formula 1

Hamilton e le proprie indicazioni
per la Ferrari del prossimo anno

Massimo CostaNel 2025, almeno fino ad ora, nulla è andato come avrebbero voluto. Lewis Hamilton e la Ferrari, per ora una st...

Leggi »
IMSA

Il punto della stagione
Porsche al top, Acura tenta l’assalto

Michele Montesano L’esito finale è tutt’altro che certo. L’IMSA SportsCar Championship si appresta a vivere un finale di st...

Leggi »
Eurocup-3

Il punto della stagione
Italian Style con Colnaghi-Rinicella

Davide AttanasioIl 2025 dell'Eurocup-3 ha delle tinte ben riconoscibili. Naturalmente, quelle arancioni degli olandesi d...

Leggi »
Regional European

Il punto della stagione
Sfida finale tra Slater e De Palo

Massimo CostaSi rincorrono, si superano, si sfidano. Freddie Slater e Matteo De Palo sono i grandi protagonisti della Formul...

Leggi »
Rally

Rally di Zlín
Kopecky profeta in patria, Mabellini 3°

Michele Montesano Anche quest’anno il Barum Rally di Zlín ha confermato la tradizione che vuole un pilota ceco salire sul g...

Leggi »
F4 Italia

Il punto della stagione
Nakamura giocoliere verso il titolo

Massimo CostaLa prima evidenza del campionato italiano di Formula 4 2025, è che non ci sono rookie in grado di lottare per ...

Leggi »
14 Feb 2018 [18:15]

Shakedown a Magny-Cours
Ghiotto il più veloce con Campos

Jacopo Rubino

Test invernali, per davvero. Una definizione che calza a pennello con l'attesissimo shakedown della nuova Formula 2 andato in scena a Magny-Cours: martedì i team sono arrivati trovando una copiosa nevicata, oggi i bordi della pista erano ancora imbiancati. Una cornice senza dubbio suggestiva, ma non certo l'ideale per accumulare chilometri ed esperienza con una macchina tutta da scoprire. La prima, per giunta, a portare concretamente in azione il sistema Halo a protezione dell'abitacolo, in anticipo di due settimane sulla F1.

Le dieci squadre iscritte al campionato 2018 hanno utilizzato un singolo esemplare dell'ultima monoposto Dallara: alcune hanno alternato i propri alfieri, altre si sono affidate ad un solo pilota. È il caso della Campos, che con il nostro Luca Ghiotto ha ottenuto il miglior crono in 1'24"404. Ovviamente nel pomeriggio, quando grazie ad un po' di sole (e temperature salite attorno ai 7 gradi) è stato possibile montare le gomme slick. Non è un confronto significativo, visto il meteo e lo scopo di questa giornata, ma l'ultima volta in cui la GP2 ha gareggiato su questo circuito, nel 2008, Bruno Senna siglò la pole-position in 1'22"250.

A 334 millesimi da Ghiotto ha concluso Sergio Sette Camara, portacolori Carlin: il brasiliano ha preso il volante nel segmento pomeridiano, ereditando il testimone da Lando Norris che era stato il più rapido di tutti al mattino. La prestazione del britannico, 1'47"774, testimonia le condizioni decisamente meno favorevoli. Terza piazza per Nicholas Latifi con la DAMS, seguito dal rookie Maximilian Gunther fresco di ingaggio alla Arden. Più fortunato il tedesco rispetto al compagno Nirei Fukuzumi, all'opera fino alla pausa pranzo.

La Trident, la prima al mattino ad effettuare un vero run con gomme da bagnato, ha alternato Santino Ferrucci e Arjun Maini, rispettivamente autori del quinto e del nono tempo. Rotazione anche per la ART Grand Prix (prima Jack Aitken, poi George Russell) e per la debuttante Charouz, che ha schierato l'altro italiano Antonio Fuoco e lo svizzero Louis Deletraz. Artem Markelov, "capitano" di Russian Time, ha terminato ottavo. Con la MP Motorsport, curiosamente, si è rivista al lavoro una vecchia conoscenza come Daniel De Jong, che vanta 90 presenze in GP2 e la cui famiglia di fatto è proprietaria storica della compagine olandese.

Qualche difficoltà in più del previsto per la Prema: la scuderia veneta, dopo il primo installation lap, ha dovuto sostituire il propulsore Mecachrome. Difetti di gioventù costati soprattutto a Nyck De Vries, costretto poi a guardare il compagno Sean Gelael.

Mercoledì 14 febbraio 2018, mattino

1 - Lando Norris - Carlin - 1'47"774
2 - Nicholas Latifi - DAMS - 1'50"704
3 - Nirei Fukuzumi - Arden - 1'53"517
4 - Jack Aitken - ART - 1'54"167
5 - Santino Ferrucci - Trident - 1'56"254
6 - Luca Ghiotto - Campos - 2'03"335
7 - Daniel De Jong - MP Motorsport - 2'12"754
8 - Artem Markelov - Russian Time - s.t.
9 - Louis Deletraz - Charouz - s.t.
10 - Arjun Maini - Trident - s.t.

Mercoledì 14 febbraio 2018, pomeriggio

1 - Luca Ghiotto - Campos - 1'24"404
2 - Sergio Sette Camara - Carlin - 1'24"738
3 - Nicholas Latifi - DAMS - 1'24"764
4 - Maximilian Gunther - Arden - 1'24"813
5 - Santino Ferrucci - Trident 1'24"922
6 - George Russell - ART - 1'24"951
7 - Antonio Fuoco - Charouz - 1'25"311
8 - Artem Markelov - Russian Time - 1'25"425
9 - Arjun Maini - Trident - 1'25"494
10 - Danel De Jong - MP Motorsport - 1'25"677
11 - Lando Norris - Carlin - 1'25"687
12 - Sean Gelael - Prema - 1'27"309
13 - Louis Deletraz - Charouz - 1'39"528
TRIDENTPREMACampos RacingDALLARARS RacingMATTEUCCI