formula 1

Vowles rinnova con la Williams

Davide Attanasio - XPB Images Un annuncio all'insegna della continuità, quello del team Williams. La squadra di Grove, i...

Leggi »
24 ore le mans

Le sconfitte Porsche e Toyota non ci
stanno e puntano il dito contro il BoP

Michele Montesano - XPB Images Per un solo vincitore, si contrappongono sempre doversi sconfitti. La 24 Ore di Le Mans non ...

Leggi »
formula 1

Antonelli e il primo giorno degli
esami di maturità a Casalecchio

E' il personaggio del momento. Andrea Kimi Antonelli sta vivendo giornate indimenticabili sia dal punto di vista sportiv...

Leggi »
24 ore le mans

Kubica: “Le Mans come con i kart, la
vittoria più bella è la lotta nella vita”

Michele Montesano - XPB Images Non solamente una questione di auto, ma anche di uomini e passione. La 24 Ore di Le Mans è u...

Leggi »
IMSA

Estesa l’alleanza con il WEC fino al
2032, possibili nuove regole per le GTP

Michele Montesano In occasione della 24 Ore di Le Mans 2025, è stato annunciato il prolungamento dell’alleanza strategica tr...

Leggi »
formula 1

Il CEO De Meo lascia Renault
Quali contraccolpi per i team F1 e WEC?

Dopo 5 anni alla guida del Gruppo Renault, Luca de Meo ha annunciato la sua decisione di dimettersi e di intraprendere nuove...

Leggi »
13 Mag 2021 [18:14]

Talentuoso ma impaziente:
a Tsunoda serve un mini reset

Jacopo Rubino

La vita da rookie non è sempre rose e fiori. Lo sta scoprendo anche Yuki Tsunoda, il cui cammino in Formula 1 era cominciato benissimo, coi punti al debutto in Bahrain e una serie di lodi eccellenti, come ad esempio da Ross Brawn. Le cose sono diventate poi in salita: pasticcione a Imola, anonimo a Portimao, nervoso e poi ritirato a Barcellona, il giovane portacolori AlphaTauri (21 anni compiuti l’11 maggio) è ora chiamato a un piccolo esame di maturità, più caratteriale che di guida.

Di Tsunoda, da subito, ha colpito il contrasto tra l'aspetto mite, quasi da ragazzo spaesato, e i team radio coloriti: all’inizio sembravano sintomo di personalità e facevano simpatia, ma qualche parolaccia di troppo e un frequente malumore hanno forse evidenziato un atteggiamento da sistemare. Tanto durante le prove libere del sabato mattina in Spagna, il suo ingegnere di pista Mattia Spini ha dovuto imporsi: "Yuki, calmati".

Anche in qualifica si è creato un piccolo caso. Eliminato in Q1, il giapponese ha rilasciato alcune dichiarazioni controverse, in cui sembrava accusare la scuderia di Faenza di ricevere un trattamento diverso rispetto al compagno Pierre Gasly: "Ho un po’ di dubbi che la macchina sia la stessa… ovviamente è la stessa, ma il comportamento è molto differente. Non so perché io stia faticando così tanto". Forse è stata solo colpa di un inglese perfettibile, di una sfumatura linguistica involontariamente infelice, ma di certo Tsunoda ha sentito la necessità (o gli è stato suggerito) di correggere il tiro via Twitter. "Volevo scusarmi per i miei commenti, non volevo criticare il team, che ha fatto un ottimo lavoro tutto il weekend. Ero solo frustrato per la mia prestazione", ha scritto.

Paradossale, o forse no, che dopo il ritiro di domenica per problemi tecnici, quindi senza responsabilità, il giovane samurai nipponico sia apparso più lucido. "Per me è stato un fine settimana frustrante e sono ovviamente deluso di non aver potuto concludere perché il ritmo all’inizio penso fosse piuttosto buono", ha commentato. "Devo superare questo momento, e tornare a concentrarmi sul mio lavoro. Sono cose che capitano ed è meglio all’inizio della stagione, immagino. Devo fare un reset prima di Monaco". Il talento c’è, per non sprecarlo serve solo un pizzico di calma in più. Helmut Marko, il consulente Red Bull che ha voluto lanciarlo in F1, l'ha definito un campione del futuro: ma per diventarlo, bisogna anche forgiarsi nei periodi difficili.
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar