formula 1

Losail - Qualifica Sprint
Piastri strappa la pole a Russell

Massimo Costa - XPB ImagesPrimo push del Q3, ed è Oscar Piastri a guidare la classifica in quel frangente con 1'20"...

Leggi »
FIA Formula 2

Colpo di scena a Losail
Fornaroli in pole, Goethe penalizzato

Colpo di scena nel dopo qualifica della Formula 2 a Losail. Nella tarda serata, il poleman Oliver Goethe è finito dai commis...

Leggi »
Rally

Colpo di scena in Arabia Saudita
Fourmaux penalizzato, Sesks in testa

Michele Montesano Finale di giornata amaro per Adrien Fourmaux. A motori spenti il leader del Rally dell’Arabia Saudita si è...

Leggi »
FIA Formula 2

Losail – Qualifica
Goethe impressiona, Fornaroli secondo

Luca Basso - Dutch PhotoÈ stata una qualifica combattuta fino all’ultimo secondo quella della Formula 2 a Losail, penul...

Leggi »
Rally

Rally Arabia Saudita – 3° giorno finale
Fourmaux resiste in testa tra le forature

Michele Montesano Così come accaduto nel pomeriggio di ieri, anche nella tappa odierna gli pneumatici hanno giocato un ruol...

Leggi »
formula 1

Momento di ilarità nel turno libero
Dal muretto box Red Bull vedono Bottas...

Massimo CostaMomento di ilarità, e anche di sbigottimento, durante la sessione libera del GP di Losail. A un certo punto, l&...

Leggi »
PrevPage 1 of 10Next
28 Nov [19:20]

Losail - Qualifica Sprint
Piastri strappa la pole a Russell

Massimo Costa - XPB Images

Primo push del Q3, ed è Oscar Piastri a guidare la classifica in quel frangente con 1'20"241, ma Lando Norris gli è molto vicino con 1'20"285 mentre terzo è George Russell in 1'20"528, più lontano. Nel giro finale, decisivo, è proprio l'inglese della Mercedes ha compiere un impressionante balzo in avanti salendo al comando con 1'20"087, quasi mezzo secondo netto. Sembra fatta per Russell e invece, sul traguardo piomba Piastri che riesce ad abbassare ulteriormente il limite con 1'20"055 che gli vale la pole per la gara Sprint. Questo, in breve, il riassunto della qualifica sprint di Losail.

Norris, invece, non ce l'ha fatta a migliorarsi nella sua tornata conclusiva per uno svarione nell'ultima curva, rimanendo così sul crono di 1'20"285, ma che gli vale pur sempre la terza posizione. McLaren-Mercedes velocissima dunque, se non fosse stato per quell'errore, Norris poteva prendersi la prima fila se non la pole, e il solo Russell è stato in grado di tenere il loro passo. Per Piastri si tratta della quarta pole in una qualifica sprint dopo Losail 2023, San Paolo 2024 e Spa 2025. E va aggiunto che, sul circuito del Qatar, Oscar ha vinto le gare sprint del 2023 e 2024.

Il terzo cliente per il mondiale, in questa occasione ha steccato. Max Verstappen ha litigato con la sua Red Bull-Honda, è uscito di pista danneggiando il fondo nel primo push, nel secondo non ha fatto meglio della sesta posizione con una monoposto chiaramente non al meglio. Sesto dunque e, colpo di scena, battuto da uno squillante Yuki Tsunoda per 9 millesimi. Una prestazione notevole quella del giapponese, sempre molto in difficoltà da quando è approdato in Red Bull, ma che questa volta ha trovato il modo per portarsi fino al Q3 e in quinta piazza. Un lampo in una stagione complicata e che probabilmente gli è costato il sedile per il 2026.

Quarto posto di notevole fattura per Fernando Alonso, che in casa Aston Martin-Mercedes riesce sempre a gettare nello sconforto Lance Stroll, figlio del boss del team. Tanto per non cambiare, il canadese ha fallito l'accesso al Q2. Questa volta non ha brillato Andrea Kimi Antonelli. Bene sì il settimo posto, male sì il quasi mezzo secondo beccato dal compagno Russell. Antonelli è entrato nel Q3 per un soffio, grazie al tempo tolto a Isack Hadjar per track limits.

Bravo Carlos Sainz a portare la Williams-Mercedes in ottava piazza davanti a una instabile Ferrari, che solo grazie all'equilibrista Charles Leclerc ha centrato il nono posto. Lewis Hamilton invece, non riesce ad avere fiducia quando la SF25 è così ballerina ed è sprofondato in 18esima posizione. La Racing Bulls ha Hadjar 11esimo mentre Liam Lawson ha incontrato grandi difficoltà chiudendo 17esimo. Nessun colpo d'ala da parte di Haas e Sauber, sprofondo rosso o nero per la Alpine-Renault.

