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14 Dic [10:34]

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB Images

Se parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka starebbe attraversando un periodo particolarmente critico. Ricorderete tutti quando, nella breve parentesi del 22enne australiano in Formula 1, nell'aprile 2025 l'allora pilota dell'Alpine andò a impattare molto violentemente contro le barriere di curva 1, complice un errore di valutazione che lo portò a non chiudere il DRS. Erano le prove libere 2 del Gran Premio del Giappone, e quelli furono i primi giri del weekend per Doohan, dato che nel primo turno aveva girato Ryo Hirakawa.

In F1, Doohan, ci sarebbe rimasto per altre tre tappe; fino al GP di Miami per la precisione. Il suo destino, comunque, era già stato segnato in anticipo. Tutti sapevano che, prima o poi, Franco Colapinto lo avrebbe sostituito. Ciò è successo a partire dal Gran Premio dell'Emilia-Romagna a Imola. Doohan, in sei presenze (e due gare sprint), non era riuscito a conquistare punti, ma a Colapinto è per certi versi andata anche peggio: zero apparizioni in zona punti su diciotto GP e quattro sprint. Colapinto, però, è stato confermato per un'altra stagione da Flavio Briatore.

E così Doohan, senza sbocchi di un certo interesse in F1, è andato alla ricerca di alternative per la sua carriera. Per la precisione, si è spostato verso oriente, dove nei giorni scorsi, proprio a Suzuka, si sono tenuti i tradizionali
test post-stagionali della massima categoria nipponica per quanto riguarda le ruote scoperte: la Super Formula. E Doohan, impegnato con il team Kondo, è sì riuscito a totalizzare 134 giri, ma allo stesso tempo è andato a sbattere per tre volte (una per ciascuna giornata) contro le barriere poste in uscita dalla seconda curva Degner (foto di Jamie Klein).



Tre incidenti molto similari nella loro dinamica. Dall'esterno, sembrerebbe che l'australiano porti troppa velocità nell'affrontare Degner 1; ciò non gli permette di avere il controllo della Dallara SF-23 motorizzata Toyota, che spancia e va a finire prima sul cordolo esterno e poi contro le barriere. C'è da dire che, specialmente nel secondo e terzo caso, i danni riportati non sono stati così ingenti, e i meccanici del team Kondo hanno permesso a Jack di tornare al volante concedendogli più di un'ora di prove (cinquanta minuti il giorno 2 e mezz'ora il giorno 3). 

Quello che desta stupore, per un pilota comunque più che valido e competitivo (secondo in Formula 3 nel 2021, terzo in Formula 2 nel 2023), è come abbia reiterato praticamente il medesimo sbaglio su tre differenti giornate, come se nella sua testa non fosse stato assimilato il meccanismo migliore per affrontare quella sezione, che a ogni modo resta tra le più infide e complicate non solo della pista giapponese, ma anche tra tutti i circuiti del globo: arrivi dalle "esse" con le gomme stanche, si frena in combinato e là fuori c'è la ghiaia ad aspettarti.

Ciò che invece va condannato con fermezza e decisione, sono i commenti denigratori, di scherno, che Doohan ha ricevuto dopo i suoi incidenti, a tal punto da fargli oscurare per qualche giorno (mentre stiamo scrivendo è tornato tutto alla normalità) la sua immagine profilo Instagram, come d'altronde aveva fatto Andrea Kimi Antonelli dopo le accuse rivoltegli al termine del Gran Premio del Qatar. Non è questione di chi li ha scritti, né tantomeno del motivo; è questione di mancanza di educazione, e di persone che riversano la loro ignoranza restando impuniti.

Si dicono, si scrivono, si sentono tante parole. I comunicati della Federazione, su questo tema, abbondano. Comunicati giusti, ci mancherebbe. Ma è il minimo sindacale. È necessaria una presa di posizione forte, una legislazione intransigente con pene dure e proporzionate al danno, soprattutto mentale, che questi "uomini neri" provocano ogni qual volta digitano qualcosa sulla tastiera. Puntualmente si promette maggiore severità, e capiamo sia difficile intervenire quando ci si cela dietro l'anonimato. Ma un modo per smascherare tali soggetti ci dovrà pur essere.



A ogni modo, il futuro di Doohan non è affatto compromesso. Il team Kondo è pronto a rimpiazzare i due piloti 2025 (Zak O'Sullivan e Kenta Yamashita, che infatti hanno testato rispettivamente con Impul e KCMG) con lo stesso Doohan e il junior Williams Luke Browning, presente ai test proprio con Kondo. La "scelta Kondo", avendo propulsori Toyota, potrebbe continuare inoltre a mantenere Doohan ancorato alla Formula 1, nella fattispecie con il team Haas, con il quale si dice che Doohan potrebbe ricoprire il ruolo di collaudatore/terzo pilota.

Doohan, ancora sotto contratto con l'Alpine, non ha potuto rilasciare dichiarazioni ai media. Ci ha però pensato Nobuaki Adachi, "factory manager" del team Kondo, a difendere l'operato del ragazzo della Gold Coast. Ad Autosport, Adachi ha dichiarato: "Sia Browning che Doohan si sono comportati molto bene; sfortunatamente per Jack, è andato incontro a una serie di incidenti, ma è un pilota con molto potenziale. Suzuka, in questo periodo dell'anno, è molto impegnativa, e penso che sarà in grado di porre rimedio a quanto è accaduto così che non si ripeta".

I meccanici del team Kondo sono riusciti a far finire i test di Doohan nel modo migliore, permettendogli di guidare per la mezz'ora finale: "Abbiamo fatto di tutto per rimandarlo in pista", ha proseguito Adachi. "Volevamo evitare di lasciarlo con una brutta sensazione, e in qualche modo ce l'abbiamo fatta. Dati i nostri recenti risultati, siamo giunti alla conclusione che la nostra macchina ha qualche problema. Jack e Luke, con i loro feedback, ci hanno aiutato a identificare le aree critiche. Ci lavoreremo su prima dei test pre-stagionali (a Suzuka, in febbraio)".

12 Dic [20:50]

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide Attanasio

Come da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul circuito di Suzuka, per la precisione dal 10 al 12 dicembre. Trentasei piloti si sono divisi nell'arco delle sei sessioni a disposizione (due per giornata), con i due turni finali dedicati esclusivamente ai debuttanti. Tra questi, spiccavano i nomi di Jack Doohan e Luke Browning, impegnati con il team Kondo, ma anche quelli di Freddie Slater e Ugo Ugochukwu, duo dell'ADD Management di scena con Tom's. E alla fine, è stato proprio Ugochukwu a "far saltare il banco".

