1 Giu 2025 [10:57]
Salisburgo, gara 2
Karhan concede il bis
Davide Attanasio
Tanta azione a Salisburgo nella seconda corsa del terzo weekend della F4 CEZ. Max Karhan (Jenzer), dopo il successo in gara 1, ha conquistato un'altra vittoria dopo essere partito dalla pole. Ci ha provato, Gino Trappa, sin dal primo giro, cercando di restituire il sorpasso nello stesso punto in cui ieri aveva perso la sfida con il compagno. Ma non ce l'ha fatta. Karhan ha gestito la situazione dovendosi solo relativamente preoccupare dell'argentino. Si tratta, comunque, del settimo podio (su otto gare) per il leader del campionato, ora a quota 152 e con un margine di relativa sicurezza (35 punti) proprio su Karhan.
A dispetto della prima gara, dove avevano chiuso in parata, all'appello mancano i due team-mate di Karhan e Trappa, vale a dire i messicani Nicolas Cortes e Javier Herrera. Cortes è stato tallonato per la maggior parte dei 25 minuti da un Simon Schranz (Renauer) formato deluxe nella sua gara di casa. Ha resistito, Cortes, ma alla fine si è dovuto arrendere. O meglio, avrebbe dovuto dotarsi di maggiore giudizio dopo che, persa la posizione, aveva provato a rispondere con una manovra senza criterio. Morale della favola? Macchina nella barriera, safety-car per gli altri, gara finita per lui.
La vettura di sicurezza, lasciata la pista per un ultimo giro di fuoco, ha così offerto a Schranz, classe 2008, la chance del primo podio in monoposto. E lui non se lo è fatto dire due volte: affiancatosi alla Tatuus numero 24 di Herrera, è riuscito a completare la manovra. Per sua sfortuna, nella dinamica Herrera si è poi girato (idem, poco più tardi, Nikolaj Dyrved). Anche lui era alla ricerca del primo podio. Un peccato.
Opaco in gara 1 e partito 12esimo, David Walther (Maffi) si è fatto valere conquistando un quarto posto di pregevole fattura. Molto bene anche Mathilda Paatz (Mathilda), quinta. A seguire Frantisek Nemec (F4 CEZ Academy), al miglior risultato stagionale, e Hady Mimassi (Renauer), che in quell'ultimo giro si è messo davanti a David Gorcica e Andreas Lo Bue. Un punto per Benett Gaspar. Meglio di zero. Da ravvisare, all'inizio, un testacoda anche per Kiara Henni (Henni).
Aggiornamento penalità: dieci secondi di penalità per Mimassi, che è così scivolato ben al di fuori della zona punti.
Domenica 1 giugno 2025, gara 2
1 - Max Karhan - Jenzer - 17 giri in 25'42"582
2 - Gino Trappa - Jenzer - 0"413
3 - Simon Schranz - Renauer - 2"903
4 - David Walther - Maffi - 3"074
5 - Mathilda Paatz - Mathilda - 3"270
6 - Frantisek Nemec - F4 CEZ Academy - 4"397
7 - David Gorcica - Janik - 5"348
8 - Andreas Lo Bue - Maffi - 5"611
9 - Benett Gaspar - Zengo - 5"779
10 - Michalina Sabaj - AS Motorsport - 5"923
11 - Teodor Borenstein - Maffi - 6"316
12 - Kiara Henni - Henni - 10"572
13 - Hady Mimassi - Renauer - 14"936 *
14 - Javier Herrera - Jenzer - 17"222
15 - Nikolaj Dyrved - Maffi - 52"632
* 10" di penalità
Ritirato
Nicolas Cortes
Il campionato
1.Trappa 152 punti; 2.Karhan 117; 3.Walther 87; 4.Harrison 65; 5.Cortes 51; 6.Paatz 48; 7.Mimassi 45; 8.Herrera 44; 9.Karlsson 42; 10.Viisoreanu 37; 11.Schranz 29; 12.Lo Bue 16; 13.Fernandez 15; 14.Gaspar 13; 15.Schropp 12; 16.Nemec, Gorcica 10; 18.Borenstein 7; 19.Acosta 4; 20.Sabaj 2; 21.Bocquet, Dyrved 1.