Venerdì 28 novembre 2025, qualifica sprint

1 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'20"055 - Q3
2 - George Russell (Mercedes) - 1'20"087 - Q3
3 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'20"285 - Q3
4 - Ferando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'20"450 - Q3
5 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'20"519 - Q3
6 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'20"528 - Q3
7 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1'20"532 - Q3
8 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'20"542 - Q3
9 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'20"622 - Q3
10 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'20"788 - Q3
11 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'21"433 - Q2
12 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'21"434 - Q2
13 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'21"567 - Q2
14 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1'21"631 - Q2
15 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'21"666 - Q2
16 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'21"851 - Q1
17 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'21"851 - Q1
18 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1'22"043 - Q1
19 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'22"112 - Q1
20 - Franco Colapinto (Alpine-Renault) - 1'22"364 - Q1

28 Nov [15:38]

Losail - Libere
Piastri, segnali di risveglio

Massimo Costa - XPB Images

Penultimo appuntamento iridato per la F1 e c'è il format Sprint a Losail, Qatar. Quindi, un unico turno di prove libere durante il quale team e piloti sii sono impegnati nel trovare le migliori soluzioni di assetto sia per la qualifica sia per la gara, Tanto lavoro insomma, ma anche tanti errori e passeggiate nelle vie di fuga cercando il limite e il miglior bilanciamento, ma anche a causa di un tracciato scivoloso e sporco nonostante si sia già svolto un turno libero della Formula 2 e la temperatura elevata dell'asfalto, 31 gradi.

Davanti a tutti, le due McLaren-Mercedes con un guizzo di Oscar Piastri, primo in 1'20"924. Una posizione che l'austrlaiano non vedeva da un bel po' dopo la crisi che lo ha accompagnato da Monza in poi. Lando Norris, leader della classifica piloti, e che a Losail potrebbe anche laurearsi campione del mondo, è secondo a soli 58 millesimi da Piastri. La McLaren non aveva iniziato al meglio tanto che entrambi i piloti si sono fermati ai box per modifcare sostanzialmente l'assetto. E ci sono riusciti più che bene.

Non si può dire altrettanto per Max Verstappen il terzo incomodo nella rincorsa al mondiale. L'olandese della Red Bull si è lamentato del comportamento della sua vettura ed ha concluso sesto a 0"580 da Piastri. Verstappen è stato preceduto da Fernando Alonso, subito brillante con la Aston Martin-Mercedes e capace di realizzare il terzo tempo, da Carlos Sainz con la Williams-Mercedes, che prosegue il buon momento sulla scia di Las Vegas, e Isack Hadjar, brillante con la Racing Bulls-Honda.

Buon settimo Alexander Albon con la Williams, poi la prima Ferrari, quella di Charles Leclerc, ottavo con vari errori sparsi. Il monegasco si è lamentato dellla totale mancanza di bilanciamento, lo stesso ha fatto Lewis Hamilton, 12esimo. A dispetto delle parole recenti del presidente Ferrari John Elkann, ancora una volta le SF25 stanno dimostrando tutte le loro difficolt progettuali. Inizio in salita per la Mercedes, con Andrea Kimi Antonelli decimo e George Russell in affanno e 14esimo, anche lui protagonista di un fuori pista.

Grande difficoltà per Liam Lawson con la seconda Racing Bulls. Considerando il quinto posto del compagno Hadjar, c'è decisamente qualcosa che non va. Lontanissime dalla vetta le Alpine-Renault. Pierre Gasly, nonostante i miracoli che riesce sempre a mostrarci, è 18esimo a 1"5 da Piastri mentre Franco Colapinto è ultimo a 2"6 tra uscite di pista e come al solito, un comportamento in pista irrispettoso, non guardando mai gli specchietti.