Impegnato nel 2026 con il team Campos in Formula 3, ma fuori dall'academy McLaren, Ugochukwu (foto sotto) non è solamente risultato il migliore dei rookie, ma ha fatto registrare il miglior tempo nel computo totale. Ciò è stato sì favorito dalle ottime condizioni meteo, con raffiche di vento a favore in corrispondenza del rettilineo principale che hanno sospinto le Dallara SF-23 nella giornata di venerdì 12 molto più di quanto non sia accaduto mercoledì 10 e giovedì 11, ma non si può negare che la prestazione del classe 2007 americano (1'36"862) sia stata davvero rimarchevole.



Va altresì sottolineato, però, che il tempo di Ugochukwu è risultato di un secondo e due decimi più lento di quello che nei test post-stagionali di un anno fa fu il riferimento assoluto, ovvero l'1'35"597 di Tadasuke Makino. Ciò -
come ha suggerito il giornalista Jamie Klein - è probabilmente dovuto all'introduzione di una nuova miscela di etanolo (pronta al debutto nelle competizioni ufficiali nel 2026) e a un limitatore del flusso di carburante più stretto, il che ha rallentato la velocità dello stesso flusso di due chilogrammi per ora (da 90 a 88).

Tra i volti più attesi c'era senza dubbio anche Kalle Rovanperä (KCMG), il due volte campione del World Rally Championship atteso da un cambio di paradigma a dir poco affascinante; il finlandese avrebbe dovuto partecipare a tutte e tre le giornate per iniziare a preparare il suo debutto nella categoria, ma a causa di un sintomo di vertigine posizionale parossistica benigna (causata da alterazioni delle funzioni dell'orecchio interno) "mai provato prima" è stato costretto a sventolare bandiera bianca dopo la prima mezza giornata di prove e solamente 32 tornate all'attivo.

Nella classifica combinata, dietro Ugochukwu, spiccano i nomi dei titolari Igor Fraga, Nirei Fukuzumi e Ren Sato. Il duo del team Nakajima (Fraga-Sato), molto a suo agio a Suzuka, ha messo i puntini sulle i sin dal primo turno, mentre Fukuzumi, che con tutta probabilità nel 2026 passerà dal team KCMG al team Rookie (con il quale ha infatti effettuato i test), si è preso lo sfizio di siglare il riferimento della seconda giornata, rivelatosi infine il terzo assoluto. Buone indicazioni anche da Kenta Yamashita, alla sua prima uscita "ufficiosa" con il team KCMG dopo nove anni con Kondo.



Ed è proprio con quest'ultima squadra che Doohan, australiano ex Alpine in Formula 1, e Browning, inglese quarto in Formula 2, hanno fatto il loro battesimo; ma se nel caso di Browning le cose sono filate lisce, Doohan si è suo malgrado contraddistinto in dei test che difficilmente potrà cancellare in un attimo: tre incidenti, uno per giornata, nello stesso punto (Degner 2). Dispiace ahinoi constatare come il suo ultimo post Instagram sia stato sommerso di commenti di scherno che lo hanno portato a oscurare la sua immagine profilo. 

Grazie alla preziosa collaborazione della Japan Race Promotion, Italiaracing ha avuto modo di porre qualche domanda a Browning (foto sopra) nonché al campione in carica Ayumu Iwasa. Il junior della Williams ha sottolineato quanto segue: "È stata un'esperienza diversa rispetto al solito, ma me la sono davvero goduta. La macchina sembra una mini F1, e c'è parecchia differenza tra la Dallara F2 e quella Super Formula; credo che ciò sia principalmente dovuto alle gomme (Pirelli per la F2, Yokohama per la SF) e a come bisogna prepararle per estrarne il meglio. Un futuro qui? Vedremo...".

Iwasa (foto sotto), invece, arrivato dai test F1 di Yas Marina in grande stile, al nostro quesito circa la velocità del compagno Tomoki Nojiri sul giro secco (quest'anno quattro pole), e a come potrebbe migliorare questo aspetto in particolare, ha approfondito il tema dichiarando che "Da quello che so, questo è un trend che nel team Mugen esiste dal 2022-23; la vettura #16 (Nojiri) è veloce in qualifica, mentre la #15 (Lawson, Iwasa) va meglio in gara. C'è sicuramente qualcosa di diverso tra le macchine lato set-up, e personalmente credo sia meglio trovare un compromesso tra le due cose".



"Questo - ha proseguito Iwasa - è ciò su cui ci siamo concentrati come team in questi test. Sicuramente, il mio compagno vuole essere più competitivo nelle gare, e credo sia questo il perché lui ora stia maggiormente rivolgendo il proprio sguardo sul passo, mentre da parte mia i long run non li ho affatto provati, in quanto vogliamo sbloccare un po' di potenziale lato giro secco. Non so se questa tendenza provenga dal pilota o meno, ma vedendo i risultati del team negli ultimi tre-quattro anni è piuttosto chiaro che ci sia qualcosa (di diverso)", ha chiosato il classe 2001.

Tornando, infine, alla cronaca più stretta, il debutti di Yuto Nomura (B-Max) e Rikuto Kobayashi (TGM), rispettivamente junior Honda e Toyota e rispettivamente primo e terzo nella Super Formula Lights 2025, sono da valutare come positivi. Nomura, dominatore del suddetto campionato con dodici vittorie, è stato attivo nelle prime due giornate, mentre Kobayashi (un successo) ha coperto tutte e tre le giornate totalizzando la bellezza di 190 passaggi sul traguardo. Quanto a Yuki Sano, junior Toyota secondo nella SFL, gli indizi conducono a un 2026 nella Regional europea.

Mercoledì 10 dicembre 2025, giorno 1

1 - Igor Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'37"158 - 2° turno - 72 giri
2 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'37"318 - 2° - 75 
3 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'37"342 - 2° - 78 
4 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'37"353 - 2° - 50
5 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'37"513 - 2° - 69
6 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'37"566 - 2° - 61 
7 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'37"705 - 2° - 55
8 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'37"934 - 2° - 58
9 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Impul - 1'37"959 - 2° - 83
10 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'38"017 - 2° - 68 
11 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 1'38"056 - 1° turno - 86
12 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - TGM - 1'38"107 - 2° - 59
13 - Syun Koide (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'38"175 - 2° - 80
14 - Yuto Nomura (Dallara-Honda) - B-Max - 1'38"177 - 2° - 80
15 - Rikuto Kobayashi (Dallara-Toyota) - TGM - 1'38"401 - 2° - 77
16 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'38"505 - 2° - 83
17 - Ayumu Iwasa (Dallara-Honda) - Mugen - 1'38"887 - 2° - 24
18 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1'39"085 - 1° - 84
19 - Teppei Natori (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'39"469 - 2° - 80
20 - Ukyo Sasahara (Dallara-Toyota) - Goh - 1'39"615 - 1° - 24
21 - Jack Doohan (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'39"683 - 2° - 55
22 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - Delightworks - 1'39"710 - 1° - 54
23 - Charlie Wurz (Dallara-Toyota) - Goh - 1'39"881 - 2° - 41 
24 - Kalle Rovanperä (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'44"602 - 1° - 32

Giovedì 11 dicembre 2025, giorno 2

1 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'37"221 - 4° turno - 61 giri
2 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'37"319 - 4° - 66
3 - Igor Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'37"358 - 3° turno - 42
4 - Ayumu Iwasa (Dallara-Honda) - Mugen - 1'37"362 - 4° - 68
5 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'37"381 - 4° - 74
6 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'37"514 - 4° - 71
7 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'37"576 - 4° - 68
8 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'37"617 - 4° - 71
9 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'37"701 - 3° - 59
10 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Impul - 1'37"823 - 4° - 73
11 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'37"911 - 4° - 80
12 - Luke Browning (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'38"003 - 4° - 55
13 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'38"091 - 4° - 64
14 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 1'38"184 - 4° - 62
15 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - TGM - 1'38"224 - 4° - 54
16 - Rikuto Kobayashi (Dallara-Toyota) - TGM - 1'38"629 - 3° - 60
17 - Yuto Nomura (Dallara-Honda) - B-Max - 1'38"640 - 4° - 74
18 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - Delightworks - 1'38"742 - 4° - 69
19 - Souta Arao (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'38"775 - 4° - 89 
20 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1'39"077 - 3° - 72
21 - Jack Doohan (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'39"112 - 4° - 55
22 - Charlie Wurz (Dallara-Toyota) - Goh - 1'39"638 - 4° - 61
23 - Tokiya Suzuki (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'40"827 - 4° - 53

Venerdì 12 dicembre 2025, giorno 3

1 - Ugo Ugochukwu (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'36"862 - 6° turno - 57 giri
2 - Tokiya Suzuki (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'37"335 - 6° - 58
3 - Rikuto Kobayashi (Dallara-Toyota) - TGM - 1'37"430 - 6° - 53
4 - Freddie Slater (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'37"480 - 6° - 62
5 - Luke Browning (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'37"523 - 6° - 48
6 - Riki Okusa (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'37"627 - 6° - 53
7 - Souta Arao (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'37"791 - 6° - 38
8 - Kazuhisa Urabe (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'38"065 - 6° - 51
9 - Jack Doohan (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'38"350 - 6° - 24
10 - Charlie Wurz (Dallara-Toyota) - Goh - 1'38"588 - 6° - 45
11 - Zachary David (Dallara-Honda) - B-Max - 1'38"783 - 5° turno - 39
12 - Miki Koyama (Dallara-Toyota) - TGM - 1'39"141 - 6° - 54
13 - Kiyoshi Umegaki (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'40"219 - 6° - 40
14 - Yasuhiro Shimizu (Dallara-Honda) - B-Max - nessun tempo

Classifica combinata

1 - Ugo Ugochukwu (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'36"862 - 6° turno - 57 giri
2 - Igor Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'37"158 - 2° turno - 114
3 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'37"221 - 4° turno - 122
4 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'37"318 - 2° - 143
5 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'37"319 - 4° - 116
6 - Tokiya Suzuki (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'37"335 - 6° - 111
7 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'37"342 - 2° - 149
8 - Ayumu Iwasa (Dallara-Honda) - Mugen - 1'37"362 - 4° - 92
9 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'37"381 - 4° - 129
10 - Rikuto Kobayashi (Dallara-Toyota) - TGM - 1'37"430 - 6° - 190
11 - Freddie Slater (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'37"480 - 6° - 62
12 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'37"513 - 2° - 140
13 - Luke Browning (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'37"523 - 6° - 103
14 - Riki Okusa (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'37"627 - 6° - 53
15 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'37"701 - 3° turno - 117
16 - Souta Arao (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'37"791 - 6° - 127
17 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Impul - 1'37"823 - 4° - 156
18 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'37"911 - 4° - 163
19 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'38"017 - 2° - 132
20 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 1'38"056 - 1° turno - 148
21 - Kazuhisa Urabe (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'38"065 - 6° - 51
22 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - TGM - 1'38"107 - 2° - 59
23 - Syun Koide (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'38"175 - 2° - 80
24 - Yuto Nomura (Dallara-Honda) - B-Max - 1'38"177 - 2° - 154
25 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - TGM - 1'38"224 - 4° - 54
26 - Jack Doohan (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'38"350 - 6° - 134
27 - Charlie Wurz (Dallara-Toyota) - Goh - 1'38"588 - 6° - 147
28 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - Delightworks - 1'38"742 - 4° - 123
29 - Zachary David (Dallara-Honda) - B-Max - 1'38"783 - 5° turno - 39
30 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1'39"077 - 3° - 156
31 - Miki Koyama (Dallara-Toyota) - TGM - 1'39"141 - 6° - 54
32 - Teppei Natori (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'39"469 - 2° - 80
33 - Ukyo Sasahara (Dallara-Toyota) - Goh - 1'39"615 - 1° - 24
34 - Kiyoshi Umegaki (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'40"219 - 6° - 40
35 - Kalle Rovanperä (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'44"602 - 1° - 32
36 - Yasuhiro Shimizu (Dallara-Honda) - B-Max - nessun tempo

5 Dic [14:01]

Nei test di Suzuka anche
Browning, Doohan e Wurz

Massimo Costa - XPB Images

Saranno tre giornate molto intense quelle che la Super Formula vivrà nei test di Suzuka in programma dal 10 al 12 dicembre. Tanti i piloti presenti che si divideranno al volante delle Dallara. Andiamo allora a vedere chi ci sarà. Col team Tom's, il vice campione Sho Tsuboi è con Sacha Fenestraz, due piloti sono ancora da definire.

Con il team Kondo è atteso Luke Browning (nella foto), protagonista della Formula 2 e della Academy Williams, poi Teppei Natori (campione della Super Formula Lights nel 2021 e negli ultimi anni impegnato nel Super GT) e, anche se non segnalato nella entry list, è previsto Jack Doohan, l'australiano ingiustamente appiedato dal team Alpine F1.

Il team Dandelion conferma i due piloti schierati nel campionato 2025, ovvero Tadasuke Makino e Kakunoshin Ohta. Da KCMG, il due volte campione del mondo rally Kalle Rovanpera affiancato da Tokiya Suzuki, reduce da un 2025 che lo ha vitsto campione della F4 locale e vice campione della Regional, e Kenta Yamashita. Quest'ultimo ha vinto il Super GT 2024 e nelle ultime quattro stagioni in Super Formula ha corso per Kondo.

Presente Juju Noda, l'unica ragazza ad aver corso in Super Formula negli ultimi due anni. La figlia d'arte è nuovamente con il Triple Tree Racing . In casa ThreeBond, Syun Koide, campione Super Formula Lights 2024 e nel 2025 in Super Formula con B-Max, e Souta Arao, che ha partecipato quest'anno a un solo evento della Super Formula Lights, categoria che nel 2024 lo aveva visto piazzarsi settimo. Arao ha corso anche in Europa, precisamente nella GB3 2023 e nella F4 francese 2023.

Nirei Fukuzumi, nono quest'anno con KCMG, proverà per il team Docomo Rookie assieme alla novità Kiyoshi Umegaki, fresco campione della Regional giapponese. Il team Mugen conferma il campione Ayumu Iwasa e Tomoki Nojiri. Con Impul, Zak O'Sullivan, vice campione F3 nel 2023. L'inglese è approdato in Super Formula quest'anno con Kondo chiudendo 15esimo.

Si rivede in Super Formula, dopo un anno vissuto nel solo Super GT, Nobuharu Matsushita con la nuova squadra Delightworks, come già annunciato lo scorso 8 agosto da Italiaracing. La squadra Toyota TGM schiera l'ex F1 Kamui Kobayashi, un altro pilota esperto come Yuji Kunimoto (quest'anno per lui solo Super GT), la Miki Koyama che ha corso nel Super GT300 ed ha vinto la Regional nel 2022 e Rikuto Kobayashi (nessuna parentela con Kamui), terzo nella Super Formula Lights e quinto nel Super GT300.

Il team Cerumo-Inging conferma Sena Sakaguchi e Toshiki Oyu, con loro si aggiunge Kazuhia Urabe, terzo nella Regional e decimo nella Super Formula Lights. Da B-Max il neo campione della Super Formula Lights Yuto Nomura, il 42enne Yasuhiro Shimizu che ha gareggiato in Super Formula Lights e infine Zachary David, ex Regional europeo e F4 Italia, che quest'anno si è piazzato ottavo nella Super Formula Lights.

L'austriaco Charlie Wurz guarda al Giappone e dopo aver corso in Formula 3, proverà per il team Goh assieme a Ukyo Sasahara. quest'anno presente nel Super GT. Per concludere, il team Nakajima si avvarrà dei confermati Ren Sato e Igor Fraga oltre che si Riki Okusa che per Nakajima gareggia nel Super GT.



24 Nov [9:34]

Suzuka, gare
Iwasa ribalta Tsuboi ed
è il nuovo campione

Davide Attanasio

Un finale da thriller ha regalato ad Ayumu Iwasa (Mugen) il titolo di campione della Super Formula 2025. Giunto a Suzuka con 14.5 punti da recuperare su Sho Tsuboi, il 24enne di Moriguchi è riuscito nella rimonta, relegando il pilota del team Tom’s al secondo posto.



Sull’iconica pista nipponica, sede dell’ultimo appuntamento della stagione, gli inseguitori di Tsuboi avevano a disposizione ben tre cartucce da sparare. Oltre alle due già previste, infatti,
era stata aggiunta un’ulteriore gara, quella mai disputata al Fuji. Essa ha avuto luogo di domenica, mentre al sabato sono andate in scena le due qualifiche e gara 1.

Entrambe le pole sono state appannaggio di Iwasa, che ha battuto la concorrenza del compagno, nonché specialista del giro secco, Tomoki Nojiri. Questo gli ha fruttato la bellezza di sei punti, contro gli zero di Tsuboi e del duo del team Dandelion, composto da Kakunoshin Ohta e Tadasuke Makino, anche loro con ambizioni di titolo.

Questa la situazione di classifica alla vigilia delle tre corse:

1.Tsuboi 104.5 punti; 2.Iwasa 96; 3.Ohta 90; 4.Makino 81

L’esito della prima gara aveva complicato i piani di Iwasa. Persa la prima posizione nei confronti di Nojiri, un incidente con Igor Omura Fraga (Nakajima) nella sezione delle S lo ha costretto a ritirarsi. Al contrario Tsuboi, partito nono, ha fatto sua la quarta posizione, alle spalle di Makino ma davanti a Ohta, partito malissimo dalla terza fila e allo stesso tempo distintosi in una feroce rimonta che gli ha permesso di chiudere quinto.



Nojiri (foto sopra), tenuto a bada Fraga, ha rotto un digiuno che durava dall’appuntamento di Sugo del 2024, mentre il brasiliano si è assicurato matematicamente la palma di miglior debuttante con due gare di anticipo.

Questa la classifica piloti dopo gara 1:

1.Tsuboi 112.5 punti; 2.Ohta, Iwasa 96; 4.Makino 92

Domenica. Gara 2, o recupero del Fuji che dir si voglia. La griglia di partenza, stabilita dalla qualifica che si riuscì a disputare sulla pista ai piedi dell’omonimo monte, vedeva in prima fila Makino e Fraga, in seconda Ohta e Iwasa e soltanto in quarta Tsuboi. Fraga (foto sotto) si è esibito in una spettacolare manovra all’esterno di curva 1 sul poleman, prendendosi una vetta che non avrebbe più lasciato e diventando il promo pilota da Naoki Yamamoto (Motegi 2022) a portare al successo la squadra di Satoru Nakajima.



Eccezion fatta per Makino, gli altri contendenti al titolo hanno concluso la corsa laddove l’avevano iniziata: Ohta, terzo, Iwasa, quarto, Tsuboi, settimo. Con questi risultati, Ohta e Makino erano diventati i primi cacciatori di Tsuboi, ma Iwasa aveva dalla sua una seconda partenza dal palo da non sprecare.

Questa, quindi, la classifica piloti dopo gara 2:

1.Tsuboi 116.5 punti; 2.Ohta, Makino 107; 4.Iwasa 104

Come sia dunque riuscito, Iwasa, a vincere il campionato dalla quarta posizione, ricorda molto la situazione che vide protagonista Sebastian Vettel nella stagione 2010 di Formula 1, che grazie alla vittoria del Gran Premio di Abu Dhabi, e ai risultati negativi di Fernando Alonso e Mark Webber, aveva ribaltato un esito già apparentemente indirizzato verso Maranello, o al massimo in direzione Australia, paese natale di Webber.

Gara 3, quindi, nota anche come 24esimo Gran Premio di Suzuka JAF (Japan Automobile Federation). Questa volta, per Iwasa nessun incidente e primato conservato. Alle sue spalle Ren Sato (Nakajima), Makino, Nojiri e Ohta, con Tsuboi scivolato dal settimo al nono posto dopo una momentanea escursione fuori pista.

Finisse così, Tsuboi perderebbe il titolo a danno di Iwasa. Il team Tom’s, quindi, gioca aggressivo, fermandolo ai box alla fine del secondo giro, rispondendo così alla tattica ancor più aggressiva del team Mugen che aveva fermato Nojiri alla fine del passaggio inaugurale. Tsuboi riuscirà sì a tenersi dietro Nojiri, ma non a guadagnare il terreno sperato.

Al momento dell’intervento della safety-car, entrata in pista al 12esimo giro per un incidente tra Seita Nonaka (TGM) e Toshiki Oyu (Cerumo/Inging) alla chicane finale, gli unici a non essersi ancora fermati tra i primissimi erano Sato e Makino. Ultimate le operazioni, Iwasa conduceva su Ohta, Sato e Makino, con Tsuboi settimo e alla disperata ricerca di un quarto posto che significherebbe titolo.

Fatto sta che il passo non c’è, e al posto di progredire, Tsuboi cederà anche la P7 a beneficio di Sena Sakaguchi (Cerumo/Inging). L’ottavo posto non gli è sufficiente. Iwasa gestisce al meglio la situazione, prima contenendo Ohta e poi facendo lo stesso su Sato, passato su “Kaku” al giro 17 di 31, vince la gara e si aggiudica il titolo piloti.



Quattro punti e mezzo, il vantaggio su Tsuboi. Sei, invece, il margine su Ohta (foto sotto), affranto dalla delusione a tal punto da non riuscire a trattenere le lacrime. In qualunque modo sarebbe andata a finire, chi avrebbe vinto lo avrebbe meritato. Iwasa, in testa dopo il primo “double-header” della stagione disputato proprio a Suzuka, si è ritrovato a ritornarci proprio quando per gli altri non ci sarebbe stato più nulla da fare.



Il team Dandelion di Kiyoshi Muraoka (foto sotto), da un lato affranto, può festeggiare la conquista del suo secondo titolo “costruttori” consecutivo. Piccola soddisfazione anche per Atsushi Miyake (ThreeBond), che con il decimo posto ottenuto in gara 1 è riuscito a smuovere per la prima volta la sua classifica. L’appuntamento di Suzuka è stato l’ultimo della carriera di Kazuya Oshima (Rookie), che già a suo tempo aveva annunciato il ritiro.





Sabato 22 novembre 2025, gara 1 (round 11)

1 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 26 giri in 52'03"951
2 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1"159
3 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 5"734
4 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 7"684
5 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 8"639
6 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 18"327
7 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 20"915
8 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 21"136
9 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 23"459
10 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 25"805
11 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 26"289
12 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 28"458
13 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 29"591
14 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 35"038
15 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 36"172 *
16 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 36"540
17 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 38"880
18 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 41"416
19 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 45"900 **

* 5" di penalità
** 10" di penalità

Ritirati
Zak O'Sullivan
Ayumu Iwasa

Non partito
Kazuto Kotaka

Domenica 23 novembre 2025, gara 2 (recupero round 10)

1 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 19 giri in 31'45"406
2 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1"854
3 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 5"178
4 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 5"675
5 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 9"205
6 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 9"688
7 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 20"534
8 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 21"061
9 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 27"714
10 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 31"974
11 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 32"978
12 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 33"557
13 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 34"669
14 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 36"636
15 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 37"264 
16 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 39"137
17 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 39"732
18 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 41"026
19 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 44"598
20 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 45"505
21 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 48"093
22 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 51"159

Domenica 23 novembre 2025, gara 3 (round 12)

1 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 31 giri in 57'05"362
2 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 0"731
3 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 5"797
4 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 6"615
5 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 9"247
6 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 12"993
7 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 14"036
8 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 17"206
9 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 18"532
10 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 22"906
11 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 23"566
12 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 27"607
13 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 28"652
14 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 29"381
15 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 30"868
16 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 33"219
17 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 38"104
18 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 39"282
19 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 39"501
20 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 41"694

Ritirati
Seita Nonaka
Toshiki Oyu

Il campionato finale
1.Iwasa 124 punti; 2.Tsuboi 119.5; 3.Ohta 118; 4.Makino 113; 5.Nojiri 94.5; 6.Fraga 77.5; 7.Sato 56; 8.Fenestraz 50; 9.Fukuzumi 39; 10.Sakaguchi 38; 11.Yamashita 27.5; 12.Oyu 21.5; 13.K.Kobayashi 21; 14.Oshima 19; 15.O'Sullivan 7; 16.Koide 5; 17.Nonaka 3; 18.Miyake 1.

I punti Super Formula sono così assegnati: 20, 15, 11, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1 per i primi dieci di ogni gara; 3, 2, 1 per i primi tre della qualifica.

Sabato 22 novembre 2025, qualifica 1 (round 11)

1 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 1'35"736 - Q2
2 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 1'35"945 - Q2
3 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'35"976 - Q2
4 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'36"157 - Q2
5 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'36"229 - Q2
6 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'36"260 - Q2
7 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'36"360 - Q2
8 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'36"369 - Q2
9 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'36"764 - Q2
10 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'36"962 - Q2
11 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'37"008 - Q2
12 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'39"231 - Q2
13 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'37"286 - Q1-B
14 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'37"191 - Q1-A
15 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'37"648 - Q1-B
16 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'37"711 - Q1-A
17 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 1'37"991 - Q1-B
18 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'37"786 - Q1-A
19 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 1'42"270 - Q1-B
20 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 1'38"332 - Q1-A
21 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1'39"905 - Q1-A
22 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'48"043 - Q1-B *

* oltre il 107%, ammesso a partire dall'ultima posizione

Sabato 22 novembre 2025, qualifica 2 (round 12)

1 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 1'35"910 - Q2
2 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 1'35"973 - Q2
3 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'36"192 - Q2
4 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'36"206 - Q2
5 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'36"246 - Q2
6 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'36"302 - Q2
7 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'36"345 - Q2
8 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'36"400 - Q2
9 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'36"499 - Q2
10 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'36"674 - Q2
11 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'36"745 - Q2
12 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 1'37"036 - Q2
13 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'37"014 - Q1-A
14 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'37"026 - Q1-B
15 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'37"018 - Q1-A
16 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'37"063 - Q1-B
17 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'37"202 - Q1-A
18 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'37"313 - Q1-B
19 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 1'37"869 - Q1-A
20 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 1'37"365 - Q1-B
21 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'38"215 - Q1-A
22 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1'38"618 - Q1-B

L'albo d'oro della Super Formula dal 2013 al 2025

2025 - Ayumu Iwasa (Mugen)
2024 - Sho Tsuboi (Tom's)
2023 - Ritomo Miyata (Tom's)
2022 - Tomoki Nojiri (Mugen)
2021 - Tomoki Nojiri (Mugen)
2020 - Naoki Yamamoto (Dandelion)
2019 - Nick Cassidy (Tom's)
2018 - Naoki Yamamoto (Mugen)
2017 - Hiroaki Ishiura (Cerumo/Inging)
2016 - Yuji Kunimoto (Cerumo/Inging)
2015 - Hiroaki Ishiura (Cerumo/Inging)
2014 - Kazuki Nakajima (Tom's)
2013 - Naoki Yamamoto (Mugen)

29 Ott [13:58]

Rovanperä si allena
Primo test F2 a Jerez

Davide Attanasio

Dalle parole ai fatti. Kalle Rovanperä non perde tempo. E come potrebbe, visto che nel 2026, lasciati i rally, si prospetta un debutto nelle categorie per monoposto con i fiocchi, complicatissimo, nella Super Formula giapponese? 

Dovesse andare bene in oriente, per il finlandese nel 2027 si aprirebbero le porte della Formula 2, e poi chissà. Intanto, lui il primo test con una Dallara F2 2018 targata Hitech l'ha già fatto, e a giudicare dalle foto pubblicate ci teneva a farlo sapere a tutti.



A Jerez, con livrea Toyota, che con Hitech vanta uno strettissimo rapporto, Rovanperä si è detto "felice" delle giornate di test, aggiungendo che, a livello fisico, guidare è piuttosto impegnativo, e che ci vorrà un po' di tempo per adattarsi.

Intanto, si vocifera che il primo assaggio in monoposto avverrà nel mese di gennaio, quando prenderà il via la Regional Oceania 2026, serie che non a caso gode del sostegno della Toyota con cui Kalle, nel mondo che si appresta a lasciare, ha vinto due mondiali ed è il lotta per una terza corona.


28 Ott [12:05]

Si recupera la gara del Fuji
A Suzuka finale "triple-header"

Davide Attanasio

Avevamo riportato,
nell'articolo del penultimo appuntamento della Super Formula al Fuji, di come si stesse pensando di recuperare la decima corsa, cancellata per le cattive condizioni atmosferiche. Ecco, la decisione finale è che essa verrà inserita nel programma dell'ultimo atto del campionato a Suzuka, dove erano già stati calendarizzati due round.

Nello specifico, la Japan Race Promotion (JRP) ha stabilito che la corsa avrà durata di 19 giri, con schieramento di partenza formato dalla qualifica 2 del Fuji. Verrà assegnato punteggio pieno (quindi anche quelli della qualifica 2) e non vi sarà pit-stop obbligatorio. La gara, inoltre, avrà luogo tra le due già programmate.

A seguito della suddetta integrazione, quindi, a fine novembre il circuito della prefettura di Mie ospiterà addirittura un "triple-header", al termine del quale si scoprirà se Sho Tsuboi si confermerà campione, oppure se il titolo passerà a uno tra Ayumu Iwasa e Kakunoshin Ohta, quest'ultimo specialista di Suzuka con il team Dandelion.

Con 66 punti ancora in palio, a dirla tutta, nemmeno Tadasuke Makino, compagno di Ohta, può essere estromesso dai giochi. Anche perché, dalla pole della corsa che verrà recuperata, ci partirà lui, con Ohta terzo, Iwasa quarto e Tsuboi settimo. 

12 Ott [15:14]

Fuji, gare
Pioggia e nebbia bloccano (quasi) tutto

Davide Attanasio

Un fine settimana dolceamaro... anzi, decisamente amaro. Almeno per chi avrebbe voluto gustarsi due gare "vere", e invece ha visto la pioggia e la nebbia dominare la scena. Ciononostante, al Fuji Speedway potrebbe essersi decisa la Super Formula 2025.

Di ritorno sul circuito di proprietà della Toyota dopo le due gare avute luogo verso la fine di luglio, il secondo doppio appuntamento alle pendici della sacra montagna è andato in archivio con una vittoria, quella di Sacha Fenestraz (Tom's) in gara 1, ottenuta senza mai disputare un giro con la bandiera verde. L'argentino, secondo nel campionato 2022, ha conquistato la pole position grazie all'errore di Ayumu Iwasa (foto sotto), andato a sbattere nella prima qualifica (sempre bagnata) nonostante nel giro precedente avesse fatto registrare la migliore prestazione.



Ma il regolamento parla chiaro. Se si causa una bandiera rossa, ecco che tutti i tuoi giri finiscono nel cestino. A posteriori, visto come sono andate le cose, un rammarico enorme per l'alfiere del team Mugen, al quale sarebbe bastato restare in pista per vincere la sua seconda gara consecutiva. Era reduce dalla prima vittoria a Sugo, e dalla sua aveva quello slancio per puntare in maniera decisa alla vetta della classifica. Ora staremmo parlando di un'altra graduatoria, con Ayumu che si sarebbe fatto ancora più minaccioso nei confronti di Sho Tsuboi, il quale potrebbe invece chiudere i giochi nella prossima gara. Queste, gli inglesi, le chiamano "sliding doors".

Detto di Iwasa da una parte, a Fenestraz è bastato seguire la safety-car prima per sei giri, e poi per altri otto. Nel mezzo la prima bandiera rossa, seguita dal definitivo "stop alle telefonate" una volta constatata l'impossibilità di gareggiare. Probabilmente, non era questo il modo che Sacha avrebbe voluto per tornare a vincere in Giappone, ma come si dice una vittoria è una vittoria. Anche con punteggio dimezzato, visto che non è stato possibile completare il 75% della corsa, bensì solamente un terzo.



A Tsuboi (foto sopra), secondo dietro il compagno, è andata di lusso. Infatti, facendo un passo indietro, nella qualifica di cui si è detto prima un piccolo dettaglio è andato perduto. Senza ancora un giro competitivo, il campione 2024 si sarebbe ritrovato a partire decimo se la direzione gara avesse deciso di sventolare la bandiera rossa immediatamente dopo l'incidente di Iwasa. E invece, quel giro Tsuboi ha avuto modo di completarlo, e così si è guadagnato, oltre ai due punti della qualifica, anche i sette e mezzo della piazza d'onore.

