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1 Mag 2011 [14:11]

Spa - Main Race
Vergne e Wickens, che coppia!

dall'inviato Massimo Costa

Quattro gare quattro diversi vincitori. La main race del weekend di Spa è stata conquistata da Jean-Eric Vergne che si aggiunge a Robert Wickens (primo ieri), Alexander Rossi e Kevin Korjus, primi ad Alcaniz. Quella odierna è stata una prova molto intensa, con Vergne che non si è risparmiato e autore di un sorpasso notevolissimo sul compagno di squadra canadese. Il francese del team Carlin, partito dalla pole, aveva tenuto il comando fino al momento del pit-stop, finché tornato in pista ha visto la sagoma della Dallara di Wickens sfilare davanti a lui. Vergne lo ha inseguito, lo ha raggiunto, poi a Les Combes ha rischiato parecchio superandolo all'esterno.

Wickens ha tirato la staccata, ma la promessa della Red Bull ha tenuto il piede giù. Trevor Carlin, giunto ieri sera da Hockenheim dove il suo team era impegnato nella F.3 International, si è messo le mani nei capelli, terrorizzato di dover assistere a un contatto. Che non c'è stato. Bravo Vergne dunque che voleva con forza una vittoria. E nuova doppietta del team Carlin dopo l'uno-due di gara 1. Terzo Chris Van der Drift. Il neozelandese della Mofaz ha corso bene confermando che ormai l'incidente dello scorso anno in Superleague, che gli procurò gravi fratture agli arti inferiori, fa parte del passato. Anche se non completamente ristabilito in quanto sente dolori se il meteo cambia e non può ancora allenarsi correndo a piedi.

Daniel Zampieri, che partiva dalla prima fila col secondo tempo, è sfilato terzo alla prima curva. Il podio sembrava a portata di mano, ma in seguito al pit-stop, effettuato dopo i rivali che lo precedevano e lo seguivano, si è trovato in sesta posizione. Zampieri non si è dato per battuto ed ha rimontato superando prima Walter Grubmuller, poi Albert Costa nei chilometri finali. Il quarto posto è il primo risultato di rilievo del 2011 per il romano e per il team al debutto nella categoria, il BVM Target. Alexander Rossi si è piazzato settimo. È positivo constatare che in un weekend dove la monoposto della Fortec non era tra le migliori, l'americano ha saputo far bottino di punti.

Daniel Ricciardo (ISR) ha dovuto combattere con la poca velocità della sua Dallara chiudendo nono. Come in gara 1, tutti lo superavano con facilità sul rettifilo principale del circuito belga. Poteva fare ben poco Ricciardo, ora preoccupato perché fra due settimane si andrà a Monza dove i rettilinei abbondano. Notevole la gara di Andre Negrao. Il brasiliano della Draco scattava 23°, al terzo giro era già 11°, abile nel trovare lo spazio giusto alla prima curva (caos per un contatto innescato da Anton Nebilitskiy e che ha rovinato la gara di Cesar Ramos) dopo il via. Negrao ha poi mantenuto il passo dei primi chiudendo a un soffio dalla zona punti. Non male per lui, costretto a saltare la prima corsa per indisposizione.

La cronaca

Partenza
Vergne tiene la testa, Wickens si infila all'interno di Zampieri e si prende il secondo posto. Nebilitskiy è lungo e urta Ramos facendolo girare a La Source.

1° giro
Korjus si ritira per uscita di pista alla curva 17. Vergne conduce su Wickens, Zampieri, Van der Drift, Ricciardo, Grubmuller, Costa.

2° giro
Grubmuller passa Ricciardo sul dritto evidenziando le difficoltà del pilota australiano.

3° giro
Anche Costa supera Ricciardo nello stesso punto. Vergne è sempre primo su Wickens, Zampieri, Van der Drift, Grubmuller, Costa, Ricciardo, Hartley, Panciatici, Rossi, Negrao, autore di un avvio incredibile dalla dodicesima fila.

5° giro
Primi pit-stop, a fermarsi sono Costa e Rossi.

6° giro
Pit per Wickens, Grubmuller e Ricciardo.

7° giro
Il leader Vergne va per il cambio gomme ma quando rientra in pista si ritrova dietro a Wickens.

