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8 Nov [8:41]

Larson è il campione 2021
Decima vittoria con pit-stop decisivo

Marco Cortesi

Un anno e mezzo fa, Kyle Larson non sapeva nemmeno se sarebbe mai più stato un pilota NASCAR. Ieri sera, a Phoenix, ha conquistato il suo primo titolo nella categoria con la decima vittoria dell’anno, a completare uno dei più netti domini che si ricordino. Larson non era il più forte in pista sull’ovale dell’Arizona. Anzi, a tratti è sembrato il più in crisi dei quattro contendenti, ma quando una provvidenziale caution è arrivata a meno di 30 passaggi al termine, ha fatto tutto al meglio. Un giro di entrata ai box perfetto è stato completato da una prestazione eccezionale dei meccanici, e da una ripartenza rapidissima, propiziata dalla pole del venerdì che gli aveva dato la prima piazzola in corsia box. Da lì, si è lanciato senza pensieri relativi al limite di velocità guadagnando tre posizioni. Nel finale, Martin Truex, più veloce sul long run, ha provato a riagguantare Larson, ma senza successo, dato che il rivale non ha sbagliato nulla nemmeno nel traffico.

A inizio 2020, l'utilizzo, durante un evento online, di un termine razzista, aveva portato Larson a perdere il suo sedile da Ganassi, abbandonato da tutti gli sponsor e costretto a trovare un nuovo pilota. Durante la stagione, oltre ad impegnarsi in iniziative benefiche, aveva corso nelle gare midget e sprint car, vincendo praticamente tutto. Poi, è arrivato Rick Hendrick che, vista l’opportunità di mettere sotto contratto un fenomeno, non se l’è lasciata scappare, a costo di sponsorizzare la vettura di tasca propria per diversi milioni.

Da Hendrick, Larson ha subito iniziato a vincere ed è stato già indicato da tanti colleghi e campioni come “uno dei migliori di tutti i tempi”. Con il titolo conquistato, è anche diventato il primo pilota di origini asiatiche a vincere un campionato NASCAR. La nonna era infatti giapponese, e la sua famiglia è stata perfino deportata in un campo di internamento durante la seconda guerra mondiale. Larson è arrivato al vertice dell'automobilismo USA con il programma Diversity per la promozione delle minoranze. Tuttavia, è ancora snobbato dagli sponsor, e sulla sua vettura campeggia , come per quasi tutte le gare dell'anno, il marchio dei concessionari Hendrick.

Per quanto riguarda gli altri contendenti, che si sono sfidati al vertice per tutta la serata, nulla da fare. Chase Elliott avrebbe potuto essere il più giovane plurititolato della categoria ed è stato per tutta la corsa tra coloro che si giocavano la leadership. Nel finale però si è ritrovato terzo, perdendo una posizione nell’ultima sosta. Non è mai stato in gioco invece Denny Hamlin, che non ha mai trovato il suo livello abituale e non ha mai comandato un giro. Tuttavia, il fatto di ripartire davanti a Truex si è rivelato fondamentale per quest’ultimo: se non avesse dovuto sbarazzarsi del compagno, avrebbe potuto lottare con più successo.

Domenica 7 novembre 2021, gara

1 - Kyle Larson (Chevrolet) - Hendrick - 312 giri
2 - Martin Truex Jr (Toyota) - Gibbs - 312
3 - Denny Hamlin (Toyota) - Gibbs - 312
4 - Ryan Blaney (Ford) - Penske - 312
5 - Chase Elliott (Chevrolet) - Hendrick - 312
6 - Aric Almirola (Ford) - Stewart-Haas - 312
7 - Kyle Busch (Toyota) - Gibbs - 312
8 - Kevin Harvick (Ford) - Stewart-Haas - 312
9 - Christopher Bell (Toyota) - Gibbs - 312
10 - Brad Keselowski (Ford) - Penske - 312
11 - Joey Logano (Ford) - Penske - 312
12 - Matt DiBenedetto (Ford) - Wood Brothers - 312
13 - Cole Custer (Ford) - Stewart-Haas - 312
14 - Ross Chastain (Chevrolet) - Ganassi - 312
15 - Austin Dillon (Chevrolet) - Childress - 312
16 - Kurt Busch (Chevrolet) - Ganassi - 312
17 - William Byron (Chevrolet) - Hendrick - 312
18 - Alex Bowman (Chevrolet) - Hendrick - 312
19 - Tyler Reddick (Chevrolet) - Childress - 312
20 - Ryan Preece (Chevrolet) - JTG - 312
21 - Daniel Suarez (Chevrolet) - Trackhouse - 312
22 - Erik Jones (Chevrolet) - Petty - 312
23 - Ryan Newman (Ford) - Roush - 312
24 - Michael McDowell (Ford) - FrontRow - 312
25 - Chris Buescher (Ford) - Roush - 311
26 - Justin Haley (Chevrolet) - Kaulig - 310
27 - BJ McLeod(i) (Ford) - LiveFast - 309
28 - Cody Ware (Chevrolet) - Ware - 306
29 - Joey Gase (Ford) - Ware - 303
30 - Josh Bilicki (Ford) - Ware - 303
31 - Garrett Smithley (Chevrolet) - Ware - 301
32 - Corey LaJoie (Chevrolet) - Spire - 281
33 - David Starr (Chevy) - StarCom - 273
34 - Anthony Alfredo (Ford) - FrontRow - 242
35 - Chase Briscoe (Ford) - Stewart-Haas - 153
36 - Ricky Stenhouse Jr (Chevrolet) - JTG - 140
37 - Quin Houff (Chevrolet) - Starcom - 122
38 - Timmy Hill (Toyota) - MBM - 57
39 - Bubba Wallace (Toyota) - 23XI - 5
40 - Chad Finchum (Toyota) - MBM - 47

Il campionato finale
1. Larson 5040; 2. Truex 5035; 3. Hamlin 5034; 4. Elliott 5032.