Quanto alla seconda gara, nella quale Tadasuke Makino (Dandelion, foto sotto) sarebbe scattato davanti a Igor Fraga e Kakunoshin Ohta in virtù di una qualifica 2 disputatasi in condizioni asciutte ma comunque insidiose, in un primo momento è stato deciso di rinviare la partenza di un'ora, poi di ottanta minuti e ancora di novanta. Infine, la decisione di cancellare la corsa.



Un plauso agli organizzatori dell'evento, che hanno deciso di rimborsare al 100% tutti i biglietti agli stoici appassionati assiepati sulle tribune e non. Ancora incerto il futuro della decima corsa: verrà recuperata? E se sì, verra disputata al Fuji oppure a Suzuka, quando a fine novembre ci saranno le ultime due gare?

Intanto, perlomeno il maltempo non ha fatto slittare quella che ormai sta diventando una tradizione: il DJ set di Toshiki Oyu (foto sotto) nella festa di fine weekend a tema Halloween. E tra dolcetto e scherzetto, è probabile che a questo giro qualcuno abbia optato per un bel po' di carbone (quello vero).



Sabato 11 ottobre 2025, gara 1 *

1 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 12 giri in 1.04'25"142
2 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1"251
3 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 2"380
4 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 7"026
5 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 9"173
6 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 10"796
7 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 13"436
8 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 14"672
9 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 17"798
10 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 19"236
11 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 21"267
12 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 21"921
13 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 23"137
14 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 24"840
15 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 25"865
16 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 27"252
17 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 28"186
18 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 29"350
19 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 34"860
20 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 37"230
21 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 38"941
22 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 39"994

* Interrotta anzitempo per cattive condizioni meteo.
Metà punteggio assegnato in quanto non è stato completato almeno il 75% dei giri.

Sabato 11 ottobre 2025, gara 2 *

Cancellata per cattive condizioni meteo.
Da stabilire se valgono o meno i punti per i primi tre classificati della qualifica 2. Nella classifica sotto, essi sono stati inclusi nel computo totale.

Il campionato
1.Tsuboi 104.5 punti; 2.Ohta, Iwasa 90; 4.Makino 81; 5.Nojiri 63.5; 6.Fenestraz 47; 7.Sato 36; 8.Sakaguchi 34; 9.Fraga 33.5; 10.Fukuzumi 28; 11.Yamashita 27.5; 12.K.Kobayashi 21; 13.Oyu 18.5; 14.Oshima 13; 15.O'Sullivan 7; 16.Nonaka, Koide 3.

I punti Super Formula sono così assegnati: 20, 15, 11, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1 per i primi dieci di ogni gara; 3, 2, 1 per i primi tre della qualifica.

Sabato 11 ottobre 2025, qualifica 1

1 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'33"967 - Q2
2 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'34"123 - Q2
3 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 1'34"205 - Q2
4 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'34"220 - Q2
5 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'34"221 - Q2
6 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'34"305 - Q2
7 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'34"582 - Q2
8 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'34"806 - Q2
9 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'36"763 - Q2
10 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'50"278 - Q2
11 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'56"518 - Q2
12 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - nessun tempo - Q2 *
13 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'32"985 - Q1-A
14 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 1'33"323 - Q1-B
15 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'33"481 - Q1-A
16 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'33"412 - Q1-B
17 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'33"552 - Q1-A
18 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 1'33"826 - Q1-B
19 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 1'33"874 - Q1-A
20 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'34"860 - Q1-B
21 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'34"132 - Q1-A
22 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1'35"272 - Q1-B

* tutti i tempi del Q2 cancellati per aver provocato bandiera rossa

Domenica 12 ottobre 2025, qualifica 2

1 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'22"123 - Q2
2 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'22"199 - Q2
3 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'22"263 - Q2
4 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 1'22"291 - Q2
5 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 1'22"439 - Q2
6 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'22"465 - Q2
7 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'22"551 - Q2
8 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'22"583 - Q2
9 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 1'22"590 - Q2
10 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'22"888 - Q2
11 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'23"179 - Q2
12 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'23"324 - Q2
13 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'23"151 - Q1-B
14 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 1'23"786 - Q1-A
15 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'23"197 - Q1-B
16 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'24"216 - Q1-A
17 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'23"523 - Q1-B
18 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'24"307 - Q1-A
19 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'23"719 - Q1-B
20 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1'25"817 - Q1-A
21 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 1'23"860 - Q1-B
22 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - nessun tempo - Q1-A

11 Ago [11:42]

Sugo, gara
Finalmente Iwasa

Davide Attanasio

Si dice che sulla pista di Sugo risieda un demone, uno dei tanti nell'universo del folclore giapponese. Il suo nome è Mamono, e in lui risiederebbe il motivo per cui eventi quantomeno inattesi diventano realtà. Non è forse un caso, quindi, che nella prefettura di Miyagi cinque piloti dell'attuale schieramento abbiano vinto per la prima volta una gara di Super Formula.

Chi? Kazuya Oshima nel 2010, Tomoki Nojiri nel 2014, Nirei Fukuzumi nel 2021, Sacha Fenestraz nel 2022 e, dal 10 agosto 2025, anche Ayumu Iwasa. Al 17esimo tentativo, dopo ben 5 piazze d'onore, il pilota del team Mugen ha battuto la concorrenza della mala sorte, che ad Autopolis tre mesi fa gli aveva impedito di festeggiare. 

Iwasa, pilota di riserva di Red Bull e Racing Bulls in Formula 1, era già partito bene qualificandosi davanti a tutti. Quando il sole del sabato, però, nella giornata decisiva era stato rimpiazzato dalla pioggia, non c'era alcuna garanzia che le cose potessero restare così.



Una volta dato il via libera al termine di 5 giri dietro la safety-car, Iwasa (foto sopra) ha dovuto mostrare i muscoli nei confronti di Fenestraz, difendendosi dal tentativo dell'argentino di passare al comando. Che, nei fatti, sarebbe stato l'ultimo.

Il successo del classe 2001 è stato senza appello. Pole, vittoria, giro veloce e gara sempre di testa, un unicum dopo le prime 8 corse. Alle sue spalle Fenestraz (Tom's), al primo podio della sua stagione di ritorno, e uno splendido Fukuzumi (KCMG). Partito dalla quinta posizione, quest'ultimo aveva in un primo momento ceduto il passo nei confronti di Igor Fraga.

Tornato al quinto posto al termine di una lotta senza esclusione di colpi con il pilota del team Nakajima, Fukuzumi (foto sotto) avrebbe costruito il suo risultato finale al giro 36, sorpassando Sena Sakaguchi all'esterno di curva 1, e infine alla tornata 47, prevalendo in fondo al rettilineo del traguardo su Sho Tsuboi, il quale in precedenza era andato leggermente lungo in corrispondenza dell'ultima piega.



La bandiera a scacchi, sventolata al giro 48 dei 51 inizialmente previsti essendo stato raggiunto il tempo massimo (75 minuti), ha visto il leader del campionato Tsuboi (Tom's) - reduce dal test F1 del team Haas sul Fuji Speedway - terminare ai piedi del podio per la terza volta dopo Suzuka gara 1 e Motegi, sempre gara 1. Il vantaggio sul primo degli inseguitori, ora Iwasa, si è ridotto a 5 punti. Da rimarcare le prestazioni di Fraga e Zak O'Sullivan (Kondo), rispettivamente sesto e settimo alla loro prima apparizione sulla pista più corta del calendario.

Kakunoshin Ohta (Dandelion), autore di una pessima qualifica che lo ha costretto a partire dalla 16esima casella, ha recuperato fino all'ottavo posto, racimolando comunque 3 punti che lo hanno aiutato a limitare i danni. Superato in classifica da Iwasa, con 87 punti sul suo pallottoliere è però ancora in piena corsa per diventare campione.

Più difficile la situazione di Makino, compagno di Ohta, e Nojiri, il quale divide il box con Iwasa. Settimo in qualifica, da Makino (foto sotto) era attesa una gara di tutt'altra levatura da quella che avrebbe poi prodotto. Senza ritmo e superato da O'Sullivan, lo stesso Ohta e Kenta Yamashita, non è andato oltre la decima posizione, e per poco, 83 millesimi su Mitsunori Takaboshi, non perdeva pure quella.



Quanto a Nojiri, un errore commesso nella sessione di sabato è stato viatico di una prestazione ancor più da dimenticare conclusa alla posizione numero 15. Makino, 74 punti, unico pilota ad aver concluso sempre nei dieci, ha sicuramente più possibilità di Nojiri, impalato da due corse a quota 57.

L'intervento della vettura di sicurezza, escludendo i 5 passaggi iniziali, è stato reso necessario sia al giro 10, complice un testacoda di Ren Sato (Nakajima), che a quello 21, questa volta per via dell'incidente di Atsushi Miyake (ThreeBond), con decisione contro le barriere della scenografica curva 110R, l'ultima del tracciato. 

Domenica 10 agosto 2025, gara

1 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 48 giri in 1.15'40"082
2 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 0"627
3 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1"836
4 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 4"918
5 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 5"233
6 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 7"255
7 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 7"714
8 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 8"026
9 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 9"471
10 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 9"866
11 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 9"949
12 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 11"070
13 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - 12"555
14 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 18"114
15 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 18"713
16 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 19"696
17 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 19"738
18 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 24"670
19 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'04"517
20 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1 giro

Ritirati
Atsushi Miyake
Ren Sato

Il campionato
1.Tsuboi 95 punti; 2.Iwasa 90; 3.Ohta 87; 4.Makino 74; 5.Nojiri 57; 6.Fenestraz 34; 7.Sakaguchi 33; 8.Sato, Fraga 30; 10.Fukuzumi 28; 11.Yamashita 27; 12.K.Kobayashi 21; 13.Oyu 16; 14.Oshima 13; 15.O'Sullivan 7; 16.Nonaka, Koide 3.

I punti Super Formula sono così assegnati: 20, 15, 11, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1 per i primi dieci di ogni gara; 3, 2, 1 per i primi tre della qualifica.

Sabato 9 agosto 2025, qualifica 1

1 - Ayumu Iwasa - (Dallara-Honda) - Mugen - 1'05"517 - Q2
2 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'05"766 - Q2
3 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'05"775 - Q2
4 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Tom's - 1'05"806 - Q2
5 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'05"930 - Q2
6 - Igor Omura Fraga (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'05"965 - Q2
7 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'06"056 - Q2
8 - Zak O'Sullivan (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'06"134 - Q2
9 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'06"141 - Q2
10 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 1'06"179 - Q2
11 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 1'06"318 - Q2
12 - Toshiki Oyu (Dallara-Toyota) - Cerumo/Inging - 1'33"890 - Q2
13 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'06"395 - Q1-B
14 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - ThreeBond - 1'06"498 - Q1-A
15 - Oliver Rasmussen (Dallara-Toyota) - Impul - 1'06"573 - Q1-B
16 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1'06"571 - Q1-A
17 - Seita Nonaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'06"635 - Q1-B
18 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'06"674 - Q1-A
19 - Juju Noda (Dallara-Honda) - Triple Tree - 1'07"631 - Q1-B
20 - Mitsunori Takaboshi (Dallara-Toyota) - Impul - 1'07"028 - Q1-A
21 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - TGM - 1'07"463 - Q1-A
22 - Syun Koide (Dallara-Honda) - B-Max - nessun tempo - Q1-B *

* tempi cancellati per aver causato bandiera rossa

9 Ago [10:41]

Delightworks debutta nel 2026
Al volante Nobuharu Matsushita

Davide Attanasio

La notizia era nell'aria già da qualche giorno. È divenuta tale nel sabato di qualifica della Super Formula sul circuito di Sugo. Delightworks Racing si aggiungerà alla compagnia nel 2026. La squadra guidata da Masato Shimoyama schiererà una sola vettura, alla guida della quale ci sarà Nobuharu Matsushita (foto sotto), ora attivo nel Super GT e divenuto da poco consulente del team insieme al due volte campione della serie Tomoki Nojiri.

Delightworks Inc., società di investimenti giapponese con sede a Tokyo fondata nel 2014 da Akihito Shoji, ha iniziato la sua avventura nel mondo dei videogiochi prima di staccarsene tra il 2021 e il 2022 e volgere lo sguardo tra le altre cose in quello dello sport (golf, arti marziali). Nel motorsport, in particolare, sono entrati alla fine del 2024, prendendo parte all'ultimo round della Formula Regional giapponese con Yugo Iwasawa.



Quest'anno il team dalla livrea verde brillante ha invece concentrato i suoi sforzi nella Super Formula Lights, rilevando le due vetture dello storico team Toda, presente dal 1988 al 2024, che si concentrerà sulla manutenzione delle stesse. Al giro di boa del campionato il miglior risultato è stato il quarto posto ottenuto da Yusuke Mitsui nella seconda corsa avuta luogo sul circuito di Okayama.

Quanto alla motorizzazione, la Dallara SF23 pilotata dal classe 1993 Matsushita sarà dotata di propulsore Honda. Dovessero le cose, per tutti gli altri attori, restare come lo sono attualmente, con l'ingresso di Delightoworks i motori Toyota resterebbero 13 con quelli Honda che, dopo lo “switch” di TMG, ritornerebbero invece a quota 10.

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