Venerdì 28 novembre 2025, libere

1 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'20"924 - 28 giri
2 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'20"982 - 27
3 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'21"310 - 25
4 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'21"404 - 20
5 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'21"503 - 29
6 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'21"504 - 27
7 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'21"609 - 29
8 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'21"668 - 31
9 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'21"669 - 26
10 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1'21"698 - 32
11 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1'21"783 - 23
12 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1'21"794 - 28
13 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'21"796 - 28
14 - George Russell (Mercedes) - 1'21"824 - 33
15 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'21"926 - 26
16 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'21"926 - 29
17 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'22"096 - 30
18 - Pierre Gasly (Alpine-Renautl) - 1'22"424 - 25
19 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'22"562 - 30
20 - Franco Colapinto (Alpine-Renault) - 1'23"529 - 26

26 Nov [20:00]

Horner o Seidl team principal?
No, in Aston Martin farà tutto Newey

Massimo Costa - XPB Images

Nei giorni scorsi, dalla Gran Bretagna arrivavano voci di un possibile rientro in F1 di Christian Horner nel ruolo di team principal. Con chi? Con la Aston Martin dove avrebbe preso il posto di Andy Cowell. Horner era in lizza con Andreas Seidl, ex McLaren e Sauber.

Ma forse per placare tali voci, è intervenuta direttamente la Aston Martin a mettere i puntini sulle i. E non senza grandi sorprese. Team principal della squadra di Lawrence Stroll sarà niente che po' di meno Adrian Newey che si dividerà tra l'essere il progettista guidando la squadra di tecnici e guidare la squadra. Una posizione che ci ricorda quella di Ross Brawn quando venne chiamato in Ferrari da Jean Todt.

Cowell assumerà la posizione di Chief Strategy Officer e sarà il collegamento tra Aston Martin e i partner tecnici Honda, Aramco e Valvoline.

Questi cambiamenti strategici sono progettati per garantire che il team sia ben preparato a sfruttare i suoi punti di forza nel 2026. Negli ultimi 14 mesi, Cowell è stato il CEO e team principal nell'implementazione dei necessari cambiamenti strutturali per supportare la transizione verso una squadra ufficiale completa, pronta per i nuovi regolamenti del 2026.

Dopo aver gettato con successo le basi, Cowell assumerà il nuovo ruolo di Chief Strategy Officer, riportando al Presidente Esecutivo Lawrence Stroll. Grazie alla sua competenza nel lavoro sulle power unit avendo contribuito personalmente all'epopea del dominio Mercedes, Andy come detto, contribuirà a ottimizzare le partnership tecniche tra Aston Martin, Honda, Aramco e Valvoline e collaborerà a stretto contatto con i partner per garantire la perfetta integrazione della nuova unità di potenza, del carburante e del telaio.

In qualità di Managing Technical Partner, Adrian Newey sarà responsabile della guida del team tecnico, comprese le operazioni in pista della vettura, e assumerà anche il ruolo di Team Principal a partire dal 2026. In qualità di Presidente Esecutivo, Lawrence Stroll continuerà a guidare le funzioni aziendali del Team.

Insomma, già si sorride nell'ambiente con la battuta... pur di non prendere Horner, fan fare tutto a Newey...

25 Nov [16:53]

Nelle difficoltà, Sainz
timbra sempre il cartellino

Massimo Costa - XPB Images

Quando si presenta una qualifica particolare, complicata, bizzarra, lui timbra il cartellino ed entra in pista dalla porta principale, quella delle prime file. E’ accaduto a Baku, quando si è preso il secondo tempo e la prima fila, concludendo poi la gara al terzo posto. Si è ripetuto nella bagnatissima qualifica di Las Vegas, quella dove serviva guidare in punta di dita, riuscendo a fare la differenza e riportando la Williams al vertice. Superata la Q1 col 12esimo tempo, Carlos Sainz nel Q2 ha piazzato il terzo crono a soli 209 millesimi dalla prima posizione occupata in quel frangente da George Russell.

Due sessioni svolte con le Pirelli full wet e le monoposto difficilissime da controllare, che scodavano come impazzite. Poi, nel decisivo Q3, con le gomme intermedie da bagnato e un tracciato meno allagato, Sainz ha saputo rimanere nelle prime posizioni realizzando il terzo crono a 362 millesimi dal poleman Lando Norris e a 41 millesimi da Max Verstappen, secondo. E quello che attesta ulteriormente la grande prestazione di Sainz, è il distacco rimediato dal quarto, Russell a 507 millesimi dallo spagnolo.

In gara, Sainz è partito con gomme medie ed ha in qualche maniera tenuto a lungo il quarto posto dopo essere stato superato in partenza da Russell. La gestione degli pneumatici è stata perfetta da parte di Carlos che riusciva a tenere dietro di sé Oscar Piastri e Charles Leclerc. Dopo il pit-stop, avvenuto al giro 23, Sainz si è ritrovato alle spalle sia dell’australiano sia del monegasco. Il settimo posto finale è stato più che positivo:

“Dobbiamo essere soddisfatti perché abbiamo fatto un buon lavoro e condotto bene la gara. Forse siamo stati un po' conservativi con in occasione del momento in cui effettuare il pit-stop e avremmo potuto lottare con Leclerc e Piastri, ma questo ci servirà da lezione per il futuro. Alla fine, avevamo un buon ritmo, simile a quello dei top team, ed eravamo la macchina più veloce a metà gruppo. Faremo del nostro meglio per mantenere questo slancio e mantenere la quinta posizione nel campionato costruttori”.

