle del francese la lotta non è certo mancata confermando anche come il circuito argentino si presti alla perfezione a questo tipo di gare. Alla fine l'ha spuntata Pepe Oriola uscito vittorioso da una lotta avvenuta con Tom Chilton, Gabriele Tarquini e Michel Nykjaer. Fra sportellate, sorpassi e contro sorpassi, alla fine il catalano è riuscito a prendere quel margine che lo ha messo al riparo da altri attacchi. In questo modo ha preceduto Chilton che in parte ha rimediato all'errore commesso in partenza quando è stato infilato da Norbert Michelisz e Gabriele Tarquini. Piloti che poi ha ripassato perdendo però il guizzo per restare in scia al compagno. Il potenziale per fare meglio c'era tutto e l'inglese sembra aver perso un'occasione.

Quarto ha terminato Tarquini autore di gran duelli e di un'uscita di pista nelle fasi iniziali che gli ha fatto perdere tempo e posizioni. È probabile che senza l'inconveniente “Cinghio” si sarebbe preso un posto sul podio. La Civic con il nuovo software per le mappature del motore è sembrata veloce e in grado di giocarsela per qualcosa di importante. L'eroe del giorno però, è Juan-Manuel Lopez che ha terminato quinto alla prima apparizione nel mondiale. Oltre ad aver ridicolizzato gli altri piloti BMW, “Pecho” ha mostrato quella classe e bravura che lo fecero grande in Europa. In mezzo ai duelli e alle sportellate, l'argentino si è trovato bene e alla fine ha portato a casa un risultato davvero molto buono oltre che la vittoria fra gli Indipendenti.

Ha preceduto un mastino come Nykjaer e Michelisz anche se l'ungherese è stato tamponato da James Nash nelle fasi iniziali della corsa. Episodio che verrà giudicato dai commissari. Da sottolineare anche le gare di Rob Huff e Tiago Monteiro. I due, partiti dal fondo, hanno finito rispettivamente ottavo e decimo dopo una rimonta strepitosa.

Domenica 4 agosto 2013, gara 1

1 – Yvan Muller – Chevrolet Cruze – RML – 12 giri 22'56”896
2 – Pepe Oriola – Chevrolet Cruze – Tuenti – 4”924
3 – Tom Chilton – Chevrolet Cruze – RML – 7”813
4 – Gabriele Tarquini – Honda Civic – Honda Jas – 7”989
5 - Juan Manuel Lopez – BMW 320 TC – Wiechers – 8”846
6 – Michel Nykjaer – Chevrolet Cruze – Nika – 10”214
7 – Norbert Michelisz – Honda Civic – Zengo – 12”833
8 – Rob Huff – Seat Leon – Munnich – 13”960
9 – James Nash – Chevrolet Cruze – Bamboo – 14”636
10 – Tiago Monteiro – Honda Civic – Honda Jas – 14”870
11 – Alex MacDowall – Chevrolet Cruze – Bamboo – 15”743
12 – Marc Basseng – Seat Leon – Munnich – 16”619
13 – Hugo Valente – Seat Leon – Campos – 17”333
14 – Stefano D'Aste – BMW 320 TC – PB – 19”858
15 – DarrylO'Young – BMW 320 TC – Roal – 20”247
16 – Fernando Monje – Seat Leon - Campos – 23”563
17 – Charles Ng – BMW 320 TC – Engstler – 23”782
18 – René Munnich – Seat Leon – Munnich – 30”675
19 – Franz Engstler – BMW 320 TC – Engstler – 33”536
20 – Mehdi Bennani - BMW 320 TC – Proteam – 36”459

Giro più veloce Yvan Muller 1'50”524

Ritirati
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7° giro – Tom Coronel
8°giro – James Thompson