Michele Montesano
Facendo un paragone scolastico, l’alunno Max Verstappen è stato promosso all’esame di recupero. Il quattro volte campione di Formula 1, nella giornata di ieri, ha disputato la sua prima gara al Nordschleife al fine di ricevere la licenza Permit A, per poter correre con una GT3 sull’Inferno Verde. Ma, non per colpe sue, Verstappen
non è riuscito a prendere la suddetta licenza sul campo. Il Permit A è però arrivato lo stesso, con il pilota olandese che l’ha ricevuto qualche ora più tardi a seguito dell’esito positivo della riunione del Comitato DPN.
Ricordiamo che Verstappen, dopo aver seguito un corso per ottenere il Permit B, sabato ha preso parte a una gara del campionato NLS (Nürburgring Langstrecken Serie). L’olandese, visto che il regolamento lo permetteva, si è iscritto con due vetture per accelerare la pratica. Ma se con la Porsche Cayman GT4 Verstappen è riuscito a percorrere 14 giri, sull’altra vettura il pilota Red Bull non è neppure salito. Infatti la seconda Porsche non ha completato neppure un giro nelle mani di Chris Lulham.
Alla luce di quanto accaduto, il campione in carica della Formula 1 non ha quindi raggiunto i requisiti minimi che, ricordiamo, prevedono la partecipazione a due gare della serie NLS per un minimo di 14 giri complessivi. A scendere in campo è stato il Comitato DPN, che comprende rappresentanti della DMSB (la Federazione Tedesca Sport Automobilistici), della 24 Ore del Nürburgring ed ex piloti della serie NLS.
Questi, dopo aver analizzato la gara di Verstappen e osservato la buona condotta del pilota, oltre gli ottimi tempi registrati sia in qualifica che in gara, gli hanno concesso la licenza Permit A. L’olandese ha finalmente raggiunto il suo obiettivo e, già nella prossima gara, potrà affrontare il Nordschleife al volante di una GT3 lottando per la vittoria assoluta. A tal proposito si vocifera che Verstappen possa tornare in azione al Nürburgring già il prossimo 27 settembre, per correre al volante della Ferrari 296 GT3 del team Emil Frey Racing. E chissà che non vedremo l’olandese al via della prossima edizione della 24 Ore del Nürburgring.