A motori spenti, è poi arrivata la squalifica delle due McLaren, fatto che ha proiettato Sainz da settimo a quinto, recuperando 10 punti anziché 6. Per Sainz un bel salto in avanti nella graduatoria del campionato che gli permette di passare da 13esimo a 11esimo a un solo punto da Nico Hulkenberg e a tre lunghezze da Isack Hadjar.

24 Nov [14:57]

Horner e Seidl candidati dalla
Aston Martin per il ruolo di TP

Massimo Costa - XPB Images

E' uscito dalla porta principale della Formula 1, potrebbe rientrarvi dalla finestra. Christian Horner, ex deus ex machina della Red Bull, licenziato lo scorso luglio e attualmente senza lavoro (ma con in banca un conto da innumerevoli zeri) vuole a tutti i costi far nuovamente parte della F1.

Si è offerto un po' a tutti, anche alla Haas, e da Las Vegas è emersa la voce che è tra i seri candidati per salire al comando della Aston Martin in sostituzione dell'attuale team principal Andy Cowell. Nella lista di Lawrence Stroll. appare anche il nome di Andreas Seidl, ex McLaren e Sauber. Qualcuno ha anche fatto il nome di Mattia Binotto, fresco di nomina Audi.
 
Cowell pare sia destinato a ricoprire un nuovo ruolo all'interno dell'organizzazione Aston Martin, che sarà maggiormente focalizzato sui progressi della power unit, in vista dell'avvio della partnership con Honda. Cowell, entrato in Aston Martin alla fine dello scorso anno, ha fortemente contribuito al successi dei mondiali conquistati dalla Mercedes dirigendo la sezione motori con sede a Brixworth.

Secondo fonti inglesi, Cowell sarebbe entrato in conflitto con il nuovo direttore tecnico Adrian Newey, il quale avrebbe richiesto una metodologia di lavoro che si scontrava con quella voluta da Cowell. Come conseguenza, ecco la decisione di Cowell di spostarsi nella struttura dedicata allo sviluppo dei motori Honda. lasciando il ruolo di team principal.

La decisione finale ovviamente, spetta al proprietario del team, Lawrence Stroll, e dovrà fare in fretta...
 

23 Nov [15:56]

La delusione di Stella
"La violazione è stata involontaria"

Massimo Costa - XPB Images

La delusione è forte. La sberla ricevuta ancora di più. In McLaren non si danno pace per la doppia squalifica ricevuta al termine del GP di Las Vegas, fatto che porta in piena corsa per il titolo Max Verstappen. L'olandese ha gli stessi punti di Oscar Piastri ed è a meno 24 lunghezze da Lando Norris. Senza la squalifica, Verstappen sarebbe a meno 42 da Norris, tutta un'altra musica quindi. Andrea Stella non si da pace ed ha commentato così:

"Al termine del Gran Premio di Las Vegas, le nostre monoposto hanno violato l''Articolo 3.5.9 del Regolamento Tecnico, che richiede uno spessore minimo di 9 mm per il pattino. La vettura numero 4 di Norris, è stata trovata in violazione per un massimo di 0,12 mm del pattino più arretrato e la vettura 81 di Piastri per un massimo di 0,26 mm del pattino più arretrato".

"Durante la gara, entrambe le vetture hanno riscontrato livelli inaspettati e elevati di delfinamento, non sofferti nelle sessioni di prove libere, che hanno portato a un contatto eccessivo con il terreno. Stiamo indagando sulle cause di questo comportamento, incluso l'effetto dei danni accidentali subiti da entrambe le monoposto, che abbiamo osservato dopo la gara, e che hanno portato a un aumento del movimento del fondo".

"Come ha dichiarato la FIA, la violazione è stata involontaria, non c'è stato alcun tentativo deliberato di eludere il regolamento ed esistevano anche circostanze attenuanti. Ci scusiamo con Lando e Oscar per la perdita di punti in un momento critico della loro stagione, dopo due ottime prestazioni da parte loro durante tutto il weekend. Come team, ci scusiamo anche con i nostri partner e tifosi, il cui supporto è per noi così importante".
 