9° giro
Zampieri è il leader della corsa davanti a Panciatici, a 5". Wickens, primo tra coloro che hanno fatto il pit, è a 22"7. Esce di pista De Jong, 14°.

10° giro
Pit per Zampieri, ma quando torna in gara è sesto. Si ritira ai box Rosenzweig, 7° e ancora senza pit-stop.

11° giro
Tutti hanno sostituito le due gomme. La situazione: Wickens, Vergne, Van der Drift, Costa, Grubmuller, Zampieri, Rossi, Ricciardo, Hartley, Negrao, Panciatici, Move, Pic, Pentus, Berthon, Richelmi, McKenzie, Webb, Vernay, Canamasas, Charouz, Ramos, Nebilitskiy.

14° giro
Come in gara 1, Wickens e Vergne hanno preso il largo, ma il francese non sembra molto intenzionato a chiudere nuovamente secondo. Van der Drift è a 4". Incidente tra Ramos e Canamasas. Vernay supera Webb e McKenzie.

16° giro
Vergne affianca sul rettifilo di arrivo Wickens, ma il canadese si difende bene. Il francese però non molla e a Eau Rouge entra velocissimo, prende la scia di Wickens e all'esterno con una manovra rischiosa ma efficace, supera il compagno di squadra.

18° giro
Tamponata di Charouz a Richelmi a La Source mentre lottavano per il 18° posto. Zampieri attacca bene Grubmuller a Les Combes e lo supera. Van der Drift si avvicina sempre più a Wickens.

19° giro
Vergne allunga su Wickens che vede avvicinarsi Van der Drift. Quarto, a 5", è Costa, poi Zampieri, Grubmuller, Rossi, Hartley, Ricciardo, Panciatici.

20° giro
Vernay prosegue nella sua rimonta e supera Berthon per il 15° posto.

21° giro
Zampieri attacca più volte Costa finché sul rettifilo dopo il Radillon gli prende la scia e lo supera salendo al 4° posto.

Ultimo giro
Prima vittoria in World Series Renault di Vergne che precede il compagno di squadra Wickens e Van der Drift.

Nella foto, Jean-Eric Vergne (Photo Pellegrini)

Domenica 1 maggio 2011, gara 2

1 - Jean Eric Vergne - Carlin - 22 giri 46'56"662
2 - Robert Wickens - Carlin - 1"468
3 - Chris Van der Drift - Mofaz - 2"173
4 - Daniel Zampieri - BVM Target - 7"153
5 - Albert Costa - Epic - 8"434
6 - Walter Grubmuller - P1 - 8"784
7 - Alexander Rossi - Fortec - 9"183.
8 - Brendon Hartley - Charouz Gravity - 9"419
9 - Daniel Ricciardo - ISR - 11"808
10 - Nelson Panciatici - KMP - 12"602
11 - Andre Negrao - Draco - 17"960
12 - Arthur Pic - Tech 1 - 26"870
13 - Daniil Move - P1 - 30"199
14 - Sten Pentus - Epic - 31"071.
15 - Jean Karl Vernay - Pons - 38"251
16 - Nathanael Berthon - ISR - 42"377
17 - Daniel McKenzie - Comtec - 42"730
18 - Oliver Webb - Pons - 46"859
19 - Anton Nebilitskiy - KMP - 48"245
20 - Jan Charouz - Charouz Gravity - 56"088

Giro più veloce: Robert Wickens 2'05"774

Ritirati
0 giri - Kevin Korjus
9° giro - Daniel De Jong
10° giro - Alexander Rossi
14° giro - Cesar Ramos
14° giro - Sergio Canamasas
17° giro - Stephane Richelmi

Il campionato
1.Wickens 71; 2.Vergne 57; 3.Rossi 55; 4.Costa 52; 5.Panciatici 26; 6.Korjus 25; 7.Van der Drift 19; 8.Move 18; 9.Hartley 16; 10.Grubmuller, Zampieri 14; 12.Ramos 12; 13.Nebilitskiy 8; 14.Berthon, Charouz 4; 16.Ricciardo 3; 17.Camanasas, Negrao 2; 19.Pentus 1.