23 Nov [10:47]

Colpo di scena a Las Vegas
Squalificati Norris e Piastri

Massimo Costa

Clamoroso a Las Vegas. In sede di verifica tecnica, le due McLaren-Mercedes sono state trovate con il pattino posteriore del fondo piatto troppo consumato, superando la soglia minima richiesta dei 9 millimetri. Di conseguenza, sia Lando Norris, secondo al traguardo, sia Oscar Piastri, quarto, sono stati squalificati. Una decisione certamente corretta da parte dei commissari tecnici FIA e che risulta devastante per Norris e Piastri in ottica della classifica iridata.

Norris rimane fermo a 390 punti (anziché ritrovarsi a 408) mentre PIastri da 378 passa ai 366 del pre Las Vegas. Una situazione che diventa favorevole per Max Verstappen che sale secondo a pari punti con Piastri e a sole 24 lunghezze da Norris, invece dei 42 punti da recuperare alla bandiera a scacchi.

George Russell è quindi secondo nel GP di Las Vegas e terzo risulta Andrea Kimi Antonelli, al terzo podio stagionale, seppur virtuale. Punti ancora più pesanti per la Mercedes nella classifica costruttori. Quarto diventa Charles Leclerc e quinto Carlos Sainz davanti ad Isack Hadjar e Nico Hulkenberg. Lewis Hamilton da decimo sale ottavo e in zona punti entrano le due Haas-Ferrari con Esteban Ocon e Oliver Bearman.

Domenica 23 novembre 2025, gara

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 50 giri
2 - George Russell (Mercedes) - 23"546
3 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 30"488 **
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 30"678
5 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 34"924
6 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 45"257
7 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 51"134
8 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 59"369
9 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'00"635
10 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'10"549
11 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'25"308
12 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'26"974
13 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'31"702
14 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1 giro
15 - Franco Colapinto (Alpine-Renault) - 1 giro

** 5" di penalità

Ritirati
Alexander Albon
Gabriel Bortoleto
Lance Stroll

Squalificati
Lando Norris
Oscar Piastri

Il campionato piloti
1.Norris 390; 2.Piastri, Verstappen 366; 4.Russell 294; 5.Leclerc 226; 6.Hamilton 152; 7.Antonelli 137; 8.Albon 73; 9.Hadjar 51; 10.Hulkenberg 49; 11.Sainz 48; 12.Bearman 41; 13.Alonso 40; 14.Lawson 36; 15.Stroll, Ocon 32; 17.Tsunoda 28; 18.Gasly 22; 19.Bortoleto 19.

Il campionato costruttori
1.McLaren-Mercedes 756; 2.Mercedes 431; 3.Red Bull-Honda 391; 4.Ferrari 378; 5.Williams-Mercedes 121; 6.Racing Bulls-Honda 90; 7.Haas-Ferrari 73; 8.Aston Martin-Mercedes 72; 9.Sauber-Ferrari 68; 10.Alpine-Renault 22.

23 Nov [6:43]

La legge di Verstappen
Norris sbaglia e si accontenta

Massimo Costa - XPB Images

La legge di Max Verstappen si è abbattuta sui suoi rivali nel GP di Las Vegas. Tutto si è deciso già alla prima curva, quando il poleman Lando Norris, chiusa la porta all'olandese della Red Bull nel breve rettifilo che va dalla partenza al momento della staccata, è arrivato lungo. Verstappen ne ha subito approfittato e così anche George Russell. L'inglese della Mercedes sembrava poter andare all'attacco del quattro volte iridato, ma la sua Mercedes è apparsa meno performante della Red Bull e presto si è dovuto arrendere.

Verstappen ha così condotto la corsa tenendo un gran ritmo, nel finale Norris ha trovato maggiore velocità dopo il pit-stop, ed ha raggiunto e superato Russell per il secondo posto. Infine, ha tentato di andare a prendere Verstappen quando il divario era di 5", dopo di che, compreso che c'era poco da fare in quanto Max rispondeva decimo su decimo, ha tirato i remi in barca, pensato ai 18 punti che si metteva in tasca in ottica mondiale. Non solo, Norris ha rallentato vistosamente,, come da richiesta del team, forse per un problema di carburante.

Classifica che ora, con due Gran Premi da disputare tra Qatar ed Abu Dhabi, vede Norris sempre più vicino al sogno iridato. Sono 30 i punti di vantaggio sul compagno Oscar Piastri, quarto al traguardo di Las Vegas e per la sesta volta consecutiva giù dal podio. Un Piastri che continua ad essere irriconoscibile da Monza in poi. Verstappen è a soli 12 punti dall'australiano e a 42 lunghezze da Norris. Tutto è ancora aperto per lui, anche se raggiungere Lando non appare semplice.



Sul terzo gradino del podio Russell. Dopo lo spunto della prima fase del GP, la sua Mercedes non aveva certo il passo della Red Bull di Verstappen e della McLaren di Norris. Si è fatto andare bene la terza piazza che significa per lui il nono podio stagionale e il consolidamento del quarto posto nel mondiale.

Corsa superlativa di Andrea Kimi Antonelli, capace di reagire da campione alla non positiva qualifica sul bagnato. Da 17esimo in partenza, è scattato con le gomme soft, ha subito recuperato diverse posizioni grazie anche al disastro innescato da un incomprensibile Gabriel Bortoleto che alla prima curva ha centrato Lance Stroll e coinvolto le due Alpine, ma di questo parleremo dopo.

Antonelli ha subito cambiato le gomme soft passando alle hard, che ha gestito al meglio per ben 48 giri. La sua resistenza nella parte conclusiva a Piastri e Leclerc che lo pressavano, è stata da pilota consumato. Quarto sotto la bandiera a scacchi (sventolata dalla grande attrice Catherine Zeta-Jones), Antonelli è sceso quinto per una penalità di 5" causa impercettibile movimento anticipato in fase di partenza. Tra Russell e il bolognese, la Mercedes ha incassato 25 punti che le permettono di tenere il secondo posto nella classifica costruttori. Sono 423 i punti accumulati contro i 391 della Red Bull e i 371 della Ferrari.

Il team di Maranello porta a casa il sesto posto di Leclerc e il decimo di Lewis Hamilton. Il monegasco ha spinto forte ogni giro duellando, compiendo sorpassi, avvicinando Piastri e Antonelli nella parte finale. Ma non è riuscito ad approfittare della penalità ad Antonelli per soli 0"190. Leclerc proprio negli ultimi due giri ha perso terreno. Hamilton da ultimo è risalito con calma, partendo con le hard, ed ha preso l'ultimo punto disponibile. Un cioccolatino amaro.

Terzo in partenza grazie ad una grande qualifica sul bagnato, Carlos Sainz ha portato la Williams-Mercedes al settimo posto finale. Può sembrare un risultato negativo, ma non è così considerando che la FW47 non è all'altezza delle vetture che l'hanno preceduta. Sainz ha fatto tutto bene, è stato a lungo quarto, poi a seguito del pit-stop si è trovato fuori dalla top cinque e alla fine settimo. Disastrosa la gara del compagno Alexander Albon che, come in qualifica, ha commesso errori da principiante.

Buona prova per Isack Hadjar, ottavo con la Racing Bulls-Honda. Sfortunato Liam Lawson che ha subito rotto l'ala anteriore e la fermata ai box lo ha portato nelle ultime posizioni. Notevole, come spesso gli accade, Nico Hulkenberg, nono con la Sauber-Ferrari.

Pessimo Bortoleto, che forse pensava di essere in un videogioco, è arrivato a tutta birra alla prima curva perdendo il punto di frenata e piombando contro Stroll, coinvolgendo Pierre Gasly e Franco Colapinto. Dopo il Brasile, un altro punto negativo per Bortoleto e pagherà questo con 5 posizioni di penalità sullo schieramento in Qatar. Ai margini della zona punti le due Haas-Ferrari, lontana la Aston Martin-Mercedes superstite di Fernando Alonso

Domenica 23 novembre 2025, gara

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 50 giri
2 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 20"741
3 - George Russell (Mercedes) - 23"546
4 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 27"650
5 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 30"488 **
6 - Charles Leclerc (Ferrari) - 30"678
7 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 34"924
8 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 45"257
9 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 51"134
10 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 59"369
11 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'00"635
12 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'10"549
13 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'25"308
14 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'26"974
15 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'31"702
16 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1 giro
17 - Franco Colapinto (Alpine-Renault) - 1 giro

** 5" di penalità

Ritirati
Alexander Albon
Gabriel Bortoleto
Lance Stroll

Il campionato piloti
1.Norris 408; 2.Piastri 378; 3.Verstappen 366; 4.Russell 291; 5.Leclerc 222; 6.Hamilton 149; 7.Antonelli 132; 8.Albon 73; 9.Hadjar 47; 10.Hulkenberg 45; 11.Sainz 44; 12.Bearman, Alonso 40; 14.Lawson 36; 15.Stroll 32; 16.Ocon 30; 17.Tsunoda 28; 18.Gasly 22; 19.Bortoleto 19.

Il campionato costruttori
1.McLaren-Mercedes 786; 2.Mercedes 423; 3.Red Bull-Honda 391; 4.Ferrari 371; 5.Williams-Mercedes 117; 6.Racing Bulls-Honda 86; 7.Aston Martin-Mercedes 72; 8.Haas-Ferrari 70; 9.Sauber-Ferrari 64; 10.Alpine-Renault 22.

23 Nov [6:29]

Las Vegas - La cronaca
Trionfo di Verstappen
Gran gara di Antonelli

La grande attrice Catherine Zeta-Jones sventola la bandiera a scacchi per Verstappen che trionfa davanti a Norris Russell e Antonelli. Purtroppo la penalità di 5" porta l'italiano in quinta posizione. Non ne ha approfittato Leclerc, sesto a 190 millesimi da Antonelli. Settimo Sainz davanti ad Hadjar Hulkenberg e Hamilton, questi i piloti a punti. A seguire Ocon Bearman Alonso Tsunoda Gasly Lawson Colapinto

Ultimo giro per Verstappen che sta per conquistare il GP di Las Vegas. Antonelli segna il suo gpv e a momenti raggiunge il compagno Russell. Leclerc ha perso il contatto con Piastri

48° giro - Norris ha tirato i remi in barca, Antonelli col coltello tra i denti continua a difendersi molto bene da Piastri e Leclerc

Con Verstappen avviato verso la vittoria e con 6" di vantaggio su Norris e 15"7 su Russell, l'attenzione è tutta per Antonelli che continua a difendersi strenuamente da Piastri e Leclerc

43° giro di 50 - Norris ha ormai alzato bandiera bianca e si accontenta del secondo posto, comunque punti pesantissimi per la classifica iridata

Antonelli sta reagendo molto bene a Piastri e Leclerc che lo pressano

40° giro - Niente da fare per Norris che rimane inchiodati a 5"8 da Verstappen

Piastri si è portato a mezzo secondo da Antonelli e dietro di loro a 1"3 c'è Leclerc

Si ritira ai box Albon

Verstappen alza subito il ritmo e segna il gpv portandosi a +5"7 su Norris

36° giro - Tra Verstappen e Norris ci sono 5"4

34° giro di 50 - Norris prende la scia di Russell è lo supera bene alla staccata del rampino 14

33° giro - Norris è decisamente veloce in questa fase della gara ed è a mezzo secondo da Russell che, più di tanto, non sembra averne

32° giro - Verstappen ha 3"5 su Russell, 5"1 su Norris e 16" su un bravo Antonelli. A 2"6 dall'italiano c'è Piastri seguito a 1"3 da Leclerc. A 3" dalla Ferrari c'è Sainz che tiene a bada Hadjar, a 5". Nono è Hulkenberg che nel frattempo è entrato ai bom per montare gomme medie. Il tedesco precede di 3"5 Hamilton ed è seguito da Bearman che ha superato Alonso. Poi, Gasly Tsunoda Albon Colapinto Lawson

Alonso prova ad attaccare Hamilton, che però gi chiude la porta senza tanti complimenti. Gran duello tra due campioni del mondo di 40 e 44 anni

30° giro - Hamilton rientra decimo a 8" da Hadjar, Leclerc è settimo a 2"5 da Piastri

30° giro - Hamilton prende la via della corsia box e mette quattro gomme medie

29° giro - Pit per Lawson, gomme hard. Hulkenberg, quarto, e Hamilton, quinto, sono gli unici a non essersi fermati ai box. Procedono con le hard dalla partenza

28° giro - Ai box Ocon e Tsunoda, ripartono rispettivamente con gomme hard e medie

Russell non riesce ad approfittare della vicinanza a Verstappen e prende mezzo secondo nel primo settore, due decimi nel secondo settore, ne guadagna 4 nel terzo settore. Il divario sale a 1"857

26° giro - Pit-stop Verstappen, gomme hard, e riesce a rientrare in testa con 1"3 su Russell

25° giro - Pit-stop per Leclerc che rientra nono davanti a Sainz e dietro a Piastri

25° giro - Bel sorpasso di Antonelli su Ocon per il settimo posto

Non si sono ancora fermati per il pit-stop Verstappen Leclerc (partiti con le medie) Hulkenberg Hamilton (partiti con le hard) Ocon e Colapinto (partiti con le medie e le hard)

Sainz viene superato da Piastri che si era fermato prima di lui

23° giro - Pit-stop per Norris e Sainz, gomme hard per entrambi

Pit-stop per Piastri che riparte con le hard

22° giro - Leclerc ha raggiunto Sainz e tra gli ex compagni Ferrari inizia il duello

Russell supera Hadjar che poi va ai box per montare gomme hard. Hamilton supera Ocon e diventa ottavo

20° giro - Verstappen ha 2"8 su Norris, terzo un ottimo Sainz che precede Leclerc Piastri Hadjar Russell Hulkenberg Ocon e Hamilton vicini da diversi giri. Antonelli è 11esimo poi Colapinto Tsunoda Alonso Bearman Gasly Lawson Albon che ha preso 5" di penalità per il contatto con Hamilton

18° giro - Ai box Russell e Bearman, gomme hard per entrambi

17° giro - Pit-stop per Alonso che monta le hard

La gara riprende subito e Piastri è abile a sorprendere Hadjar guadagnando il sesto posto

Ci sono detriti in pista e viene chiamata la virtual safety car

Antonelli è penalizzato di 5" per essersi mosso in anticipo nel momento della partenza

Albon tenta di superare Hamilton ma uscendo dalla scia, colpisce la posteriore sinistra della Ferrari danneggiando l'ala. Albon rientra ai box per cambiare il musetto e montare gomme hard

15° giro - Verstappen conduce con 1"9 su Russell e 3"8 su Norris. Sainz è quarto a 11", Leclerc quinto a 13", a 15" c'è Hadjar che si sta difendendo da Piastri

14° giro - Pit-stop per Albon che monta gomme medie

Con la pista asciutta la McLaren sembra essere in difficoltà

Manovra riuscita, in un solo giro Leclerc ha scavalcato Piastri e Hadjar ed ora è quinto

Leclerc è alle spalle di Hadjar e sembra in grado di poterlo superare

13° giro - Leclerc prende la scia di Piastri e lo supera bene salendo sesto

10° giro - Verstappen +1"5 Russell +4"3 Norris +7"4 Sainz +8"4 Hadjar +9"9 Piastri +10"8 Leclerc +16"2 Bearman +17"0 Alonso +18"1 Hulkenberg +18"9 Ocon +19"4 Hamilton seguito da Albon Colapinto Antonelli Tsunoda Gasly Lawson

9° giro - Verstappen ha reagito bene e riesce a tenere a debita distanza Russell

Russell è in piena scia di Verstappen, Norris non tiene il passo ed è a 2"8 dal connazionale della Mercedes

La corsa è ripresa con Verstappen davanti a Russell Norris Sainz Hadjar Piastri Leclerc Bearman Alonso Hulkenberg Ocon Hamilton Albon Colapinto Antonelli Tsunoda Gasly Lawson. Fuori gara Bortoleto e Stroll

I piloti sopra citati che si sono fermati ai box hanno tutti montato gomme hard

Bortoleto si ritira

Pazzesca la partenza di Bearman da 14esimo a settimo, abilissimo a trarre vantaggio dal caos creato da Bortoleto

Il replay mostra come Bortoleto in fase di partenza, dalla nona fila, sia scattato come non ci fosse un domani superando diverse vertture poi... alla prima curva non è riuscito a fermarsi centrando Stroll. Quasi uguale Lawson che da sesto al via, ha colpito Piastri, da qui l'ala danneggiata

Antonelli Gasly vanno ai box per cambiare le gomme seguiti da Bortoleto e Lawson

Ci sono pezzi in pista, virtual safety car

3° giro - Verstappen conduce con 2"8 su Russell poi Norris Sainz Hadjar Piastri Bearman Leclerc Alonso Hulkenberg.

Subito fuori pista Stroll, Lawson sesto danneggia l'ala anteriore contro un muretto

Norris scatta bene e chiude Verstappen, ma arriva lungo alla prima curva. Verstappen lo passa e nel successivo rettifilo anche Russell lo supera

Rispetto a ieri, la temperatura dell'asfalto è di 25 grandi, ben 12 in più, quella aria è di 17 gradi, 5 in più

Sono le 20 di sabato a Las Vegas quando inizia il giro di ricognizione.

Antonelli parte con le gomme soft. Colapinto Hulkenberg Albon Bortoleto e Hamilton con le dure. Tutti gli altri sono sulle medie

Tsunoda ha scelto di partire dai box per modificare il set-up della sua Red Bull.

Buongiorno, tutto è pronto per la partenza del GP di Las Vegas. La buona notizia è che non piove e l'asfalto è asciutto

PrevPage 1 of 10Next

News

formula 1
v

FirstPrevPage 1 of 18NextLast
FirstPrevPage 1 of 18NextLast
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar